Un entusiasmo simile non si vedeva da anni. Un PalaJacazzi sold out spinge la Wow Green House Aversa alla seconda vittoria di fila in campionato. Una gara spettacolare dei normanni di coach Passaro: Santa Croce fa l’impossibile ma nulla può contro una squadra, quella di casa, che ha avuto dal primo minuto il sostegno di oltre 1000 persone presenti sugli spalti. Niente sogni, testa bassa e pedalare. Ma stasera un’intera Regione gioisce.
PRIMO SET. Aversa va subito avanti di 3 (8-5) ma deve subito subire Santa Croce che impatta a 10. La Wow Green House conquista ancora tre punti di vantaggio (14-11) ma gli ospiti toscani non ne vogliono sapere e prima pareggiano a 14 e poi vanno avanti con Lawrence (15-16) costringendo coach Passaro a fermare il gioco per tre secondi. Rossini inizia a difendere l’impossibile, Canuto e Lyutskanov completano l’opera (19-17). Argenta diventa una spina nel fianco della difesa toscana: 24-23. L’ultimo punto è un thrilling: c’è invasione a rete ma non si può festeggiare. E’ videocheck, ma il secondo arbitro fa esplodere di gioia i 1000 presenti al PalaJacazzi. E’ 25-23.
SECONDO SET. Aversa riesce a conquistare subito un buon vantaggio, Santa Croce sbaglia qualcosina di troppo e si ritrova sotto di 3 punti (15-12 per la Wow Green House). La Kemas Lamipel non riesce a fermare Bruno Canuto, lo schiacciatore brasiliano fa male da ogni posizione (18-14). Time-out per i toscani, che rientrano in partita dopo il ritorno in campo (18-16). Time-out di Passaro quando il tabellone dice 20-19. Quando si rientra in campo 2 punti di fila di Aversa, è 22-19. Argenta regala 3 set point (24-21). Chiude Presta (25-22).
TERZO SET. Primo momento di difficoltà per la Wow Green House sul 6-8. Ma il pareggio è dietro l’angolo: muro di Argenta e 10-10. Ancora l’opposto normanno che ferma l’attacco avversario ed è 17-15. Time-out per la Kemas Lamipel Santa Croce. Lyutskanov stampa il punto numero 20 e Aversa ha tre punti di vantaggio sugli avversari. Il set prende la direzione di Aversa: finisce 25-21. Può partire la festa.