Di belle storie e di mille intrecci la pallavolo è piena zeppa, com’è ovvio che sia.
Le storie di Nikolay Uchikov e Massimo Botti con indosso la maglia dell’Edilesse Conad sono durate solo pochi mesi, ma hanno lasciato una traccia indelebile nel cuore dei tifosi gialloneri.
Il primo è arrivato a Reggio Emilia quasi come un alieno in arrivo dalla lontana Bulgaria. Era il settembre 2009, e nel giro di pochi mesi è diventato l’idolo del Pala Bigi, capace di trascinare l’allora Edilesse Cavriago sino al suo primo storico 1° turno di play-off. Ora è l’idolo del Pala Poli, non a caso lo chiamano lo “schiacciasassi dei Balcani”.
Il secondo è stato il capitano dell’ultima Edilesse Conad: nonostante un arrivo a stagione in corso nel mese di novembre, si è confermato un campione dentro e fuori dal campo, ottenendo anch’esso un altro play-off con i gialloneri. Guarda caso, ora è il capitano della sua nuova squadra.
Nikolay Uchikov e Massimo Botti, sono i due grandi ex e la loro Pallavolo Molfetta gli ostacoli sulla strada della “remuntada” giallonera verso la salvezza, una salvezza che l’Edilesse Conad continua ad inseguire con sempre maggior entusiasmo.
Edilesse Conad vs Pallavolo Molfetta, match valido per la nona giornata del girone di ritorno del campionato di serie A2 Sustenium, vale tantissimo soprattutto per i ragazzi di coach Hugo Conte, che tornano in campo due settimane dopo la gara vittoriosa con Cantù a causa del rinvio (recupero già fissato per sabato 3 marzo) della gara di domenica scorsa a Sora.
E come per la sfida-salvezza contro Cantù, si gioca di nuovo alle ore 20.30 del sabato sera al Pala Bigi, causa la concomitanza con il match casalingo di campionato del basket targato Trenkwalder.
Nella speranza che porti bene com’è stato nel 3-1 rifilato ai brianzoli, presentiamo questa sfida un po’ particolare, anche e soprattutto per il ritorno in via Guasco di Niko & Max.
IL MATCH
Quella contro Molfetta sarà la prima delle due sfide casalinghe contro formazioni pugliesi, visto che domenica prossima al Pala Bigi sbarcherà la vice capolista Castellana Grotte.
Questa incredibile Molfetta però non è certo da meno rispetto all’avversario della prossima settimana, perché la formazione di Pino Lorizio è la vera e propria rivelazione di questo torneo.
Neo promosso dalla serie B1, il club biancorosso è stato capace di allestire un roster che, a soli 7 turni dal termine della regular season (8 per Edilesse Conad e Globo Sora), naviga al 3° posto in classifica, proprio dopo aver rifilato domenica scorsa un clamoroso 3-0 alla stessa Castellana Grotte, nel sentitissimo derby pugliese.
Aggiungiamoci pure la qualificazione dei molfettesi alla Final Four di Coppa Italia, che nel week-end del 3-4 marzo si disputerà proprio in Puglia, ad Andria, e potrete capire con quale carica i ragazzi di Lorizio si presenteranno in via Guasco.
Lo faranno senza il martello Mattioli, out già da qualche settimana ma sostituito alla grande da Del Vecchio, che farà coppia in banda con Yasim Youssif Al Nabhan, schiacciatore proveniente dal Bahrain che si sta rivelando una piacevolissima sorpresa del campionato italiano.
Al centro, oltre a capitan Botti, ecco l’ulteriore apporto d’esperienza garantito da Emiliano Giglioli, così come quello del regista Joel Bacci, che giocherà in diagonale con Nikolay Uchikov.
Il libero, a seconda della fase di difesa o ricezione, sarà una questione tra Cortina e Bisci.
All’andata finì 3-0 in favore di Molfetta, anche se quella era tutta un’altra Edilesse Conad, non quella capace di raggranellare 10 punti nelle prime 7 gare del girone di ritorno (erano stati solo 5 quelli ottenuti in tutte e 15 le giornate dell’andata).
A Molfetta non c’erano ancora Matteo Paoletti, Eugen Bakumovski e Giorgio Barbareschi, arrivati tra novembre e dicembre. Purtroppo, quest’ultimo non ci sarà neppure questo sabato, causa il problema al polpaccio che lo terrà ai box ancora per qualche settimana, così come sarà “out” pure Alberto Bigarelli (mononucleosi).
Coach Conte avrà invece a disposizione tutti gli altri uomini, compresi Casadei e Bakumovski, già rientrati positivamente contro Cantù.
In casa giallonera si cercano punti pesanti per provare il sorpasso su Atripalda, avanti di 1 lunghezza (ma con una gara giocata in più) rispetto ai gialloneri e attesa dallo scontro frontale con il fanalino di coda Cantù, che probabilmente si gioca una delle ultime chances per rientrare nel giro salvezza.
Dirigerà l’incontro del Pala Bigi la coppia arbitrale composta da Luciani e Lot.