Terza partita in Friuli tra le due compagini e terzo successo in volata al quinto set dei padroni di casa. Ma questa volta, la Consar, in vantaggio 2-0 in gara 2,  presta il fianco al clamoroso recupero dei friulani. Domenica 7, a Ravenna, al Pala Costa la decisiva partita per il passaggio in semifinale

Si scrive Prata-Ravenna, si legge tie-break. Come avvenuto nello scorso campionato e come è capitato un mese fa in regular season anche questa terza sfida in terra friulana tra le due squadre finisce al quinto set e ancora una volta con il successo della Tinet in volata, all’ultimo pallone. Dopo il netto 3-0 di gara 1, la Consar si era apparecchiata al meglio la tavola portandosi avanti con merito e con una pallavolo di qualità 2-0 anche in questa gara2, ma con le spalle al muro la Tinet si è scrollata di dosso timori e ansie e ha ritrovato il suo gioco cominciando a mettere in difficoltà Goi e compagni e portando a termine una clamorosa rimonta. Per il passaggio alle semifinali sarà decisiva gara3, in programma domenica 7 aprile alle 18 al Pala Costa. Chi vince affronterà in semifinale Grottazzolina.

I sestetti Bonitta non cambia la formazione che ha travolto la Tinet in gara1, ripropone quindi la diagonale Russo-Bovolenta, i centrali Mengozzi-Bartolucci e gli schiacciatori Raptis-Orioli con Goi libero. Sestetto confermato anche per coach Boninfante con Alberini-Lucconi, Katalan e Scopelliti al centro, Terpin e Petras in attacco e De Angelis libero.

La cronaca della partita Dopo l’equilibrio nelle fasi iniziali, è la Consar ad indirizzare il primo set dalla propria parte con un parziale di 5-0, maturato sull’asse Bovolenta-Raptis (11-6) che trova la Tinet incapace di reagire. L’attacco vincente di Lucconi e un errore ospite sono solo un’illusione, perché la Consar macina punti su punti arrivando a doppiare Prata (10-20). Il sigillo a un set dominato lo mette Bovolenta, con il suo quinto punto personale e un 62% in attacco.
Parte forte la Tinet nel secondo set (3-0), ma la Consar non si scompone. Un attacco dal centro di Bartolucci porta la palla dalla sua parte e Raptis con due ace propizia il sorpasso. Due punti di Scopelliti (alla fine per lui 12 punti, con 7 muri e un 62%) spingono i padroni di casa al +2 (11-9) subito neutralizzato. Il terzo ace di Raptis firma il nuovo controsorpasso e l’ottavo punto di Bovolenta la chiamata del time out di Boninfante (12-14). Si scuote la Tinet che viene però ricacciata indietro da due splendidi punti ravennati (15-19). La Tinet ha un guizzo e con due muri riavvicina gli ospiti (22-23) ma poi si arrende davanti a Raptis e a un muro di Bartolucci che firmano il 2-0.
La Consar sfrutta l’inerzia positiva e si porta a condurre anche il terzo set (1-3), trovandosi in vantaggio di quattro lunghezze (7-11). Sembra esserci un’autostrada davanti alla Consar contro una Tinet in difficoltà ma improvvisamente il corso del set cambia. Due attacchi di Petras danno la scossa ai padroni di casa, la Consar presta il fianco con qualche errore di troppo e Prata trova la parità (17-17), Petras e Terpin (con un ace) ribaltano l’andamento del set che la Tinet passa a condurre 24-21 e poi va a chiudere con Katalan per il 25-22 finale.
E sulle ali di una ritrovata fiducia la Tinet aggredisce il quarto set volando sul 4-1 e sul 6-2 con una Consar in evidente difficoltà a recuperare le chiavi del proprio gioco. Al servizio (5 battute vincenti) e a muro (4 blocks decisivi) la squadra di Bonifante costruisce la sua superiorità. Mancini, nel frattempo entrato al posto di Russo, segna il -3 (11-8) ma qui la squadra di casa piazza un parziale di 9-3 che costringe la Consar ad alzare bandiera bianca. Ancora al servizio la Tinet costruisce il suo mini vantaggio nel quinto set (3-1), poi Katalan sigla il +3 (6-3). Ravenna si rifà sotto (7-6) con un buon attacco di Raptis ma al cambio campo i padroni di casa spingono di nuovo sull’acceleratore e con un parziale di 3-0 si portano in vantaggio per 9-6. Raptis e Bartolucci riportano a galla la propria squadra, il lungolinea potente e preciso di Bovolenta vale la parità a quota 10. Appassionante finale punto a punto: la spunta la Tinet al terzo match-ball, con gli ultimi tre punti firmati da Petras, che chiude con 23 punti. In casa ravennate 22 punti a testa per Bovolenta e Raptis, ma anche 5 muri di Mengozzi, autore di 11 punti.

Il commento di coach Bonitta “Lo sport è questo. Alla fine, hanno meritato loro. Ci sono mancate prima le energie mentali e poi anche quelle fisiche e ci siamo smarriti. Abbiamo però lottato fino in fondo al tie-break rimontando e andando ai vantaggi. Adesso sarà importante resettare e pensare già da domani a gara 3”.

Il tabellino

Prata-Ravenna 3-2
(13-25, 22-25, 25-22, 25-15, 17-15)

TINET PRATA DI PORDENONE: Alberini, Lucconi 15, Katalan 12, Scopelliti 12, Terpin 12, Petras 23, De Angelis (lib.), Baldazzi, Aiello (lib.), Bellanova, Truocchio. Ne: Nikol, Iannaccone. All: Boninfante.
CONSAR RAVENNA: Russo, Bovolenta 22, Bartolucci 6, Mengozzi 11, Raptis 22, Orioli 9, Goi (lib.), Mancini, Feri, Benavidez. Ne: Chiella (lib.), Arasomwan, Grottoli, Menichini. All: Bonitta.
ARBITRI: Marconi di Pavia e Grossi di Roma.
NOTE: Durata set: 26’, 34’, 31’, 24’, 23’ tot. 138’. Prata (9 bv, 19 bs, 12 muri, 13 errori, 42% attacco, 50% ricezione, 24% perf.), Ravenna (3 bv, 17 bs, 12 muri, 11 errori, 41% attacco, 44% ricezione, 13% perf.). Spettatori: 1101, incasso: 5619 euro.