La Cucine Lube Civitanova cade in Veneto nel secondo round dei Quarti di finale Play Of Scudetto Credem Banca e si ritrova sotto 2-0 nella serie al meglio delle cinque gare. Al Pala AGSM AIM sono i padroni di casa della WithU Verona a imporsi al tie break (24-26, 25-20, 20-25, 25-23, 15-11). Ora si fa davvero dura per gli uomini di Chicco Blengini che non possono sbagliare più nulla se vogliono raggiungere in Semifinale la vincente tra Perugia e Milano.

Grande il rammarico anche in Gara 2 per i biancorossi, avanti per 1 a 0 e 2 a 1 e a lungo in vantaggio di diversi punti nel quarto set, ma recuperati in extremis e beffati al tie break. A fare la differenza, in una WithU con cinque elementi i doppia cifra, i 27 punti del top scorer Sapozhkov, i 20 sigilli di Keita e i 5 block di Grozdanov, MVP di serata. Nelle fila della Lube 23 punti per Zaytsev e 17 per Yant. In doppia cifra anche Nikolov (13) e Chinenyeze (11). Civitanova è più incisiva dai nove metri con 7 ace a 1, ma ha percentuali inferiori nel complesso in attacco e a muro.

Lube e WithU si ritroveranno sotto rete per Gara 3 dei Quarti domenica 26 marzo (ore 18) all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche.

La partita
Lube in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, Yant e Nikolov in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, con Balaso libero. In panchina per i biancorossi c’è il giovane Penna, mentre manca l’indisponibile Diamantini. Padroni di casa schierati con la diagonale composta da Spirito e Sapozhkov, Mozic e Keita in banda, Grozdanov e Mosca al centro, Gaggini libero.

La partita si apre con ritmi vertiginosi. I padroni di casa, incitati da un palas molto caldo, si distinguono con muri puntuali e attacchi rapidissimi (9-7), ma la Lube impatta con l’ace di Yant (9-9) e si fa valere a muro con Anzani e Nikolov (10-12). Si procede a strappi, ma Yant e Zaytsev salgono in cattedra (15-18). Tra gli scaligeri entra Magalini per Keita, che riprende poi il suo posto siglando il 19 pari. Si arriva alla volata sul 23-23, ma la Lube fatica in ricezione e Verona va sul 24-23. Nel momento più duro show di Chinenyeze con un attacco e un block, poi ci pensa Zaytsev a chiudere con un mani fuori (24-26).

Nel secondo set Verona trova una reazione rabbiosa. Nikolov è in difficoltà e sul 7-3 Blengini inserisce Bottolo. Continua il forcing della formazione di Stoytchev (11-5). Le combinazioni più pregevoli della Lube sono tra De Cecco e Anzani, ma ad allungare è Verona (20-13). L’attacco di Zaytsev e i due muri biancorossi rendono meno pesante lo svantaggio (20-16). Sul tocco a rete di Yant Civitanova è più vicina (22-19), ma nel finale il team di casa va sul 24-19. La Lube annulla una palla set, ma cade al servizio (25-20).

Nel terzo set Nikolov riparte dall’inizio. Verona sprinta con Keita e Mozic (10-7), Civitanova ristabilisce la parità dopo una grande giocata di Nikolov (10-10) e mette il naso avanti con l’ace di Zaytsev (11-12). Tutto quello che i campioni d’Italia non erano riusciti a fare nel secondo parziale al servizio e a muro riesce nel secondo set (16-20). Nikolov è in campo con uno spirito rinnovato, come dimostra l’ace nel finale set. A chiudere i conti è il diagonale imprendibile di Yant (20-25). A nulla servono gli 8 punti di Sapozhkov tra gli scaligeri.

Il quarto parziale si apre con cinque punti della Lube (0-5). Da applausi l’invenzione di De Cecco che tiene a distanza Verona (5-10). I biancorossi cercano di resistere alla reazione del sestetto veneto, letteralmente trascinato da un intero palazzetto (11-13) e in grado di sgretolare il divario (15-16) fino al muro del pari targato Mosca (17-17). L’infrazione di Sapozhkov e l’ace di Zaytsev valgono il +2 (19-21), Nikolov mantiene il doppio vantaggio (20-22), ma tre punti di fila della WithU chiusi dall’ace di Grozdanov stravolgono il punteggio (23-22). Zaytsev rimedia (23-23), ma Nikolov incassa un muro pesante (24-23) e Sapozhkov completa la beffa (25-23).

Al tie break l’impatto della WithU è migliore (4-2), l’ace di De Cecco vale il 7-7, ma al cambio di campo sono avanti i padroni di casa (8-7). Si procede punto a punto fino ai due attacchi e il block che fruttano il triplo vantaggio per Verona (14-11). Decisivo il pallonetto del colosso Sapozhkov (15-11).

Le dichiarazioni

LUCIANO DE CECCO: “Verona alla fine ha dimostrato anche stasera di essere migliore rispetto a noi. Peccato, perché abbiamo avuto una grande chance per pareggiare la serie e non siamo riusciti a capitalizzarla. Abbiamo ancora una possibilità, quindi adesso o mai più. Faremo di tutto per cercare di tornare qui a Verona la prossima settimana”.

ALEX NIKOLOV: “Ci crediamo ancora, fino all’ultimo punto. Sono sicuro che vinceremo Gara 3 e poi torneremo qui a Verona per cercare di riaprire definitivamente la serie”.

Il tabellino
WITHU VERONA: Cortesia ne, Cavalcanti ne, Magalini, Sapozhkov 27, Raphael ne, Keita 20, Grozdanov 12, Jensen ne, Spirito 2, Bonisoli (L) ne, Mosca 10, Mozic 15, Gaggini (L), Zanotti ne . All. Stoytchev .
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez, Sottile ne, D’Amico, Balaso (L), Zaytsev 23, Chinenyeze 11, Nikolov 13, Penna (L) ne, Gottardo, Ambrose ne, De Cecco 6, Anzani 9, Bottolo 1, Yant 17. All. Blengini.
Arbitri: Puecher (PD) e Braico (TO).
PARZIALI: 24-26 (31‘), 25-20 (27‘), 20-25 (28‘), 25-23 (32′), 15-11 (22′). Tot: 2 h 22 ‘.
NOTE: WithU: battute sbagliate 19, ace 1, muri 16, attacco 54%, ricezione 52% (23% perfette). Lube: battute sbagliate 13, ace 7, muri 13, attacco 46%, ricezione 54% (20% perfette). Spettatori: 4.000. MVP: Grozdanov