RPA CAFFE’ MAXIM PERUGIA: Tofoli 2, Hernandez 19, Lebl 11, Di Franco 15, Swiderski 18, Vujevic 10; Messana (L), De La Fuente, Barbone. Ne Zaytsev, Martin, Novotny. All. Caponeri
GIOTTO PADOVA: Esko 3, Pampel 3, Botti 13, Piscopo 16, Andrae 11, Veres 10; Garghella (L), Olli, Hietanen 15. All. Schiavon
ARBITRI: Tomaselli e Ravallese
PARZIALI SET: 25-27, 25-21, 25-23, 25-21
DURATA SET: 25′, 24′, 24′, 22′ totale incontro 1 ora e 35′
PUNTI: Perugia 75 su 100 (battute vincenti 2, muri vincenti 11, battute sbagliate 14; ricezione perfetta 53%, positiva 78%, attacco 57%); Padova 71 su 92 (battute vincenti 2, muri vincenti 10, battute sbagliate 12; ricezione perfetta 64%, positiva 84%, attacco 51%)

Se la sofferenza porta in paradiso, Perugia ha il posto assicurato. Contro Padova la Rpa Caffè Maxim centra una vittoria vitale (3-1) per le sue speranze play off e si rimette in corsa.
Primo parziale a Padova, nonostante Di Franco azzecchi due muri consecutivi portando Perugia a più tre: 23-20. Peccato però che a questo punto i biancorossi prendano sette punti facendone solo due…e dopo il 23 pari finisce 25-27 per la Giotto. Dal secondo però le cose cambiano, Tofoli e compagni si mettono al sicuro grazie anche ai tanti errori di Padova e così l’1-1 si materializza sul 25-21. Nel terzo e nel quarto set la partita non cresce nè di qualità nè di intensità, ma la Rpa Caffè Maxim se la porta a casa (25-23; 25-21) e allora tutto il resto passa in secondo piano.
“L’importante erano i tre punti – commenta Massimo Caponeri -. Sicuramente non è stata una delle migliori partite, ma nella nostra situazione eravamo costretti a vincere e questo ti porta meno tranquillità. Nel terzo set abbiamo avuto una reazione importante che ha determinato la vittoria, è ovvio però che per i prossimi appuntamenti è necessario uno standard di gioco molto più alto”.
E giovedì c’è la prima sfida con Belgorod.

Eleonora Cozzari
Addetto stampa
Perugia Volley