Esse-ti Carilo in viaggio verso Schio. Il campionato continua a ritmo serrato ed il Loreto ha più che mai bisogno di punti per continuare a mantenere saldo il terzo posto in classifica. A quota 47 punti, la compagine bianco blu inizia a sentire il fiato sul collo da parte del Bolzano, che attualmente ne ha 43 ed anche della fortissima Bassano, a quota 40. Alzando gli occhi verso l’alto, troviamo invece le due formazioni che la precedono, la Codyeco Santa Croce e la Terra Sarda Cagliari, rispettivamente con 53 e 52 punti. Una distanza che non è ancora una voragine e che con un buon andamento dei loretani e magari qualche passo falso delle quotatissime avversarie, potrebbe anche essere colmata.
Non è infatti più un segreto che il Loreto quest’anno punti in alto. Purtroppo, la tegola dell’infortunio di Terence Martin è stato il classico evento che veramente non doveva accadere. Il Loreto si è ritrovato così già due volte senza poter contare sull’importante apporto tecnico e morale del fuoriclasse canadese. Nonostante ciò, è riuscito a centrare due ostici match: il derby a Grottazzolina contro la Videx ed anche la partita della scorsa domenica contro Bergamo. Due vittorie al tie break, che suscitano sentimenti contrastanti: da un lato, ed è senz’altro la sensazione prevalente, quello di aver centrato vittorie non semplici con una formazione nuova e poco sperimentata, dall’altro forse il rammarico per esser partiti al rilento nel primo set. ““Non è la prima volta che cominciamo un match senza la giusta concentrazione ed è un problema che dovremo risolvere: ultimamente abbiamo disputato troppi tie break e perso molti punti per strada” aveva dichiarato l’opposto bianco blu Hidde Van Beest al termine della partita contro Bergamo, domenica scorsa.
Nonostante ciò, è stata comunque la soddisfazione a fare la parte del leone, per aver centrato due obbiettivi non facili senza Martin, con l’australiano Hidde Van Beest tornato in campo con una carica che ricorda i bei tempi e con un Simone Spescha eccezionalmente a suo agio nell’inedito ruolo di schiacciatore.
Ora c’è Schio, una squadra dal rendimento altalenante ma attualmente determinata a far bene ed a chiudere positivamente tutti i match casalinghi. A quota 33 punti, la formazione veneta farà del suo meglio per mettersi in tasca con la certezza matematica la salvezza ed anche per raggiungere mete più ambiziose. Nel girone di andata, lo ricordiamo, il sestetto allenato da Alberto giuliani ebbe la meglio sul Samia Schio per 3 set ad uno.
Beatrice Bambozzi
Ufficio Stampa Pallavolo Loreto