MOTTA DI LIVENZA – La palla non è sempre e solo tonda. A volte c’è dentro il coniglio” (G. Trapattoni). Quel coniglio rappresenta la magia che una palla può regalare e se il derby di sabato sarà una gara con molto in palio è grazie alla cura Milo Zanardo (e del suo staff) e alla magia che ha saputo trovare dentro quel pallone, quella magia che lui ha voluto tirar fuori da un gruppo che sembrava essersi perso. Si perché le cure del “molleggiato” hanno fatto risalire la china ad una formazione che pareva abbandonata ad una retrocessione ad un certo punto scontata e che invece, partita dopo partita, si ritrova lì con ancora la possibilità di rincorrere il sogno salvezza. Dall’altra parte della rete una formazione che ha disputato ad oggi un campionato eccellente e che vuole mettere in cascina punti per rimanere di certo in zona playoff, ma cercando di allontanarsi il più possibile da quell’ottavo posto che significherebbe scontro contro la corrazzata Vibo.

La Tinet Prata ha centrato domenica scorsa la terza vittoria consecutiva nel girone di ritorno dopo quelle contro Ravenna in casa e contro Cuneo in trasferta, occupa il settimo posto in classifica a quota 37 punti e deve tenere a bada Ravenna che insegue ottava a quota 34. L’HRK Motta di Livenza rincorre il treno playout a quota 20 punti con Reggio Emilia a quota 23  e Lagonegro a quota 24.

Coach Dante Boninfante con ogni probabilità deciderà di affidare le chiavi della regia al figlio Mattia e Hirsch (da fine gennaio alla corte del presidente Vecchies) opposto, Petras e Porro schiacciatori, Katalan al centro in coppia con Scopelliti e De Angelis libero. Milo Zanardo potrebbe rispondere con Acquarone direttore d’orchestra e Cavasin di contromano, Kordas e Secco Costa martelli ricevitori, Trillini e Pilotto al centro e capitan Leo Battista libero.

Direttori di gara i signori Paolo Scotti e Michele Brunelli.

Diretta streaming su volleyballworld.it sabato 18 marzo alle 20.30

Bisognerà scendere in campo con la forza mentale che tante volte (non ultima domenica scorsa) ha permesso di raggiungere obbiettivi impensabili. Quella forza che tante volte è umiltà, sacrificio unito a dedizione, è lavoro unito a coraggio. E’assenza di paura, è voglia di vincere o perlomeno provare a farlo, come sempre fino alla fine. Servirà il cocktail perfetto dove gli ingredienti saranno determinazione e concentrazione, ma dove quelli più importanti dovranno essere coraggio e convinzione. In fondo vince soltanto chi è convinto di poterlo fare.

Appuntamento al PalaPrata di Prata di Pordenone sabato 18 marzo alle 20.30.

Ufficio Stampa – Giuliano Bonadio –  press@pallavolomotta.com