Buona prova della Reima che espugna il difficile campo di Taviano, nonostante alcune decisioni arbitrali decisamente “dubbie” nel corso del quarto set dopo la grande rimonta dei blues che sotto 22-20 e 24-22 rimontavano sino al 24 pari, quando le “giacchette bianche” fischiavano una invasione a rete di Yoko (monsieur Yoko ammette sempre i suoi falli… e in questa circostanza ha negato l’accaduto!) e soprassedevano su un palleggio poco ortodosso del centrale avversario Lavorato, chiuso da un attacco di Axè, che regalava il tie-break ai pugliesi.
Grande prova di Toppel (25), Yoko (23) e Finazzi (19) tutti ben serviti da un Maia in grande spolvero.
Meglio anche la ricezione, con Caprotti miracoloso in alcune difese e Rigoni sempre importante in fase di costruzione del gioco. Anche Egeste in ripresa.
“I punti dovevano essere tre” questo il rammarico tra le fila dei cremaschi a fine gara, ma la vittoria dà comunque morale. mercoledì a Crema scenderà l’Ancona, per la diretta SnaiSat: tre punti d’obbligo per recuperare importanti punti salvezza.