La gara tra SEC Isernia e TeleUnit Gioia del Colle è senza dubbio il big match dell’ultima giornata del girone di andata, in quanto dall’esito della stessa dipende il completamento della griglia di accesso alla Final Eight della TIM Cup A2.

Per le due compagini si tratta di uno scontro diretto essendo distanziate in classifica di sole due lunghezze, con la SEC Isernia a quota 24, che potrebbe raggiungere questo obiettivo, storico per la pallavolo molisana, anche senza vincere. Agli uomini di coach Mosca basta, infatti, un solo punto.

La società del presidente onorario Gallo punta, invece, fortemente a questo traguardo intermedio, in quanto, almeno nelle intenzioni estive, doveva essere una delle “anti-Taranto”. La stagione, però, non è iniziata secondo il percorso disegnato, tanto che il sodalizio pugliese si è visto costretto ad interrompere il rapporto che da anni lo legava al tecnico Pino Lorizio. Da fine novembre la squadra è stata affidata a Vincenzo Mastrangelo e pare aver ripreso il ruolino di marcia auspicato. Divis e compagni, però, nello scorso turno hanno subito una battuta d’arresto ad opera della Mercatone Uno Pineto, motivo che li indurrà a fare di più davanti al pubblico di casa.

La SEC Isernia Volley non vorrà essere la vittima. C’è una marcia salvezza da rispettare, l’obiettivo TIM Cup è assai vicino, ma soprattutto Maresca e compagni debbono a loro volta riscattare la non brillante prova di sette giorni fa. Il compito non è dei più semplici, sia perché la TeleUnit potrà fare affidamento sul fattore campo, sia perché i biancorossi sono un ottimo sestetto, costruito per far bene. In regia quel Fabroni, ex Cagliari, inseguito in estate anche dalla dirigenza isernina e che poi si è diretto in terra pugliese proprio per i diversi obiettivi dichiarati dalle due società; al centro Polidori e Baldaccini, ai quali da fine ottobre si è aggiunto anche Massimo Gelli. Oltre a Divis è il caso di citare l’esperienza di mano di Batez e Tedeschi, nonché quella di Viva, quale libero.

Proprio in questo ruolo Mosca dovrebbe recuperare Michele Gatto. Recupero importante, non tanto ai fini del ruolo (Maresca si è ben comportato), quanto per la possibilità di giostrare con i cambi in corso d’opera.

Dunque, grandi motivazioni dall’una e dall’altra parte della rete. Tuttavia, se per i molisani l’accesso alla Coppa Italia rappresenta un traguardo non preventivato, che andrebbe a premiare la partenza sprint di Batte e soci, per i pugliesi rappresenta un obiettivo minimo, essendo partiti con più alte ambizioni.

Un match da giocare sul filo di lana tanto dal punto di vista tecnico-tattico, sia sotto il profilo dei nervi; anche se il trainatore dei pentri, uomo pragmatico, non vuole che si parli di questioni motivazionali o psicologiche.

I biancoazzurri stamane hanno effettuato al PalaFraraccio il consueto allenamento di rifinitura. La partenza alla volta di Gioia del Colle è fissata per il pomeriggio.

Anna Palermo
Area Comunicazione
press@iserniavolley.it
www.iserniavolley.it