Altra vittoria lottata e combattuta. Altra conferma che l’Esse-ti Carilo è una squadra che sa soffrire e farsi forza, che ha la capacità di affrontare a viso aperto le difficoltà senza paura. Non era facile l’impegno contro un Allegrini Bergamo in gran spolvero, arrivata a Loreto senza pressioni e con l’intenzione di conquistare più punti possibili. Una formazione veramente valida quella avversaria, guidata da un Sandro Fabbiani particolarmente in serata e best scorer del match, con 31 palloni messi a segno.
Una conferma del valore dell’intero gruppo guidato da coach Alberto Giuliani ed in particolare della coppia Van Beest- Spescha, entrambi in vistosa crescita, l’uno nel suo naturale ruolo di opposto ed il secondo a suo agio come martello- ricettore.
L’Esse-ti Carilo può farcela anche senza Martin quindi, giocatore importantissimo per i bianco blu non solo per le sue doti da fuoriclasse ma anche per l’importante supporto morale che sa trasmettere con la sua carica di energia e di positività. Il canadese inizierà in questa settimana la riabilitazione in acqua e potrà forse concentrarsi sulla sua guarigione a cuore più leggero visto la buona prova dei suoi compagni.
Nel match di domenica abbiamo visto nuovamente un ‘Esse-ti Carilo forte e spietata, cinica abbastanza per sorpassare e chiudere nelle fasi decisive. Resta il rammarico per quel primo set giocato assolutamente al di sotto delle proprie possibilità. Come a Grottazzolina e così contro Bergamo, una partenza diversa avrebbe potuto portare ad un risultato differente e magari più netto per i bianco blu, che avrebbero conquistato l’intera posta.
Va comunque detto che l’obbiettivo della rivincita è stato centrato: la compagine loretana si è rifatta della sonora sconfitta rimediata nel girone di andata ed ora guarda al prossimo impegno di campionato con maggiore serenità.
Abbiamo intervistato i due grandi protagonisti del match di domenica: l’opposto bianco blu Hidde Van Beest ed il suo omologo bergamasco Sandro Fabbiani.
“E’ stata una partita tirata fino alla fine-ha dichiarato Hidde Van Beest.- L’Allegrini è venuta con l’intenzione di far punti possibili ed ha messo in scena una buona prova. Noi siamo stati bravi a metter giù palle importanti ed a essere più cinici nelle fasi decisive”. L’opposto bianco blu non nasconde pero’ il rammarico per quel primo set veramente da dimenticare: “Non è la prima volta che cominciamo un match senza la giusta concentrazione ed è un problema che dovremo risolvere: ultimamente abbiamo disputato troppi tie break e perso molti punti per strada”.
Complessivamente soddisfatto Sandro Fabbiani: “Torniamo a casa con un punto e siamo contenti. Siamo venuti per giocare ed anche per divertirci e così è stato: abbiamo giocato a sprazzi una bella partita ed a sprazzi meno. C’ è mancata la capacità di chiudere nella fasi decisive ma torniamo a Bergamo comunque soddisfatti”.
Prossimo appuntamento per l’Esse-ti Carilo domenica prossima a Schio.
Beatrice Bambozzi
Ufficio Stampa Pallavolo Loreto