Niente di fatto. La ShedirPharma Sorrento non riesce ancora a conquistare la terza vittoria di fila, e dopo aver superato Roma e Catania, cade al cospetto di Casarano che chiude in 3 set conquistando l’intera posta in palio. Partita dai due volti quella andata in scena al PalAtigliana, con gli uomini di coach Nicola Esposito che comandano nei primi due set fino alle battute finali (23-22 e 23-21), salvo subire la rimonta del roster pugliese che mostra più cinismo nei momenti cruciali, e pur attaccando con percentuali peggiori riesce a portarsi sul doppio vantaggio chiudendo entrambi i set sul 23-25. Nel terzo set regna l’equilibrio fino a metà parziale, poi Sorrento mostra segnali di resa al primo tentativo di allungo di Casarano, che chiude la contesa senza trovare eccessiva resistenza.

Non bastano i 17 punti del solito Daniele Albergati (unico giocatore in doppia cifra) che sfonda il muro dei 1.100 punti in Serie A. Seguono Starace (9 con 2 ace) e Cuminetti (6). 5 i muri complessivi di Sorrento (2 ciascuno per Buzzi e Remo) contro i 7 di Casarano (3 per l’ex Peluso).

Non aiuta il PalAtigliana, che si sta paradossalmente trasformando in un tabù da sfatare. La ShedirPharma Sorrento tra le mura amiche ha vinto soltanto 1 delle ultime 4 gare, e per trovare l’ultima gioia casalinga bisogna andare a ritroso fino al 26 dicembre con il 3-1 inferto al fanalino di coda QuantWare Napoli. Dei 25 punti messi in cassaforte finora, soltanto 11 sono giunti sfruttando l’onda del tifo biancoverde (4 vittorie e 6 sconfitte), e servirà cambiare rotta puntando sul fattore campo, per conquistare punti preziosissimi in chiave salvezza .

Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Albergati, Cuminetti e Starace in posto 4, Remo e Buzzi al centro, Donati libero. Risponde Casarano con Fanizza/Marzolla, Cianciotta/Ciupa, Matani/Peluso, Prosperi libero.

PRIMO SET. Pronti via e Casarano vola subito 0-3, Albergati attacca stretto, Cianciotta affonda in diagonale ma poi centra il nastro dai 9 metri (2-4), quindi invasione a rete di Ciupa e Sorrento rientra a -1 (3-4). Splendida palla tesa di Aprea in 4 per Starace che non sbaglia, Marzolla fa ace, poi ci pensa Cuminetti di potenza a piazzare il 5-7. Starace riceve su Ciupa e poi Aprea serve Albergati che fa esplodere il PalAtigliana, Cianciotta cerca la forza ma trova soltanto l’asta, Starace ringhia su Marzolla e poi va segno al secondo tentativo riportando il parziale in parità (9-9). Albergati gioca stretto sulle mani del muro, quindi Buzzi sale in cielo per un monster block da paura su Marzolla permettendo a Sorrento di mettere per la prima volta il muso avanti (11-10). Cianciotta fallisce ancora al servizio, il video check corregge la chiamata sul primo tempo di Peluso caduto oltre la linea di fondo, quindi Albergati premia la perfetta ricezione di Donati scaricando un tracciante che non incontra alcuna resistenza (15-15). Gli uomini di coach Nicola Esposito provano ad accelerare: Marzolla in apnea dopo un lungo scambio non trova le misure del taraflex, Cuminetti è letale in parallela esterna costringendo Casarano a chiedere la sospensione tecnica sul 18-16. Remo in primo tempo replica a Matani, Cianciotta spedisce oltre il fondo, quindi Sorrento mantiene il massimo vantaggio sull’ennesimo errore dei pugliesi dai 9 metri (21-18). Cianciotta e Ciupa non mollano, Starace pizzica la riga esterna (22-20), Marzolla pareggia i conti, ma il solito Albergati raccoglie il bagher di capitan Aprea per metter giù la sassata del 23-22. Sembra fatta, ma sul più bello Casarano ribalta tutto. Coach Licchelli chiama time-out per spezzare al ritmo: al rientro Starace sfiora l’ace ma la palla finisce lunga di millimetri (23-23), poi sale in cattedra Marzolla che con due ace di fila indirizza il set in direzione Puglia (23-25).

