Con l’allenamento di oggi pomeriggio, la Marmi Lanza Verona chiuderà l’attività sportiva del 2005. Va quindi in archivio un anno solare che ha regalato molte soddisfazioni alla pallavolo scaligera che per la prima volta ha potuto contare su una formazione nella massima serie per due stagioni consecutive. Molte immagini di quest’anno rimarranno indelebili nella mente, come l’accesso alla semifinale della scorsa Coppa Italia, la stupenda avventura nei play off contro la Sisley Treviso, il magnifico esodo di mille tifosi veronesi a Treviso per gara cinque e l’affetto dimostrato nei confronti della squadra anche dopo la sconfitta; ora la realtà vede una Marmi Lanza al terz’ultimo posto in graduatoria ma i vistosi segnali di miglioramento lasciano ben sperare per il futuro.
Il 2005 se ne va, non prima, però, di ricordare quest’ultimo anno assieme al tecnico gialloblù Bruno Bagnoli, sulla panchina di Verona per la terza stagione consecutiva.
“Il 2005 è stato un anno sicuramente importante per la Marmi Lanza – ha esordito Bagnoli – perché siamo riusciti a coronare un progetto importante con la semifinale di Coppa Italia e un grandissimo play off. Abbiamo un pubblico numeroso e in aumento e soprattutto una base societaria sempre più larga, sempre più solida che ci lascia ben sperare per il futuro. Da maggio, a partire dall’infortunio di Kral, abbiamo avuto tutta una serie di problemi che sicuramente hanno contribuito a rendere difficile il nostro percorso nel girone di andata per questo secondo campionato di Serie A1. Però adesso – ha continuato il tecnico – con l’arrivo di Lorenzo Bernardi e del preparatore atletico Carlos De Lellis, siamo molto fiduciosi per il futuro. L’anno scorso abbiamo fatto un girone di andata a mille e un girone di ritorno sicuramente meno brillante però riuscendo comunque a centrare al top della forma la semifinale di Coppa Italia e i play off. Quest’anno contiamo di recuperare i nostri migliori giocatori per il girone di ritorno e a un girone di andata sicuramente difficile contiamo di far seguire un grande girone di ritorno”.
L’anno che va in archivio “è ha regalato buone soddisfazioni – ha puntualizzato Bagnoli – anche perché siamo in tabella in tutti gli obiettivi e penso che quando è partito due anni e mezzo fa questo progetto non fosse neanche ipotizzabile il fatto di potersi scontrare a livello di semifinale di Coppa Italia o sfiorare il passaggio del turno al play off con uno squadrone come la Sisley. Siamo passati anche attraverso un momento di grande difficoltà, abbiamo tenuto duro e tutto sommato siamo dentro il range della salvezza e speriamo adesso che ritorni il sereno e che nel 2006 le condizione fisiche dei ragazzi possano essere migliori di quelle che sono state in questo inizio di stagione affinché possiamo esprimere tutto il nostro potenziale e raggiungere quegli obiettivi per cui tutti stanno ben lavorando”.
Come sempre, alla chiusura di un anno, tornano alla mente i momenti più belli, quelli, in sostanza, che hanno lasciato il segno. “I momenti più belli sono stati sicuramente le vittorie in Coppa Italia nei quarti di finale contro Perugia e contro la Sisley ai play off – ha sottolineato Bagnoli – perché sono stati il coronamento di due anni di lavoro fatto in una certa maniera”.
Ora però è già tempo di guardare al futuro, al girone di ritorno, al 2006. C’è un progetto sportivo da portare avanti, una salvezza da conquistare. “Le prospettive future – puntualizza il tecnico – sono essenzialmente legate alla condizione fisica dei giocatori; io sono convinto che se riusciremo a recuperare tutti i nostri giocatori bene dal punto di vista fisico e la dea bendata se ne starà tranquilla per un po’, potremo toglierci delle grosse soddisfazioni”.
Il pensiero finale non può che andare al pubblico di Verona, da tre stagioni in costante crescita. E’ sempre in aumento il seguito di simpatizzanti, tifosi, appassionati che mediamente seguono i gialloblù. “La nostra è una base molto larga – afferma Bagnoli – sia dal punto di vista societario sia dal punto di vista sociale. Abbiamo investito molto andando nelle scuole, essendo sempre disponibili, abbiamo un grande Fans Club e di conseguenza vogliamo che questa grande base ci aiuti a restare nelle pallavolo che conta per tanto tempo e a migliorarci di anno in anno”.
Pace e serenità. E’ l’augurio di Bruno Bagnoli a tutti gli sportivi per il 2006 oramai alle porte; il tecnico chiude l’intervista con queste parole: “Un augurio da parte mia e da parte della squadra per un 2006 veramente contraddistinto da grande pace e da grande serenità e un invito a tutti a frequentare con grande passione e grande presenza il Palazzetto dello Sport dove spesso si sviluppano spettacoli di ottimo livello e soprattutto di sport sano e pulito”.

Gian Paolo Zaffani
Addetto stampa
MARMI LANZA VERONA
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