CAVE DEL SOLE LAGONEGRO – HRK MOTTA 3-2(20-25, 25-22, 25-19, 20-25, 19-17)

Quella andata in scena al Palasport Villa D’agri era una partita che profumava molto di salvezza. Una sfida giocata fino all’ultimo secondo, fino all’ultimo respiro.

Motta mette a segno un primo set straordinario, ma nel secondo e terzo è costretta ricorrere praticamente sempre. Nella quarta frazione invece i leoni ci mettono tutto il cuore possibile, recuperano break di 5 punti e trascinano Lagonegro al tie break. Il set corto è una battaglia decisa ai vantaggi, i leoni non riescono a sfruttare i match ball conquistati e la Cave del Sole può esultare.

Coach Lorizio scende in campo con: Izzo al palleggio e Wagner opposto, Armenante e Urbanowicz in banda, Bonola e Orlando i centrali Di Carlo libero.

La risposta di coach Zanardo è con: Acquarone in regia e Cavasin di contromano, Kordas e Pol in banda, Trillini e Pilotto al centro e Leo Battista libero.

La coppia Pol-Trillini ferma Wagner a muro per il primo sorpasso biancoverde 2-3, la pipe di Kordas permette a Motta di andare sul 6-8 mentre l’attacco out di Armenante spinge coach Lorizio al time out 7-10. Motta cerca la fuga sul 7-12 ma ci mette poco Lagonegro a riaprire il set con il mani out di Armenante 10-12, Battista fa una cosa incredibile in difesa mantre Cavasin lavora bene sulle mani del muro 10-15. Kordas non si risparmia dai nove metri infilando l’ace del +6 11-17, il 15-20 è un Mani out di Pol, però l’errore di Kordas costa caro a Motta perchè la Cave del sole si riavvicina 20-22. Il set point è una diagonale di Cavasin per la conquista del parziale ci pensa Kordas con il secondo ace personale.

Con il turno al servizio di Armenante Lagonegro si fa largo 4-1, coach Zanardo chiama time out ma al rientro i padroni di casa continuano a fare male 8-3. Sono due punti consecutivi di Trillini in primo tempo a far riavvicinare i leoni 12-9, Pol e Wagner si scambiano i favori a muro, prima il numero 18 per il 13-11 e poi l’opposto brasiliano per il 15-11. Cavasin ricama un mani out difficilissimo 18-16, sul 21-17 grazie al muro di Orlando coach Zanardo chiama il secondo time out. Pol fa tutto, difende una diagonale stretta e fortissima e poi sfrutta la mani del muro per il 21-19. La reazione dei leoni non basta per portare a casa il set, Urbanowicz in mani e fuori si guadagna il 25-22.

Trillini dice di no a Wagner a muro 2-1, Urbanowicz spinge avanti Lagonegro 5-2. Il muro dei lucani funziona alla perfezione e permette così di doppiare i Biancoverdi 8-4, Motta riesce ad ottenere break con il turno al servizio di Pilotto e il grande recupero di Pol 10-8. È con i centrali che Motta può continuare a stare in scia 13-11, è una parte centrale del set in cui l’HRK non riesce a trovare soluzioni consentendo la fuga a Lagonegro 16-11. I lucani continuano la loro marcia senza troppi ostacoli 20-14, Acquarone sbaglia la battuta e consegna il set ball 24-18 che viene messo a terra da Urbanowicz 25-19

L’avvio di set è in equilibrio, il punto di seconda intenzione di Acquarone porta Motta avanti 4-5, ma è il turno al servizio di Urbanowicz a spaccare il parziale 9-6. I leoni non riescono a fermare il polacco che macina punti preziosi 15-11, in ordine: la pipe di Secco Costa, il

primo tempo di Trillini e il pallonetto di Pol spingono Motta sul -1 15-14. Secco Costa smeriglia le mani alte del muro per un bel capovolgimento di fronte 15-17, ma il muro di Orlando riporta avanti Lagonegro 19-18. Pilotto mette tre muri consecutivi che vuol dire +4 Motta 19-23, Acquarone d’astuzia chiude il set con un palleggio che si insacca nel muro 20-25.

È con la pipe di Armenante che Lagonegro si prende il break di vantaggio 3-1, ma è Pol con la diagonale stretta a trovare la parità 3-3. Trillini infila il muro del sorpasso 5-6, ci pensa ancora una volta Pilotto a muro a dare brio ai suoi 8-10. Tuttavia i lucani non mollano con il mani out che vale la parità 10-10, sul turno al servizio di Urbanowicz Lagonegro recupera e sorpassa 13-12. Con il muro di Trillini Motta si guadagna il match ball 13-14 ma non è sufficiente, una serie di break e contro break si rivela positiva per i padroni di casa che chiedono 19-17 con l’attacco di Wagner.

TABELLINO:

HRK MOTTA: Trillini 14, Cavasin 8, Schiro, Pilotto 10, Bellanova ne, Acquarone 4, Secco Costa 4, Acuti ne, Kordas 20, Pol 14, Battista L, Santi L.

CAVE DEL SOLE LAGONEGRO: Orlando 10, Biasotto ne, Izzo, Panciocco ne, Biasotto M. ne, Mastrangelo, Bonola 10, Wagner 24, Armenante 19, Urbanowicz 19, Di Carlo L, El Moudden L.