Nuova settimana, nuovo tentativo salvezza per Stadium Pallavolo Mirandola che si trova ad affrontare i primi della classe della Vigilar Fano nella decima giornata del girone di ritorno di Serie A3.

La squadra, reduce da una prestazione in quel di Macerata dove è mancata però la capitalizzazione di un ottimo exploit, gioca sempre con un occhio puntato a due campi particolari. Entrambi i rivali diretti giocano infatti tra le mura amiche: Brugherio affronterà Abba Pineto, altra corazzata del campionato, mentre Montecchio ospiterà proprio i biancorossi della MedStore Tunit Macerata.

I ragazzi di Pinca che forse, dopo la prestazione al Banca Macerata Forum, si svegliano con una consapevolezza differente sui propri mezzi, trovano sul loro cammino una delle formazioni più organizzate e ciniche del Girone Bianco che annovera solo tre sconfitte fino a questo punto di cui una al tiebreak, perdendo un totale di solo otto punti durante la stagione.
Solo due formazioni possono infatti vantare una vittoria contro i pesaresi: Pineto (con due vittorie da 3 punti) e San Donà di Piave che in ottava giornata di ritorno ha sconfitto la capolista nel set corto nel suo PalaBarbazza.
La squadra di Coach Castellano (approdato a febbraio 2022 nella città marchigiana dopo 3 anni in A2 a Castellana Grotte) vanta un nuovo acquisto rispetto quanto visto al PalaSimoncelli: il palleggiatore Pier Paolo Partenio (5 stagioni in A1 e 4 in A2) raggiunge gli schiacciatori Gozzo e Ferri, entrambi con una lunga carriera nei campionati di Serie A; Marks, che arriva a Fano dopo 2 anni in A2 e una promozione in massima serie con la squadra della capitale tedesca; i centrali Maletto e Ferraro, entrambi veterani della Serie A3, e l’alzatore Zonta con il libero\capitano Raffa, frutti rispettivamente di Volley Segrate e dei Diavoli Rosa, due tra le migliori realtà giovanili dello stivale.

Ghelfi e compagni hanno però ormai deciso: nelle ultime quattro giornate daranno tutto quello che hanno e tenteranno con tutte le armi a loro disposizione di accaparrarsi il sorpasso in grado di rimandare la decisione almeno fino ai playout.

Pinca presenta così la partita: “Hanno un roster più che all’altezza con individualità di primissimo livello: giocano una pallavolo brillante e veloce, con una grande aggressività in battuta. Noi, tutto sommato, in ricezione teniamo bene e dobbiamo riuscire a mantenere fluido il nostro gioco, forzando in battuta e giocando a viso aperto. Sappiamo cosa serve per provare a metterli in difficoltà, bisogna aggredire con tutte le nostre forze e provare a portare a casa più punti possibili.

L’appuntamento per vedere l’incontro rimane lo stesso: a partire dalle ore 18 dal vivo al Palasport Allende di Fano o gratis sul canale YouTube della Lega Pallavolo.

DICHIARAZIONI

Fano merita la sua posizione in classifica.
Il roster vanta individualità di primissimo livello, e giocano una pallavolo estremamente brillante, con aperture e velocità da primi della classe.
Sono molto carichi in battuta, da cui traggono numerosi vantaggi e molti punti diretti.
La nostra ricezione è tutto sommato buona, dobbiamo mantenere fluido e veloce il nostro gioco per riuscire a metterli in difficoltà.
Come l’ultima partita, andiamo là a viso aperto, a giocarcela, cercando di racimolare tutto quello che possiamo.
Andrea Pinca, allenatore

Andiamo a Fano con la convinzione di poter portare a casa qualcosa di utile.
La squadra ormai ha preso la consapevolezza di potersela giocare con tutti, se si sforza al massimo.
Vigilar è chiaramente una squadra molto forte, ma cercheremo di ripetere la prestazione di Macerata dove forse un punto lo avremmo meritato.
Ci stiamo allenando bene, dobbiamo andare là fiduciosi come già detto di poter portare a casa qualcosa.
Marcello Mescoli, 2° allenatore

È una trasferta sicuramente proibitiva.
Loro sono strutturati per un campionato come quello che stanno facendo, sarà una partita difficile ma veniamo da una prestazione positiva. Dobbiamo aggiungere un po’ di cinismo a quanto visto settimana scorsa e possiamo veramente combattere.
La partita sarà sicuramente complessa, ma come ha dimostrato anche San Donà, niente è impossibile
Giacomo Ghelfi, palleggiatore (capitano)

Non abbiamo nulla da perdere.
Dobbiamo giocare sciolti come a Macerata e rischiare, mettendoli in difficoltà ogni volta possibile.
Tutti gli avversari concedono qualcosa, chi più e chi meno, e dobbiamo rimanere attaccati per essere pronti ad affondare appena mostrano il fianco per provare a dare il colpo di reni che ci può permettere di chiudere un set così come a Macerata. Se capita una volta può capitare anche in due set, e se capita in due set e riesci a finalizzare, porti già a casa un punto.
Serve costanza nel rigiocare la palla e rimanere attaccati.
Riccardo Rustichelli, centrale