Buona la prima. Il Belluno Volley supera in tre set i neopromossi del Cus Cagliari e fa festa con i 500 della Spes Arena: la risposta del pubblico è davvero da rimarcare, se si considera l’inedito orario pomeridiano (il confronto è iniziato alle 15). E a nobilitare ulteriormente il pomeriggio nell’impianto di Lambioi ha pensato il numero uno del volley italiano: il presidente di Lega Pallavolo Serie A, Massimo Righi, arrivato fra le Dolomiti per toccare con mano la passione di una piazza che ha voglia di volley. E la professionalità di una società attenta al presente e orientata al futuro. Sul campo, invece, i rinoceronti non hanno tradito le attese: grazie a un ottimo Mozzato (in doppia cifra e artefice di 2 muri), a un efficacissimo Bucko in attacco (11 punti col 67 per cento) e a un capitan Bisi in versione top scorer (13 senza errori sotto rete), i bellunesi sono scattati nel migliore dei modi dai blocchi di partenza.

POLO FRA I CONVOCATI – Reyes è in tribuna infortunato. E allora, fra i convocati, ecco spuntare il giovane prodotto del vivaio, Matteo Polo. I padroni di casa provano subito l’allungo con due muri in sequenza (di Mozzato e Schiro) e un ace di Bisi, ma il Cus non arretra di un centimetro. E risale la corrente: o meglio, sorpassa con Calarco (12-13). Sarà poi Bucko a imprimere la definitiva svolta. Il servizio del polacco, infatti, mette in seria difficoltà la ricezione sarda e, in un amen, prende forma un vantaggio dal sapore di sentenza: 19-16, mentre Bisi spedisce a terra il pallone numero 25.

ABBRACCIO – Cagliari assorbe il colpo e ha un buon approccio al secondo round: 10-12. Mozzato, però, ha altri piani per lo sviluppo del set e impatta a quota 12, ben spalleggiato da un Antonaci desideroso di mettere la freccia: 14-13. Il Cus, inoltre, inizia a sbagliare qualcosina e i rinoceronti hanno la prontezza e l’abilità di approfittarne. E di scavare il solco definitivo, grazie a un Bucko da 100 per cento in attacco (4 su 4) e a un Mozzato semi-perfetto. Il Belluno Volley sale ulteriormente di livello nell’ultimo parziale. Soprattutto a muro, con un doppio “Monster Block” di Bisi. E scatta sul 10-6. I cagliaritani provano a rifarsi sotto (15-13), ma il sestetto di Colussi tiene saldamente in mano il timone del match. E accelera fino al traguardo. O meglio, fino all’abbraccio col suo pubblico.

IL COMMENTO DEL COACH – «Sono soddisfatto per il risultato – analizza coach Gian Luca Colussi -. Vincere 3-0 non è mai facile, tantomeno contro un buon avversario come il Cus Cagliari, Dovevamo rompere il ghiaccio e, a essere sinceri, non siamo stati brillanti. Per esempio, abbiamo sbagliato parecchio in battuta. Ma era importante portare a casa il match e ci siamo riusciti. Sì, la squadra ha più pazienza rispetto al passato: stiamo lavorando tanto su questo aspetto in palestra. In ogni caso, dobbiamo migliorare un po’ ovunque».

 

BELLUNO VOLLEY-CUS CAGLIARI 3-0

PARZIALI: 25-20, 25-21, 25-19.

BELLUNO VOLLEY: Maccabruni, Bisi 13, Schiro 6, Bucko 11, Mozzato 10, Antonaci 6; Orto (L), I. Martinez, G. Martinez. N.e. Stufano, Guolla, De Col, Polo, Fraccaro (L). Allenatore: G. Colussi.

CUS CAGLIARI: Calarco 10, Ambrose 3, Marinelli 6, Kindgard 3, Busch 7, Menicali 6; Vitali (L), Enna, Sartirani, Muccione, Miselli 2, Durante. N.e. Sanna, D. Ammendola (L). Allenatore: S. Ammendola.

NOTE. Spettatori: 500 circa. Durata set 27’, 25’, 25’; totale 1h17’. Belluno: battute sbagliate 16, vincenti 2, muri 6. Cagliari: b.s. 16, v. 0, m. 4.