La Spes Arena apre le porte al 2024. E ai rinoceronti: domani (domenica 7 gennaio), il Belluno Volley sarà protagonista dell’esordio casalingo nel girone di ritorno. E affronterà la Moyashi Garlasco in un orario inedito: la prima battuta, infatti, è prevista per le 16. I lombardi occupano le zone basse della graduatoria, ma hanno ottenuto una delle loro tre vittorie stagionali proprio contro i bellunesi: «È una partita che aspetto da un po’ – commenta coach Gian Luca Colussi – perché voglio rifarmi rispetto all’andata».

IN COSTRUZIONE – Dallo scorso 22 ottobre, e da quel passivo in quattro parziali a Pavia, ne è passata di acqua sotto i ponti: «Allora eravamo in fase di costruzione e, in più, un paio di nostri atleti sono incappati in una serata storta». All’Arena di Lambioi si apre un nuovo capitolo: «Affronteremo una squadra molto, molto fisica – riprende Colussi -. Almeno otto loro elementi, tutti quelli del sestetto e un paio della panchina, tirano forte e saltano parecchio. È vero, vivono di fiammate, ma possono diventare davvero pericolosi. Non li sottovaluteremo: al contrario, li stiamo studiando in maniera accurata». 

SISTEMA DI GIOCO – Il coach e l’intero staff tecnico hanno predisposto un piano preciso: «Fin da subito dobbiamo aggredire la Moyashi dal punto di vista pallavolistico e rimanere concentrati sul nostro volley, senza lasciarci distrarre o irretire da altri fattori. Possiamo contare su un sistema di gioco che è rodato: sappiamo cosa va fatto. In ogni caso, sarà necessario gestire al meglio il colpo e non tirare sempre “a tutta”: abbiamo le doti e le capacità per risolvere le azioni in vari modi». 

FERRATO E REYES – Nel frattempo, Leonardo Ferrato si sta calando al meglio nell’ambiente dolomitico: «Gli allenamenti che ha svolto insieme al collettivo si contano sulle dita di due mani e, di conseguenza, ci vorrà ancora un po’ di tempo. Ma Leo, come ha dimostrato la trasferta di Cagliari, ha già trovato una buona intesa con i compagni. Siamo contenti del suo inserimento». In rampa di lancio c’è pure Alex Reyes: «Sta saltando ormai da un paio di settimane. Ovviamente non può essere al 100 per cento, però è a tutti gli effetti una carta in più nel mazzo. Già dalla prossima partita può giocare: inutile evidenziare che la sua disponibilità all’utilizzo cambierebbe il quadro. Anche nelle sedute infrasettimanali, la presenza di Alex influisce in termini di qualità del lavoro in palestra».

MENO INCIAMPI – Colussi non si nasconde nel momento in cui allarga gli orizzonti: «Mi aspetto un girone di ritorno importante, con più punti rispetto all’andata, più continuità e meno inciampi. Vogliamo piazzarci nella miglior posizione possibile in vista dei playoff. Poi in realtà, quando scatta la post season, tutto è relativo: pure il piazzamento ottenuto in stagione regolare. In ogni caso, avere la possibilità di giocare in casa le sfide da “dentro o fuori” può essere utile. Anche se ciò che conterà davvero sarà arrivare in primavera con ogni effettivo a disposizione. E in forma».