Proprio come preventivato la trasferta in terra sicula si è rivelata difficile per Ortona che riesce, sebbene con qualche affanno, a portare a casa tutta la posta in palio e a continuare la rincorsa alla capolista Catania. Modica sfoggia un repertorio variegato di ACE che, in contrapposizione ai tanti errori al servizio degli ortonesi hanno reso ancora più complicato avere la meglio su un avversario insidioso e sostenuto dal pubblico di casa. Il perfetto riassunto di questa gara potrebbe essere il noto adagio secondo il quale tutto è bene quel che finisce bene. Probabilmente non la migliore Sieco, ma tanto basta per avere la meglio sui propri avversari. I bianco-azzurri partono male subendo al pronti-via l’irruenza dei padroni di casa ben trascinati dal bomber Chillemi. Con l’aggiunta di qualche errore individuale la frittata è fatta per la Sieco che perde in poco più di 20 minuti. La metaforica sberla serve a svegliare l’Ortona che rientra in campo ben più determinata. Gli abruzzesi crescono a muro e gli attacchi si fanno sempre più efficaci con Marshall che arriva a toccare l’86% di attacchi messi a segno. Si rivede in campo anche il centrale Tommaso Fabi che alla fine della fiera, entrando in corso d’opera si ritroverà in bacheca otto punti quattro dei quali, da muro. Passata la paura, la SIECO si scioglie e comincia a macinare gioco. Modica va in affanno e oppone resistenza soltanto nella parte iniziale del quarto set per poi deporre le armi. La Sieco gestisce il vantaggio e porta a casa tre punti molto importanti.
Coach Nunzio Lanci: «Una partita molto particolare. Nel primo set abbiamo subito una grande pressione soprattutto con una buona battuta. Gli avversari hanno difeso tanto e bene ma soprattutto hanno avuto la grinta e la voglia giusta di contrattaccare mettendo la palla a terra. Per fortuna, poi, la situazione si è ribaltata. Siamo stati noi bravi a riuscire a giocare come sappiamo e ad approfittare di ogni situazione che ci veniva concessa. La vittoria non può fare altro che aumentare la consapevolezza delle nostre capacità. Ora c’è da preparare bene la prossima e difficile gara contro Casarano sempre in trasferta».
Dopo più di due mesi d’assenza torna in campo il centrale Tommaso Fabi: «Sono stati giorni difficili per me, soprattutto psicologicamente. Rimanere positivi non era per nulla semplice ma ne sono venuto fuori. Di certo sono contento di essere rientrato in campo anche se non era proprio scontato il mio impiego. Iorno è un giocatore fantastico che mi ha permesso di recuperare senza fretta ed in tutta tranquillità. Poi il Mister mi ha messo dentro e ho sentito quel brivido che non sentivo da molto tempo. Sono contento non solo per la mia prestazione personale ma anche per la squadra, per la mia famiglia, per la mia ragazza e per i tanti amici che mi sono stati vicini quando soffrivo. Sono contento di aver ricambiato la fiducia della società che mi ha aspettato con pazienza e ovviamente sono contento anche per me stesso. Vincere questa gara è stata una gioia immensa per me ma ora dobbiamo lasciarcela alle spalle e pensare ai prossimi durissimi impegni che ci aspettano nell’arco di pochi giorni»
LA GARA IN BREVE
Modica inarrestabile e già dai primissimi scambi fa capire di aver ben studiato la squadra allenata da Coach Lanci arrivando puntualmente a difendere ogni pallone e soprattutto riuscendo in una puntuale ricostruzione. Il muro di Ortona sembra non funzionare lasciando la strada pressocché sgombra ad un Chillemi in giornata. Fondamentali da rivedere un po’ per tutti gli abruzzesi che arrancano per tutta la durata del parziale senza mai mettere in seria difficoltà i padroni di casa.
Meglio l’avvio di secondo set per la Sieco. Nonostante qualche piccola sbavatura gli adriatici sembrano più attenti e pronti a muro con un Bertoli determinante per scavare subito la prima mini fuga dallo 0-5. Il servizio dei padroni di casa è tuttavia molto insidioso e Modica riesce a ridurre lo svantaggio fino ad annullarlo quando si è arrivati a metà set. I ragazzi di Coach Lanci fanno faticano a “tenere buoni” gli avversari e il gioco si trasforma in un elastico con la Sieco che tenta l’allungo che viene prontamente ridotto dai padroni di casa.
Il terzo set è molto equilibrato sebbene le due squadre non giochino una bella pallavolo nessuna delle due contendenti ne approfitta. Parziale che si sblocca soltanto nella seconda parte, quando la Sieco copre meglio riuscendo ad avere un migliore contrattacco. Rientra anche Fabi che si fa subito sentire a muro. Ortona scava un discreto margine che le permette di gestire in tranquillità il finale.
Nel quarto set la Sieco parte bene e, proprio come era accaduto nel secondo, va subito in vantaggio di cinque punti. Questa volta, però, i ragazzi di Coach Lanci continuano a macinare gioco, anziché rallentare come era accaduto in precedenza. Il muro di Ortona si fa più efficace e i padroni di casa perdono sempre più terreno.
