A Brescia i locali giocano una gara perfetta nei primi due set e mezzo, facendo presagire che il PalaSanFilippo potesse restare un tabù. Se c’è una cosa che però non bisogna fare fino al triplice fischio, è quella di dare Grottazzolina per morta…

Brescia “Ricordati com’eri, che tanto è tutto vero”. Nel weekend di Sanremo non potevamo non attingere da lì per raccontare la straordinaria prestazione che ha consentito a Fedrizzi e compagni, dopo due set da incubo, di uscire dalla fossa ed arrampicarsi su una vittoria che ha un peso specifico immenso, per classifica e morale, soprattutto alla luce dei risultati arrivati dagli altri campi. E lo facciamo parafrasando le parole di Emma, perché realmente per due ore e mezzo la Yuasa Battery ci ha tenuti incollati allo schermo in Apnea!

Buona la cornice di pubblico e tante le bandiere bianco-blu sventolanti al PalaSanFilippo, per una sfida d’alta classifica tra due formazioni lanciate verso i playoff, con la Consoli Sferc cui per larghi tratti stava riuscendo il più clamoroso degli sgambetti, forte di un PalaSanFilippo sino ad oggi sempre inviolabile per Grottazzolina.

Formazioni tipo per entrambi gli allenatori, con Zambonardi che si affida all’eterno Tiberti in regia con Klapwijk (pur non al meglio) opposto, Cominetti e Abrahan Gavilan in banda, Erati e Candeli centrali con Pesaresi libero; risponde Grottazzolina con Marchiani in diagonale a Breuning Nielsen, Fedrizzi e Cattaneo ad agire da posto quattro, Canella e Mattei al centro e Marchisio a dirigere le operazioni di seconda linea.

LA CRONACA – Subito avanti di due Brescia in avvio con Abrahan, la Yuasa impatta però immediatamente con Mattei a muro, per poi portarsi sul 4-6 con Fedrizzi. Il diagonale del 7-9 di Breuning è impressionante, ma Abrahan si scatena e riporta la Consoli Sferc sul doppio vantaggio, 12-10. Cominetti trasforma in oro un paio di scambi e i “tucani” volano sul 14-11, allungando poi ulteriormente sul 17-12 complice una Yuasa fortemente disattenta. Breuning accorcia ma da solo non riesce a contenere Brescia, molto in palla nel frangente; Ortenzi prova a pescare anche il jolly con Mitkov al servizio, ma i locali allungano sul 22-17. Dentro Vecchi per uno spento Cattaneo, ancora Breuning ad accorciare con un ace ma Erati chiude 25-21 in lob.

Ufficio Stampa Brescia

Il secondo set si apre in fotocopia al primo, subito 2-0 e ancora Abrahan sugli scudi. Grottazzolina impatta a quota 3 con Breuning, ma Klapwijk riallunga seminando il panico dai nove metri. Sempre Breuning per la Yuasa, ace e di nuovo parità a quota 6, ma Brescia è decisamente in serata e con un Abrahan scatenato riallunga 14-11 costringendo Ortenzi al time out. Cominetti in pipe chiude un’azione lunga per il 16-12, muro di Tiberti su Vecchi con la Consoli che scappa addirittura sul 18-12. I “tucani” giocano sul velluto, concedendosi addirittura il lusso di utilizzare pochissimo Klapwijk, non al meglio; il 21-15 è di Cominetti, Erati in veloce per il 23-18, poi ancora Cominetti dal servizio a chiudere sul 25-18 un parziale in cui la Yuasa Battery ha giocato davvero con scarso piglio.

Da qui la partita cambia però improvvisamente volto, la Yuasa Battery si guarda un attimo dentro, ricordandosi com’era e che lassù, in cima, non ci si finisce mai per caso.

