MILANO – Grande prova dell’Allianz Powervolley che, in gara 2 dei quarti di finale playoff scudetto, s’impone sulla corazzata di Perugia e trova un fondamentale successo che riporta la serie in parità. Prova d’orgoglio e di sostanza per i ragazzi di coach Piazza che battono gli umbri della Sir Safety Conad per 3-2 con i parziali 27-25, 25-21, 21-25, 18-25, 15-13, che raccontano di quel carattere tipico dalla squadra e del temperamento dell’allenatore.

Piano e compagni sorridono ed esultano per un successo che esalta un grande senso di gruppo dei meneghini. Verdetto chiaro e luminoso per la società del presidente Fusaro che porta a casa un importante 3-2, capace di generare energia positiva per il team e vivere i giorni di preparazione a gara 3 con consapevolezze più solide rispetto l’inizio della serie. È stato un confronto certamente arduo e di altissimo livello per Powervolley contro uno l’avversario più quotato del campionato, forte del primo posto conquistato in regular season in cui non ha rimediato nemmeno una sconfitta e solo una partita al tie break. Coach Piazza ed i suoi ragazzi riportano la vittoria all’Allianz Cloud, ma lo fanno in una partita ben più importante di una di regular season. Era necessario non sbagliare niente, o quantomeno pochissimo: è stato questo il monito di coach Piazza alla vigilia del match ai suoi ragazzi ed è stato ciò che hanno messo in pratica Piano & Co.. Minimizzate le disattenzioni in ricostruzione, determinazione e precisione in attacco e grande contributo in fase break point: così Milano ha avuto la meglio di una corazzata come la Sir, trovando la forza di vincere il tie break dopo il vantaggio conquistato di 2-0. Grande prova per Yuki Ishikawa (18 punti con il 47%), terminale offensivo che ha messo in crisi la metà campo umbra, mentre il titolo di MVP è andato a Mergarejo (22 punti messi a referto), coadiuvato al meglio dalla prova di Piano a muro.

DICHIARAZIONE

Osniel Mergarejo (Allianz Powervolley Milano): « Questa partita per noi è stata importante e volevamo fare bene per tutto l’affetto che ci dimostrano i nostri tifosi. La partita di oggi è stata totalmente diversa da gara 1 ed ora sappiamo che dobbiamo affrontare il prossimo match con la stessa energia e carica. Adesso riposiamo, poi pensiamo a Perugia e poi siamo già sicuri di tornare a giocare qui all’Allianz Cloud».

CRONACA

Primo set:

Equilibrio in partenza con la pipe di Ishikawa che segna il 2 pari, ma il primo doppio vantaggio è a favore dei padroni di casa sfruttando gli attacchi out prima di Herrera e poi di Flavio (5-3). Solé per i suoi recupera un break murando Ishikawa da seconda linea, ma i meneghini rimangono in vantaggio 9-8, poi ancora il centrale argentino della Sir macina in prima linea per i suoi, portando gli umbri in vantaggio 9-10. Mergarejo a muro spezza il filotto perugino portandosi sul 10-13, sulla stessa lunghezza d’onda prosegue anche il martello giapponese che rimedia un block out per il 13-16. Ma gli ospiti sembrano inarrestabili con un Leon, inizialmente contratto, ha lasciato andare il braccio senza freni e il tabellone dice 15-19. Ma non si arresta Milano con Ishikawa e Loser le distanze si accorciano fino a portarsi ad una lunghezza di distanza sugli umbri (19-20). Ritrovano la parità a quota 22 i padroni di casa con Jean Patry, poi Vitelli per Piano al servizio e l’ace che porta a casa pesa tanto, 24-23. Esito del parziali rimandato ai vantaggio con Ishikawa che si crea la possibilità sul 26-25, è Milad Ebadipour (entrato su Jean Patry per rinforzare la ricezione) a segnare la fine 26-24

Secondo set:

Inizio parziale equilibrato, il primo break point arriva per gli ospiti sull’errore in attacco di Patry (7-8). Mergarejo è infuocato in questa frazione e mette a terra la palla del 12-13, poi incalza Porro che a muro segna il break (15-14). Mantiene il vantaggio Milano con il block out di Patry, 18-17; poi il muro caraibico di Mergarejo porta Milano a +2 (22-20). L’attacco out di Herrera porta gli uomini di Piazza al set point, e non poteva che essere Osniel a firmare il punto del 25-21.

Terzo set:

Parte a fuoco Perugia con Plotnytskyi al servizio ed è subito 2-5; gli ospiti allungano con Ishikawa che tenta di ricucire (6-12). Porro sceglie Piano in primo tempo, ma il divario è grande, 11-17 per gli ospiti. Coach Piazza sceglie Ebadipour per Mergarejo e Vitelli per Piano, Perugia invece, con un Leon ritrovato in questo set si conquista il 20esimo punto contro gli 11 di Piano e compagni. Sul turno di servizio di Loser Milano segna un parziale di 7-0 (da 14-23 a 21-23). I Block Devils si aggiudicano il set con il muro su Ebadipour 21-25.

Quarto set:

Doppio vantaggio per Perugia in partenza, che capitalizza il distacco con l’ace di Plotnytskyi (7-11), e sul bis al servizio del martello ucraino, Piazza rinforza la ricezione con Ebadipour su Patry (7-13). Errore al servizio per Ebadipour e la situazione si fa copia e incolla del parziale precedente (11-17), ma il capitano dell’Allianz Powervolley punta in alto e rifila tre muri consecutivi (14-17). Questa volta Perugia non si fa rimontare e con Rychlicki procede imperterrita 14-20, e con Leon si chiudono i conti della quarta frazione 18-25.

Quinto set:

Partenza di tie break equilibrato, errore di Leon al servizio e Milano avanti 4-3. I padroni di casa inseriscono la quinta a muro, avanti 6-4, ma si raggiunge presto la parità a quota 7, ma il cambio campo lo decide Milano con il servizio out di Plotnytskyi. Su copertura imprecisa il block out di Ishikawa non riesce e Perugia va in vantaggio 9-10, Mergarejo con Perugia fa il diavolo a quattro e riporta i conti alla parità poi miracolo di Paolo Porro che recupera il secondo tocco di Giannelli e Mergarejo pronto a chiudere per 13-11. Un tie break che ha dell’incredibile, ace di Loser per il 14-11.

TABELLINO

ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO – SIR SAFETY SUSA PERUGIA: 3-2 (27-25, 25-21, 21-25, 18-25, 15-13)

Allianz Powervolley Milano: Mergarejo 22, Vitelli 2, Fusaro, Loser 9, Patry 12, Piano 9, Ishikawa 18, Porro 3, Pesaresi (L), Ebadipour 3. N.e. Lawrence, Bonacchi, Colombo (L). All. Piazza. 

Sir Safety Susa Perugia: Giannelli 4, Herrera 9, Rychlicki 13, Leon 29, Solé 8, Colaci (L), Flavio 12, Semeniuk 4, Plotnytskyi 9. N.e.: Russo, Piccinelli (L), Ropret, Cardenas, Mengozzi. All. Anastasi.

NOTE 

Durata set: 31’, 29’, 30’, 26’, 22’. Durata totale: 2h e 18’.

Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 5, battute sbagliate 15, muri 14, attacco 47%, 40% (20% perfette) in ricezione.

Sir Safety Susa Perugia: battute vincenti 8, battute sbagliate 20, muri 14, attacco 53%, 42% (24% perfette) in ricezione.

Impianto: Allianz Cloud di Milano

MVP: Mergarejo (Allianz Powervolley Milano)