La sfida salvezza dura due ore e 27 minuti e si conclude al tiebreak, tra mille emozioni e ribaltamenti. Alla fine vince Taranto, che si aggiudica il quinto set per 15-10. Nel tiebreak le percentuali in attacco sono basse da una parte e dall’altra, la squadra di casa è più lucida e anche un pizzico più fortunata. In precedenza i senesi avevano rimontato per due volte da situazioni di svantaggio, riuscendo a pareggiare la sfida e a portarla al tiebreak. Siena torna dalla Puglia con un punto in più in classifica e avrà altre tre partite per provare a raggiungere la salvezza in Superlega.

Primo set La Emma Villas Aubay Siena inizia l’incontro con Finoli e Bartman sulla diagonale palleggiatore-opposto, Petric e Van Garderen in banda, Mazzone e Ricci al centro, Bonami in seconda linea a difendere. Taranto comincia con Falaschi-Lawani, Loeppky-Antonov, Larizza-Alletti, Rizzo.

I toscani partono bene: 0-2 con un errore in attacco dei pugliesi e il primo punto dell’incontro dell’opposto polacco. Immediata la risposta dei locali, con il primo muro punto della sfida. Siena risponde con la murata vincente di Maarten Van Garderen (2-4). Un bel salvataggio di Antonov consente a Lawani di mettere giù un bel punto, è ancora l’opposto di Taranto a realizzare il punto della parità dopo una ricezione non buona da parte di Siena.

Ancora bene al servizio Taranto: questa volta il punto arriva in maniera diretta, realizzato da Oleg Antonov. Lawani attacca bene, per i pugliesi un parziale di 5-0: 8-6. Il muro vincente di Fabio Ricci chiude il parziale dei locali. Non brilla Siena in ricezione nell’avvio di match, Taranto ne approfitta e piazza anche un’altra murata vincente volando sul +4 (12-8).

Lawani trova anche una giocata sulle mani del muro senese, è +5 per i padroni di casa (15-10). Taranto difende e attacca: altro punto break dei pugliesi, opera adesso di Oleg Antonov. Che bissa poco dopo: 19-11.

Coach Pelillo cambia: dentro Riccardo Pinelli per Juan Ignacio Finoli. Altra murata vincente dei tarantini (20-12). Altro cambio per Siena, con Giacomo Raffaelli che entra in campo al posto di Nemanja Petric. L’attacco di Siena trova nuovamente la strada sbarrata. Antonov chiude con una pipe il primo set sul 25-15.

Sono già 5 le murate vincenti dei tarantini, che hanno attaccato con il 55% contro il 23% dei senesi. Sono stati 8 i punti di Lawani nel primo set, 6 quelli di Antonov.

Secondo set Siena ricomincia con lo starting six di inizio gara. I toscani ora attaccano meglio, Bartman e Petric guidano la squadra che tocca per prima quota 10 (9-10). Una bella murata di Fabio Ricci consente poco dopo alla squadra allenata da coach Omar Pelillo di mantenere il vantaggio. Falaschi guarda spesso al centro, e trova buone risposte da Larizza e Alletti.

Raffaelli intanto ha preso il posto di Van Garderen, il dodicesimo punto dei senesi è firmato da lui. Taranto continua a ben comportarsi a muro, le mani di Aimone Alletti producono il punto del 14-12. Ad un altro punto di Alletti risponde Petric. I pugliesi tirano fuori dal cilindro anche belle giocate, come quella di Loeppky che con un tocco finissimo realizza il punto del 16-14.

Siena non ci sta: Mazzone mura Lawani per il 16-16. Raffaelli è protagonista con un attacco in diagonale e poi con un’ottima murata vincente (17-18).

Ancora Raffaelli a segno, poi doppio cambio per Siena con Pinelli e Pereyra che prendono il posto di Finoli e Bartman. Lawani fa 19-19. Poi dai nove metri l’opposto di Taranto permette ai suoi di mettere la testa avanti (20-19).

Pereyra realizza due punti pesanti per la Emma Villas Aubay (22-23). Mazzone mette giù la palla del 23-24, è set point. Raffaelli (6 i suoi punti in questo set) mura per il 23-25. Ora il conto dei set è in parità: 1-1.

Siena ha alzato nettamente la propria percentuale in attacco: 62%.

Terzo set La Emma Villas Aubay è ben presente in campo anche in avvio di terzo parziale, poi colpisce con i suoi attaccanti Petric, Bartman e Van Garderen. Petric non fallisce la pipe del 9-11. Dalla spazzatura Siena tira fuori un bel punto che viene messo a segno da posto 4 da Maarten Van Garderen (11-12). Andreopoulos è entrato in campo e sta trovando buone soluzioni offensive per Taranto (7 punti per lui in questo set).