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Subito doppio vantaggio grottese al rientro in campo, Canella in primo tempo per il 2-5; Cominetti in pipe manda out (raro errore del martello bergamasco) consentendo ai marchigiani di allungare sul 3-7, ma una magia di Tiberti che “di prima” alza ad Abrahan (5-8) riattiva il cubano che è letteralmente indemoniato caricandosi sulle spalle la Consoli Sferc fino al 8-8. Fedrizzi riporta sopra la Yuasa (10-12), finalmente a segno anche Vecchi sul 13-16 in diagonale. La Consoli Sferc impatta a quota 18, ma Canella riporta sopra Grottazzolina di due. L’azione del 21-22 lascia senza fiato, ed è sempre Abrahan a chiuderla per i tucani; Mattei però lo mura regalando alla Yuasa il set point, è poi lo stesso cubano a mandare fuori il servizio che regala a Grottazzolina il parziale.

Equilibrio in avvio di quarto set, dopo lo 0-2 Yuasa propiziato dall’ace di Fedrizzi. Breuning ha le polveri bagnate (il 13% in attacco del terzo set non è da lui) e Brescia prova ad approfittarne, 10-8 con Klapwijk in mani out. Dentro Cubito per Canella, torna sopra Grottazzolina con Fedrizzi (ace + pipe); bellissimo il diagonale di Vecchi con palla staccata che vale il 12-14. Ancora Fedrizzi on fire in attacco per il 13-17 (diagonale strettissima e poi parallela chirurgica) che costringe Zambonardi al time out; al rientro però Vecchi continua la sua serie al servizio trovando un ace con l’aiuto del nastro. Abrahan fa ripartire i lombardi, ma Grottazzolina vola sul 16-21 ancora con Fedrizzi, straordinario in questa fase. Cominetti attacca sull’asta della rete regalando il primo set point alla Yuasa Battery, non passa Klapwijk e sul 20-25 gli ospiti impattano.

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E’ tutto vero, dal buio più nero ancora una volta Grottazzolina è riuscita a risalire, fino a rivedere un barlume di luce. Ma manca ancora la firma, manca l’ultimo strappo per uscire a riveder le stelle.

Abrahan subito protagonista nel tie break, Fedrizzi non è però da meno e dal servizio fa 2-4; Zambonardi inserisce Ferri per Klapwijk, e subito il pesarese impatta a quota cinque. Grottazzolina avanti al cambio di campo (6-8), il videocheck non rileva un’invasione chiamata da Brescia; Cominetti spedisce out un attacco e un servizio ed è 7-10 Yuasa. La Consoli Sferc non sfrutta un prezioso contrattacco, Breuning punisce siglando dodicesimo e tredicesimo punto; la pipe di Fedrizzi è perentoria, ed è ancora Breuning (tornato sui suoi standard nel momento topico del match) a chiudere una rimonta pazzesca siglando il 11-15 che regala a Grottazzolina una vittoria sensazionale, soprattutto per come arrivata.

Una vittoria che è un capolavoro, per una Yuasa Battery che nelle ultime due trasferte ha davvero spiccato il Volo.

IL TABELLINO: CONSOLI SFERC BRESCIA – YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA 2-3

CONSOLI SFERC BRESCIA: Erati 11, Braghini (L2), Sarzi Sartori ne, Tiberti 1, Ferri 1, Cominetti 22, Malual ne, Franzoni, Ghirardi ne, Candeli 8, Klapwijk 11, Mijatovic, Abrahan Gavilan 24, Pesaresi (L1) 31% (22% perf.). All. Zambonardi All2. Iervolino

YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Cubito 1, Vecchi 6, Lusetti ne, Canella 5, Mattei 9, Breuning Nielsen 31, Ferraguti ne, Mitkov, Romiti ne, Fedrizzi 22, Marchiani, Foresi (L2) ne, Marchisio (L1) 46% (23% perf.), Cattaneo. All. Ortenzi All2. Minnoni

ARBITRI: Giglio – Sabia
PARZIALI: 25-21 (30’) 25-18 (25’) 23-25 (31’) 20-25 (25’) 11-15 (18’)

NOTE: Brescia: 21 errori in battuta, 3 ace, 7 muri vincenti, 37% in ricezione (17% perf), 52% in attacco. Grottazzolina: 13 errori in battuta, 7 ace, 8 muri vincenti, 52% in ricezione (24% perf), 44% in attacco.