Tmb Monselice: Beccaro 1, Vattovaz 17, Vianello 14, Borgato 11, De Santi 10, De Grandis 3, Rizzato (L), Bacchin 5, Perciante, Kobzev 2, Dietre, ne Dainese, Drago e Monetti. All: Cicorella

Vigilar Fano: Zonta 3, Marks 32, Ferri 23, Roberti 10, Maletto 5, Ferraro 6, Raffa (L), Partenio, Gori, Giromiletti, Galdenzi, ne Gozzo, Carburi . All: Castellano

Parziali: 25-22 (26’) 13-25 (22’) 16-25 (25’) 25-23 (32’) 9-15 (17’)

Arbitri : Lorenzin Ruggero di Vicenza e Di Lorenzo Antonino di Palermo

 

La Tmb Monselice fa soffrire la Vigilar Fano, che vince al tie break e si conferma prima nel girone in vista dei play off. I padroni di casa onorano l’ultimo impegno di A3 con una partita coraggiosa, sfruttando i passaggi a vuoto avversarsi, che si affidano soprattutto a Marks autore di 32 punti personali.

Inizia subito forte Fano, con il muro di Maletto che vale il 6-2 e il primo time out di Cicorella. Vattovaz è il principale riferimento offensivo per il Tmb e in collaborazione con l’ace di Borgato riavvicina la squadra di casa (6-5). Fano prova ancora ad allungare (13-9), ma il muro di Vianello vale ancora il meno uno (16-15). Ennesimo allungo di Fano (20-16) nel finale, con il muro che tiene vivo il Tmb. Cicorella prova il doppio cambio e Perciante in battuta ripaga la scelta del tecnico. Il suo break vale il 22-21 (firmato da Borgato). De Santi, Vianello e un ace di Borgato chiudono i conti e regalano a sorpresa il primo set a Monselice.

Al cambio di campo Fano è molto più determinata e trascinata da Marks arriva rapidamente sul 12-6 per poi allungare fino al 18-10 e chiudere con un perentorio 25-13. Anche nel terzo set Fano spinge fin dalle prime battute e guadagna rapidamente un significativo vantaggio11-6 che permette ai marchigiani di arrivare al 2-1 senza troppi patemi (25-16).

La partita però non è finita. Fano si porta avanti (12-9), ma l’ace di Borgato pareggia i conti (12-12). La partita resta in equilibrio, con Monselice che mostra il suo gioco migliore. Nel finale un ace fortunoso di Ferri porta avanti ancora Fano (22-21), ma due muri e un attacco di Vianello rovesciano il risultato e mandano la partita al tie break (25-23).

Il quinto e decisivo set vede però Fano tornare a imporre il suo gioco. Il cambio di campo sull’8-4 favorisce gli ospiti che poi con la battuta di Marks allungano e chiudono con il muro di Maletto.

«Abbiamo dimostrato sul campo con dignità di poter valere questo livello, come squadra, staff, società e città – commenta Guglielmo Cicorella a fine gara – Accettiamo il verdetto del campo, che non è stato positivo per noi, ma sta a noi dimostrare che questo è un punto di partenza per tutti».