Ottima la veloce Finoli-Mazzone che vale il punto numero 14 per Siena (13-14). Antonov sbaglia, ora Siena è sul +2 (13-15). Altro punto break per Siena: 13-16, la firma è di Zbigniew Bartman. Lawani riduce lo svantaggio dei suoi con un servizio vincente (16-17).

Bartman è ancora un fattore importante, l’opposto polacco colpisce per il 18-19. In campo per Siena ci sono ora Pinelli e Pereyra per Finoli e Bartman. Ok Raffaelli a segno sulla parallela (19-20).

La murata di Larizza vale il 21-20 per i locali. Ancora murata di Larizza: 22-20. Tornano in campo Finoli e Bartman per Pinelli e Pereyra. Andreopoulos e Antonov portano Taranto sul 24-22. Un attacco out di Siena porta al 25-22 con cui si chiude il terzo set.

Quarto set Taranto ricomincia forte, subito 4-0. Lawani è il protagonista dell’allungo dei pugliesi: 6-2. Antonov e Loeppky guidano offensivamente la Gioiella Prisma, che riprende anche a servire bene. Bartman va a segno dai 9 metri: 8-5. Siena si riavvicina ma un muro di Lawani riporta a tre il margine di vantaggio per i padroni di casa. Il muro di Mazzone e il tocco a rete di Zbigniew Bartman rimettono tutto in discussione: 12-11.

La battuta di Daniele Mazzone manda in tilt la ricezione di Taranto: 13-13. Raffaelli salva Siena da una situazione non semplice, il set continua a essere giocato sul filo dell’equilibrio: 14-14. In campo a rinforzare la ricezione e la difesa senese c’è anche Filippo Pochini. Ancora Raffaelli è l’autore del vantaggio senese: 14-15.

Si amplia il vantaggio senese: 14-16 con Bartman che attacca sulla parallela. Lawani schiaccia il punto del 16-16, poi bissa, con Taranto che effettua il controsorpasso (17-16).

Favolosa la difesa di squadra di Siena, con Petric che chiude il punto con un colpo di assoluta classe. Due murate, di Ricci e Finoli, danno il +3 ai toscani (17-20). Ancora Bartman (18-21) ed è ancora dell’opposto polacco il punto numero 22 per i toscani (20-22).

Recupero meraviglioso di Federico Bonami, alla fine Antonov spara out: grandi applausi per il libero di Siena (21-23). Il tocco delicato di Bartman porta al tiebreak (23-25).

Quinto set Taranto prova a prendere margine, ma viene rintuzzata: il muro di Fabio Ricci porta alla parità (5-5). Ancora il muro di Fabio Ricci (6-6). Questa volta il muro lo realizza Taranto, nello specifico Andreopoulos.

Ancora il muro di Taranto e poi un’infrazione di Siena permettono ai locali di toccare il +4: 11-7. Antonov anche con un pizzico di fortuna piazza il cambio palla. Cambi per Siena con Van Garderen al posto di Bartman e poi con Pochini per Petric. L’errore in battuta di Bartman chiude il tie break sul 15-10.

 

Gioiella Prisma Taranto – Emma Villas Aubay Siena 3-2 (25-15, 23-25, 25-22, 23-25, 15-10)

GIOIELLA PRISMA TARANTO: Antonov 22, Gargiulo, Alletti 10, Falaschi, Rizzo (L), Loeppky 6, Ekstrand, Larizza 8, Lawani 29, Andreopoulos 9, Pierri (L), Cottarelli. Coach: Di Pinto. Assistente: Camardese.

EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Ricci 8, Van Garderen 7, Petric 13, Bonami (L), Raffaelli 8, Biglino, Pinelli, Finoli 1, Pereyra 2, Pochini, Mazzone 7, Bartman 19. Coach: Pelillo. Assistente: Cruciani.

Arbitri: Marco Zavater, Armando Simbari.

NOTE. Percentuale in attacco: Taranto 47%, Siena 42%. Muri punto: Taranto 17, Siena 17. Positività in ricezione: Taranto 60% (35% perfette), Siena 49% (30% perfette). Ace: Taranto 4, Siena 1. Errori in battuta: Taranto 19, Siena 18.

Durata del match: 2 ore e 27 minuti (25’, 32’, 35’, 36’, 19’).

Video check: richiesto nel primo set da Taranto sul 22-14; richiesto nel secondo set da Taranto sull’11-12 (decisione cambiata); richiesto nel terzo set da Taranto sull’8-10 e sul 13-17 (decisione cambiata) e da Siena sul 15-17 e sul 25-22; richiesto nel quarto set da Taranto sul 9-6; richiesto nel quinto set da Siena sull’8-6

Mvp: Antonov.

 

(Foto Aurelio Castellaneta)