PRIMO SET
Coach Lanci mette in campo Ferrato regista e Bulfon opposto. La coppia degli schiacciatori è composta da Capitan Marshall e Bertoli mentre al centro ci sono Iorno e Arienti. Libero Benedicenti
I padroni di casa rispondono con Putini palleggiatore e Princi opposto. Quagliozzi e Chillemi sono gli schiacciatore mentre al centro si schierano Raso e Garofalo. Libero Aiello
Si parte con la Sieco al servizio che con Bertoli va dai nove metri. Il primo punto è di Chillemi che tira un’autentica e indifendibile bomba 1-0. Modica riesce a ricostruire e ancora con Chillemi conquista il 2-0. Il primo punto per Ortona è di Marshall 2-1. Bulfon colpisce forte 3-2. Arienti e Ferrato trovano una buona collaborazione al centro 4-3. Bertoli non riesce a superare il muro in pallonetto 6-3. Sbaglia il servizio Arienti 7-4. Fischiata una doppia a Ferrato 8-5. Ace per Putini 12-7 e time out chiesto da Lanci. Ace di Bulfon 12-9. Garofalo mura Bulfon 15-10. Quagliozzi sbaglia il servizio 16-12. Out il servizio di Bertoli 18-13. Ace per Chillemi 21-16. Fuori l’attacco di Bulfon 22-16. Il quarto ace dei padroni di casa arriva e con esso anche il primo di tanti set-point. Poco dopo Modica mette a terra il punto del primo set.
SECONDO SET
Tocca ai padroni di casa servire per primi con Garofalo ma il primo punto è una stampata al centro di Arienti 0-1. Bertoli intuisce la giocata di prima intenzione e ci mette le mani: 0-2. Ancora muro, ancora Bertoli 0-3. Marshall 0-4 dopo un’azione lunga e confusa e subito time out per Modica. Il primo punto per modica arriva per un tocco a muro di Ortona 1-5. Ancora un tocco a muro 2-5. Out il servizio di Putini 2-6. Ace di Quagliozzi 6-8. Ancora un ace, stavolta di Capelli 8-10. Mani fuori di Bulfon 10-12. Marshall dalla seconda linea tira una bomba di prima intenzione 10-13. Fuori l’attacco di Bulfon 12-15. Bel gesto tecnico di Ferrato che palleggia ad una mano per la veloce di Arienti 13-16. Capelli murato da Ferrato 14-18. Bertoli tira forte la sua diagonale stretta 14-19. Ancora Chillemi 19-23. Out il servizio di Ferrato 20-24. L’attacco di Ortona è in campo, la verifica al Video-Check dura poco 20-25 e la gara torna in equilibrio.
TERZO SET.
Bertoli è al servizio ma il primo punto del set è di Capelli 1-0. Invasione fischiata ad Ortona 2-1. Bulfon, da posizione scomoda, schiaccia sulla rete 3-3. Garofalo mura Marshall e regala il vantaggio ai suoi 7-6. Sbaglia il servizio Bulfon 10-9. Fuori l’attacco di Marshall 11-9. Muro di Ferrato e punto break per Ortona 12-14. Marshall tira forte in pipe 13-16. Ace di Capelli 17-21. Garofalo chiude bene in diagonale 18-22. Arienti al centro trova il primo set-point 18-24. Fuori l’attacco di prima intenzione di Ferrato 19-24. L’ultimo punto è di Bulfon che tira forte per il 19-25.
QUARTO SET
Si rientra in campo e la Sieco ha già in tasca un punto. Chillemi al servizio ma il primo punto è di Bulfon che trova la linea di fondo. Bertoli per lo 0-2. Gran recupero di Arienti e Bertoli chiude la ricostruzione 0-4. Fabi recupera un buon pallone evitando di pochissimo l’invasione al secondo tentativo è per lui un gioco da ragazzi mettere a segno il punto dell’1-6. Ace di Quagliozzi 3-7. Ace anche per Bertoli 8-3. Ace per la SIECO ma i padroni di casa chiedono l’intervento del VAR. Il Video-Check smentisce la chiamata dell’arbitro ed è 5-11. Fuori l’attacco di Marshall 7-11 ma il VAR cambia la decisione ed è tocco a muro 6-12. Chillemi stavolta centra il lungolinea 7-12. Pizzica la linea la diagonale stretta di Bertoli 9-15. Errore dai nove metri per i padroni di casa 10-17. Bello l’ace di Capelli ma Nunzio Lanci però non si fida e vuol chiedere al video-check di controllare meglio. Il pallone però è proprio dentro. 13-17 grazie ad un nuovo ace di Capelli. Out di poco l’attacco di Marshall 14-17. Il cubano, però al secondo tentativo riesce a sradicare dalla linea dei nove metri il pericoloso Capelli 14-18. Bulfon schiaccia forte sul muro e la palla schizza fuori 15-20. Arriva l’ennesimo ace per Modica 17-20. Fabi trova il match point al centro 18-24. Ancora una volta è Bulfon a chiudere 19-25.

Avimecc Modena – SIECO Service Impavida Ortona 1-3 (17-25 / 25-20 / 25-19 / 25-19)
Sieco Service Impavida Ortona: Fabi 8, Vindice (L), Bertoli 17, Benedicenti (L) pos 45% perf 21%, Iorno, Marshall 6, Di Tullio, Bulfon 17, Arienti 11, Ferrato 1, Pollicino n.e., Palmigiani n.e., E.Lanci n.e. Allenatore: Nunzio Lanci. Vice: Luca Di Pietro.

Avimecc Volley Modica: Raso 10, Capelli 14, Putini 1, Chillemi 12, Princi 1, Garofolo 5, Petrone, Nastasi(L) pos. 83% perf. 43%, Turlà, Quagliozzi 16, Aiello (L) n.e., Firrincieli n.e., Saragò n.e. All. Giancarlo D’Amico.
Durata Set: 24’ / 30’ / 26’ / 32’
Durata Complessiva: 1h 52’
Muri Punto: Ortona 12 / Modica 3
Aces: Ortona 2 / Modica 11
Errori Al Servizio: Ortona 13 / Modica 13
Ricezione: Ortona Pos 51% Perf 30% / Modica Pos 71% Perf 37%
Attacco: Ortona 58% / Modica 41%
Arbitri: Stancati Walter (Brindisi) e Giorgianni Giovanni (Messina)