POOL LIBERTAS CANTU’ 3

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE 2

(25-23, 17-25, 25-21, 22-25, 20-18)

POOL LIBERTAS CANTU’: Pedron, Gamba 20, Galliani 15, Ottaviani 13, Aguenier 14, Rossi 3, Butti (L1), Gianotti, Quagliozzi, Bacco 2, Picchio, Monguzzi 4. NE: Magliano (L2). All: Denora Caporusso, 2° All: Zingoni (battute vincenti 5, battute sbagliate 15, muri 12).

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Coscione 1, Lawrence 24, Parodi 12, Colli 17, Mati 18, Cargioli 12, Loreti (L1), Brucini 1, Allik, Giannini, Gatto. N.E.: Russo, Petratti, Gabbriellini (L2). All: Bulleri, 2° All: Pagliai (battute vincenti 10, battute sbagliate 25, muri 9).

 

Arbitri: Fabio Bassan (Milano) e Denis Serafin (Treviso)

Addetto al videocheck: Francesco Catalfamo

 

Il Pool Libertas Cantù conquista la sua seconda vittoria in casa del campionato battendo al termine di un 3-2 quasi infinito (quinto parziale finito 20-18) la Kemas Lamipel Santa Croce. Molto bene a muro i canturini (12 totali, 6 del solo Aguenier), e che hanno saputo sfruttare al meglio gli spazi concessi dagli avversari (25 errori al servizio a fine match).

Coach Francesco Denora Caporusso schiera Matteo Pedron al palleggio, Kristian Gamba opposto, Andrea Galliani e Giuseppe Ottaviani schiacciatori, Gianluca Rossi e Jonas Aguenier centrali, e Luca Butti libero. Coach Michele Bulleri risponde con Manuel Coscione al palleggio, Klistan Lawrence opposto, Simone Parodi e Leonardo Colli in banda, Antonio Cargioli e Pardo Mati al centro, e Luca Loreti libero.

A inizio primo set il muro di Galliani su Parodi e l’ace di Gamba lanciano il Pool Libertas a +3 (7-4), ma Cargioli prima e due errori di Gamba poi permettono alla Kemas Lamipel di sorpassare (8-9). Il muro di Aguenier (4 per lui nel parziale) su Coscione riporta il pallino del gioco dalla parte di Cantù (10-9), ma Santa Croce resta incollata nel punteggio lottando palla su palla fino all’ace di Brucini che ribalta tutto (17-18). Lawrence mette a terra l’attacco del +2 esterno, e Coach Denora Caporusso ferma il gioco (18-20). Al rientro in campo l’ace di Ottaviani riporta il punteggio in parità a quota 20, e Coach Bulleri vuole parlarci su. Al rientro in campo due muri su Lawrence lanciano i canturini a +2, e Coach Bulleri chiama il suo secondo time-out in breve tempo (22-20). Si torna a giocare, e Parodi risponde con la stessa moneta riportando tutto in parità a quota 22. Mati risponde a Gamba, e Coach Denora Caporusso vuole parlarci su (23-23). Si scatena Gamba, ed è un suo ace a chiudere il parziale (25-23).

A inizio secondo set Mati mura Ottaviani e lancia subito i suoi a +2 (1-3), ma Rossi e Gamba riportano il punteggio in parità a quota 7. Colli piazza un ace, e la Kemas Lamipel va a +3 (8-11). Lawrence imita il compagno, Santa Croce va a +4, e Coach Denora Caporusso vuole parlarci su (10-14). Al rientro in campo un muro di Colli su Gamba e un errore in attacco dell’opposto canturino aumentano il divario tra le squadre, e Coach Denora Caporusso ferma tutto (12-18). E’ lo strappo decisivo: i toscani giocano il cambiopalla alla perfezione, allungano con un altro ace di Colli (14-21), e chiudono con una battuta vincente di Lawrence (17-25).

A inizio terzo set Coach Denora Caporusso conferma in campo Monguzzi al posto di Rossi. Gamba piazza un ace (4-3) e un attacco (6-4), il Capitano lo imita dai nove metri, e Coach Bulleri ferma il gioco (9-5). Al rientro in campo il turno in battuta di Monguzzi continua, e lascia zona 1 dopo un parziale di 5-0 (11-5). La Kemas Lamipel non demorde: lotta su ogni pallone, accorcia le distanze con Parodi prima (12-8) e grazie ad un errore di Gamba poi (15-12). Lawrence attacca out, il Pool Libertas torna a +5, e Coach Bulleri vuole parlarci su (17-12). Un attacco out di Colli permette ai canturini di tornare a +6 (20-14), ma i santacrocesi tornano a -4 grazie a Lawrence e Mati (20-16). I lombardi difendono tutto, Galliani mette a terra il set point (24-18), ma qualche errore di troppo dei padroni di casa permette agli ospiti di tornare sotto (24-21). Una battuta in rete di Brucini chiude il parziale (25-21).

L’equilibrio di inizio quarto set viene spezzato dall’ace di Colli e dall’attacco fuori di Galliani, che convincono Coach Denora Caporusso a fermare il gioco (7-10). La Kemas Lamipel alza il muro con Mati e Cargioli, Lawrence picchia dai nove metri, e i toscani allungano (9-16). Lawrence mette a terra la palla del +8, e Coach Denora Caporusso vuole parlarci su (11-19). Al rientro in campo Coach Denora Caporusso si gioca le carte Gianotti, Quagliozzi e Bacco, e qualcosa si inceppa nella metà campo toscana: il Pool Libertas è bravo ad approfittare dei numerosi errori degli avversari e torna sotto (19-21, parziale di 6-0 sul turno al servizio di Aguenier). Ma Parodi e Cargioli tengono in cambiopalla, e Colli manda la partita al tie-break (22-25).

Il primo punto del quinto e decisivo set è di Mati, ma il muro di Galliani su Parodi porta il pallino del gioco nel campo canturino (4-3). Si prosegue lottando palla su palla, ma nessuna delle due squadre riesce a staccare l’avversaria fino ai due attacchi di Galliani che portano il Pool Libertas a +2 (12-10). Si scatena Lawrence, che mura Ottaviani per la parità a quota 13, e Coach Denora Caporusso ferma tutto. Lawrence risponde ad Ottaviani, e si va ai vantaggi. La parte finale del set vede un Galliani protagonista, ed è proprio una sua battuta piedi a terra che propizia l’attacco di Monguzzi che chiude tutto (20-18).

Queste le parole di Coach Francesco Denora Caporusso a fine partita: “Sicuramente questa vittoria ci rende felici, anche per come è stato sofferto il tie-break. Ma onestamente quest’anno dobbiamo sempre cercare qualcosa di cui essere contenti. Ad essere sincero, in questa partita avremmo anche potuto fare tre punti, se solo avessimo avuto costanza di rendimento in tutto il match. Purtroppo quest’anno la costanza ci manca, e non riusciamo a performare molto sul cambiopalla. Giocavamo però contro una signora squadra, che in cambiopalla ha un livello di gioco altissimo. È vero, gli mancava un giocatore importante come Allik, ma quando viene sostituito con un Parodi in questo stato di forma diventa difficile. Vorrei aggiungere una nota per i ragazzi della panchina perché sono stati per l’ennesima volta eccezionali. Sono ragazzi che lavorano tanto, non si risparmiano mai, e quando hanno l’occasione non guardano il punteggio e provano a sfruttarla. Sono stati bravissimi anche oggi”.