SECONDO SET. È di Albergati la griffe sul primo punto, Casarano mette la freccia (1-2), Buzzi mette le mani in faccia a Cianciotta (2-2), Starace gioca con le mani del muro e va a segno, quindi Albergati cerca e trova l’incrocio delle righe (4-4). Gli ospiti provano a scavare un piccolo solco (4-6), ma Sorrento rimedia subito con Cuminetti ed Albergati al termine di uno scambio lungo e appassionante (6-6). Cianciotta attacca centrando in pieno il nastro, Remo trova un muro siderale su Ciupa (8-7), quindi Starace estrae dal cilindro un colpo strettissimo che cade nei 2 metri tra le urla di giubilo dei supporters costieri (10-10). Casarano pigia ancora il piede sull’acceleratore (10-13), Buzzi colpisce di rabbia, quindi Cuminetti non perdona dopo un volo di Albergati su Marzolla per uno straordinario recupero difensivo (12-13). Starace è una sentenza da seconda linea, Peluso sbaglia dai 9 metri, poi Albergati pareggia i conti premiando il doppio recupero di un ubiquo Donati (15-15). Aprea difende la pipe di Cianciotta e Albergati sorpassa (16-15), Marzolla spreca al servizio, quindi Cuminetti palleggia quasi da terra per rigiocare uno scambio che Starace chiude in piena trance agonistica (19-17). Casarano non ci sta e pareggia i conti, coach Nicola Esposito ferma tutto ed al rientro Sorrento vola: Rampazzo sbaglia il servizio e poi Albergati va a memoria sotto l’incrocio delle righe piazzando il 21-19. Il parziale si gioca sui nervi, e stavolta è il tecnico pugliese a chiamare time-out. Albergati ha il braccio caldissimo (22-20), e si ripete senza fronzoli dopo il servizio di Starace smorzato dal nastro per il 23-21. Entra Gargiulo per Buzzi nel tentativo di sfruttare la sua float, Moschese non perdona, quindi due attacchi di Albergati fuori di un nulla mandano Casarano al set-point (23-24). I costieri fermano il gioco per ritrovare serenità dopo il break subito, ma al rientro ci pensa Ciupa a chiudere lo scambio portando Casarano sul doppio vantaggio (23-25).

TERZO SET. Si comincia con vari strappi da una parte e dall’altra: Casarano va sullo 0-2, i costieri pareggiano subito in conti sull’ace di Remo preceduta da un’invasione del roster ospite (2-2), quindi coach Esposito ferma immediatamente le ostilità quando i rossoblù accelerano portandosi troppo agevolmente sul 2-5. Al rientro il solito, incontenibile Albergati risponde presente, Cianciotta in pipe non trova il campo (4-5), Albergati fa insaccare il pallone tra muro e nastro, quindi Starace fa sfracelli al servizio con 2 ace di fila che portano Sorrento per la prima volta in vantaggio sul 7-6. Casarano reagisce, Cuminetti non perdona con un longline da urlo (8-8), Ciupa è impreciso al servizio (9-9), ma i pugliesi alzano ulteriormente il ritmo e volano 9-12. Il tecnico biancoverde si gioca l’ultimo time-out, e contestualmente gioca la carta Piedepalumbo per Aprea. Donati entra a referto con una ricezione perfetta su Marzolla, che con la complicità della finta di Piedepalumbo cade nella metà campo ospite per il 10-12. Cianciotta aumenta la pressione (10-15), Albergati prova a contenere (12-15), ma il turno al servizio di Cianciotta è devastante con Casarano che mette un’ipoteca sui 3 punti (12-18). Buzzi mette le mani in faccia a Ciupa, rientra capitan Aprea, gli ospiti sono fallosi al servizio ma ci pensa l’efficacia di Marzolla in cambiopalla a mantenere gli ospiti sul +5 (15-20). I costieri accusano il colpo (16-22), Cuminetti abbatte Prosperi (17-22), ma Casarano allunga ancora sul rettilineo finale chiudendo 17-25 e portando a casa l’intera posta in palio.

 

SHEDIRPHARMA SORRENTO – LEO SHOES CASARANO 0-3 (23-25, 23-25, 17-25)

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea, Albergati 17, Cuminetti 6, Starace 9, Remo 5, Buzzi 3, Donati 1 (L). Cambi: Piedepalumbo, Gargiulo. N.e.: Pontecorvo (L), Maretti, Ruggiero, Imperatore, Grimaldi. All: N. Esposito

LEO SHOES CASARANO: Fanizza 1, Marzolla 16, Cianciotta 16, Ciupa 6, Matani 3, Peluso 5, Prosperi Turri (L). Cambi: Moschese 1, Guadagnini, Rampazzo. N.e.: Urso (L), Floris, Ulisse, De Micheli. All: F. Licchelli

Primo Arbitro: Alessandro Oranelli
Secondo Arbitro: Luca Pescatore

Durata Set: 32’, 32’, 31’.

Ace: 2-4. Battute Sbagliate: 11-11. Muri: 5-7.