Vittoria doveva essere, vittoria è stata. Vola in solitaria al terzo posto l’OmiFer Palmi che chiude con l’ennesimo successo stagionale tra le mura amiche della palestra provinciale “Mimmo Surace”, dove ha raccolto solo successi, respingendo così l’assalto di un ottimo Lecce arrivato a Palmi con le sue 5 vittorie consecutive e festeggiando un’affermazione fondamentale che proietta la “Franco Tigano” in una posizione favorevole in vista dei prossimi play-off. Match preceduto da un’importante iniziativa promossa dalla società in occasione della Giornata Mondiale dell’Autismo, istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’ONU per richiamare l’attenzione di tutti sui diritti delle persone nello spettro autistico.

Partono forte capitan Gitto e compagni che mettono subito alle strette Lecce chiudendo il primo parziale sul 25-22. La reazione degli ospiti è veemente, con un secondo e terzo set che capovolgono il vantaggio iniziale (22-25 e 19-25). Palmi c’è e rimette tutto in equilibrio chiudendo il quarto set sul 25-22. Lecce non riesce più a tenere a bada gli attacchi dei padroni di casa: il quinto set sorride alla “Tigano” che chiude 15-10 e si gode il terzo posto nel girone “blu” della regular season di serie A3.

“È stata una partita davvero molto difficile – questo il commento a fine gara di mister Dal Pozzo – conoscevamo la forza di questo Lecce, una delle migliori squadre del girone di ritorno, è stata durissima però ce l’abbiamo fatta. Un terzo set dove loro non hanno sbagliato nulla e un quarto set che abbiamo vinto grazie alla nostra tattica, grinta e, principalmente, ai nostri tifosi”. Tempo di bilanci. “È stata una stagione difficile – continua Dal Pozzo – anche per me, al primo anno di rientro in Italia, però siamo riusciti a sistemare la squadra, abbiamo faticato -è normale – abbiamo avuto infortuni però siamo riusciti a mantenere la stessa concentrazione. In questa settimana, i ragazzi hanno lavorato tantissimo e conquistando il terzo posto hanno dimostrato di che pasta è fatta Palmi. Se avrei firmato ad inizio anno? Il campionato è troppo lungo – sottolinea il tecnico – sapevamo che Ortona e Catania erano due squadre forti, ma siamo ai play off: loro sono pronti e lo siamo anche noi”.

Ad attendere l’OmiFer ci sarà la “bestia nera” Casarano: “abbiamo perso tutte e due le partite di campionato per 3-0 – rimarca Dal Pozzo – è una squadra fatta di giovani, ha un grandissimo allenatore, ora dobbiamo riposare due giorni e subito dopo metterci a lavorare per preparare bene la sfida”. Anche oggi il pubblico ha fatto la differenza: “i nostri tifosi -commenta il mister – sono davvero il settimo uomo in campo; oggi il palazzetto era pieno e anche grazie a ciò abbiamo giocato alla grande. Dedico la vittoria ai ragazzi – conclude Dal Pozzo – perché stanno dimostrando che possono andare oltre questa serie A3”.

Entusiasta anche uno dei protagonisti di questo campionato, Giancarlo Rau: “sapevamo che Lecce veniva da un periodo molto buono giocando delle partite ad altissimo livello, e che sarebbe stata una partita tosta e difficile come infatti lo è stata. Noi – ha aggiunto – siamo stati molto bravi a rientrare in gara dopo un momento difficile in cui loro stavano spingendo tanto al servizio e noi avevamo difficoltà in ricezione. È veramente merito di tutti se siamo riusciti a rientrare in questo modo e a portare a casa i due punti fondamentali per arrivare poi terzi in classifica”. Anche Rau fa un bilancio della stagione: “personalmente – ha evidenziato – sono abbastanza soddisfatto, penso che si può sempre migliorare, soprattutto a muro posso migliorare tanto; a livello di squadra sicuramente il giudizio è molto positivo: c’è stato qualche momento di calo, come è successo a Sabaudia o con il Casarano, dove abbiamo commesso delle leggerezze, però secondo me la strada è quella giusta; se riusciremo a giocare con questa intensità ai play-off daremo filo da torcere a tutti”. Proprio con Casarano Palmi ha subito due sconfitte: “non vediamo l’ora di incontrarli – rimarca Rau – perché abbiamo un po’ il dente avvelenato; sappiamo che loro hanno due giocatori importanti come Sansotta e l’opposto Marzolla, e ci hanno messo in difficoltà sia all’andata che al ritorno, però sono fiducioso che contro di loro lotteremo con il coltello fra i denti e diremo la nostra”. La differenza la farà ancora una volta il pubblico di casa. “È stato un peccato – afferma Rau – non aver giocato qui dall’inizio perché veramente è il settimo uomo, l’uomo in più che nei momenti di difficoltà, come è successo oggi, ci dà una grossa spinta; adesso cerchiamo di vincerle tutte in casa come fatto fino ad oggi. Ringrazio i tifosi che ci sono stati sempre vicini: anche oggi il palazzetto era stracolmo Dedico il terzo posto alla mia famiglia, alla mia ragazza e a tutti noi che da agosto lavoriamo per portare risultati”.

 

OmiFer Palmi 3

Aurispa Lecce 2

Set: 25-22, 22-25, 19-25, 25-22, 15-10

Palmi: Cappio (L), De Santis (L2), Marsili 2, Gitto 5, Ferraccù, Miscione, Stabrawa 34, Marinelli 13, Peripolli 1, Pellegrino, Rau 8, Carbone 5. All. Dal Pozzo

Lecce: Mazzone 18, Ferrini 13, Tulone, Caracchio, Vaskelis 28, Fortes 10, Giacomini, Del Campo, Pepe, Giaffreda (L1), Russo (L2), Agrusti 9. All. Bua

Arbitri: Mariano Gasparro e Giorgia Spinnicchia