Gonzalo Martinez non ha tentennamenti. In campo, come nella quotidianità, è abituato ad andare dritto al punto: «D’ora in poi, tutte le partite saranno decisive». Il libero della Da Rold Logistics Belluno morde il freno ed è pronto a immergersi in un finale di stagione che i rinoceronti vogliono vivere da protagonisti: «La classifica parla chiaro – riprende il ventenne cresciuto nel Volley Treviso -. Quattro lunghezze davanti a noi c’è Savigliano, ma dal quinto al nono posto siamo tutte lì, attaccate. Quindi, nessun dubbio: ogni sfida è fondamentale». 

FASE MURO-DIFESA – Con le unghie e con i denti, la DRL è rimasta aggrappata allo scalino numero 5 della graduatoria. Determinanti, in tal senso, i 2 punti strappati all’ErmGroup San Giustino, nello sfida diretta di domenica scorsa: «Sapevamo che sarebbe stata dura, contro una squadra di grande valore e capace di interpretare al meglio la fase muro-difesa. Ne è nato un match molto altalenante, ma sono contentissimo del nostro quinto set: nonostante fossimo sotto 8-4 nel punteggio, abbiamo avuto il merito di non mollare. E l’ottimo lavoro dei battitori ha fatto la differenza». 

CONFRONTO – Martinez si è misurato con un pari ruolo come Davide Marra: un libero che ha vestito la maglia azzurra della Nazionale italiana, ha trascorso un decennio nella massima serie. E alzato al cielo una Coppa Italia, oltre che una Challenge Cup. Eppure, cifre alla mano, Martinez si è rivelato assolutamente all’altezza del confronto: «Calma, non ho vinto nessun duello a distanza – sorride Gonzalo -. Marra è un ottimo giocatore, forse il miglior libero dell’intero campionato: da lui posso solo imparare, soprattutto la fase di difesa. Per arrivare ai suoi livelli, ho ancora tanta strada da fare». 

CONSAPEVOLEZZA – Pineto, Savigliano e infine San Giustino. I tre successi consecutivi hanno le fattezze della svolta: «Ora abbiamo una maggior consapevolezza delle nostre capacità. È come se la vittoria con Pineto ci avesse sbloccato: prima di questo trittico, la stagione poteva essere considerata appena discreta, adesso non è più così. Sono contento, ma so che non basta. Abbiamo davanti due gare da vincere». Una delle quali, in calendario domenica (ore 18), a Parma contro la WiMore: «A livello personale? Mi ritengo soddisfatto, ma non troppo – conclude Martinez -. C’è sempre spazio per crescere: di cose da sistemare ne ho ancora parecchie. Tuttavia, insieme allo staff, sto facendo il possibile per continuare a migliorare».