LETTERA APERTA DELLA PROPRIETA’


 
 
Contro tutto e tutti, venerdì saremo chiamati a dare un segnale forte nei confronti di quei problemi e quei tabù che ci portiamo dietro da queste ormai storiche semifinali.
E’ molto difficile lavorare in certe condizioni. Dobbiamo mantenere la massima concentrazione, riuscire a pensare soltanto ai nostri avversari e non al come e quando ci potremo allenare, oppure a dove saremo costretti a giocare la prossima partita.
Che Macerata non sia affatto interessata ad avere una squadra che possa aspirare a vincere lo scudetto ormai lo sappiamo, altrimenti non si spiegherebbe perché dopo dodici anni di campionati al vertice, siamo ancora costretti ad elemosinare in giro per le Marche una città che sia in grado di ospitarci nel momento più importante della stagione. Adesso, come se non bastasse, tocca anche a Osimo, che guarda un po’ ha impiegato meno di due anni per regalare alle realtà sportive attive nel suo territorio un impianto che sarebbe stato più che sufficiente a soddisfare anche le nostre esigenze.
Chiediamo all’Amministrazione Comunale di Macerata di impegnarsi a tutti i livelli per ottenere, il prossimo anno, una deroga che ci consenta di giocare al Fontescodella anche le partite dei play-off, se non altro perché ogni qual volta siamo costretti ad emigrare altrove, nei giorni della gara si verifica un vero e proprio esodo in uscita che produce notevoli disagi, a livello di circolazione stradale ma anche di ordine pubblico. Anziché trincerarsi pubblicamente dietro il fatto di “avere la coscienza a posto” e di poter contare sul 60% degli elettori, era e sarebbe tuttora auspicabile, in questi momenti, che il primo cittadino si impegnasse per fare forza comune ed invitasse, finalmente, tutti i maceratesi a sostenere la nostra squadra, che a torto o ragione si chiama proprio Macerata.
Noi andremo avanti, come abbiamo sempre fatto, lo faremo insieme ai nostri grandi ed affezionatissimi tifosi. Ora vi chiediamo di invadere tutti insieme Osimo, città che ci ospita con tanto entusiasmo, per portare tutti insieme l’ultimo decisivo assalto a questa benedetta finale!
Dal punto di vista agonistico stiamo vivendo un momento delicatissimo. Ora come non mai sappiamo che basterebbero davvero pochi palloni per fare la differenza e regalarci questo sospirato traguardo che inseguiamo da anni. Differenza che si misura in decimali e, credeteci, dover disputare queste partite in un palasport diverso da quello in cui ci alleniamo tutto l’anno è senza dubbio penalizzante nei nostro confronti, una vera e propria anomalia che gioca a sfavore. Cerchiamo allora di far sentire tutti che questa finale la vogliamo ad ogni costo. Macerata sportiva la merita, così come la meritiamo noi, che abbiamo investito molto in questo sport dando in questi anni grande lustro alla nostra Provincia e alla nostra Regione, ed anche i nostri collaboratori che lavorano ogni giorno al servizio della società. Abbiamo costruito una grande squadra, fatta di veri uomini, guidati da un bravissimo allenatore. Adesso ha bisogno di noi, stiamogli vicino e facciamogli sentire tutto il nostro calore. Coloriamo il Pala Baldinelli di Osimo di biancorosso, cerchiamo di essere veramente il settimo uomo in campo!
Grazie per il vostro entusiasmo.