PREMIER HOTELS CREMA – SALENTO D’AMARE TAVIANO 1 – 3
Progressione e durata set: 18-25 (21′), 25-20 (24′), 19-25 (24′), 22-25 (23′).
Note: Premier Hotels Crema: be 11, bv 2, mp 8 – Salento d’amare Taviano: be 21, bv 3, mp 6 .
Arbitri: Gianluca Trevisan di Pressana (TV) e Angelo Rusalen di S. Lucia di Piave (TV).

PREMIER HOTELS CREMA – Cazzaniga 23, Cetrullo ne, Egeste 3, Crosatti ne, Finazzi 5, Caprotti (L), Mozzana 0, Travica 2, Jankovic 10, Burgsthaler 2, Yoko 10, Canzanella 1. Allenatore: Luca Monti.
SALENTO D’AMARE TAVIANO – Rodrigues 22, Popp 14, Pesenti (L), Pierini 0, Postiglioni 13, Fiore 7, Paolucci 2, La Forgia 3, Cosi ne, Belardi 3, Ereu 9. Allenatore: Flavio Gulinelli.

C’è anche la Salento d’amare Taviano nel magnifico poker di squadre che a fine gennaio si contenderanno la Tim Cup di A2. Il lasciapassare per la gloria la formazione allenata da Flavio Gulinelli lo ha guadagnato a Crema, vincendo in trasferta la gara secca degli ottavi con una prestazione impeccabile e di assoluto spessore. Una vittoria limpida che conferma il buon momento della squadra salentina, nonostante gli infortuni capitati ad Ereu, sul finire del terzo set, e a Paolucci, ad inizio del quarto.
I giallorossi partono a razzo, e dopo le iniziali fasi di studio rompono gli indugi per scattare subito in fuga. Al primo minuto di sospensione Paolucci e soci si presentano in vantaggio rispetto ai lombardi, ma l’allungo decisivo che condizionerà tutto il resto del set arriva a ridosso della seconda pausa tecnica. Forte della precisione in conclusione di Rodrigues, della sagacia di Ereu e Popp e della regolarità a muro ed in ricezione, la Salento d’amare Taviano infila un’altra miniserie favorevole, portando a quattro i punti di vantaggio dalla Premier. Colpo su colpo si va avanti fino al 20-16. A questo punto della gara sono ancora i salentini a spingere sull’acceleratore, e dopo aver guadagnato altre due lunghezze, sul 24-18 Taviano chiude meritatamente alla prima occasione avuta a disposizione il set di apertura, ad appena venti minuti dal fischio di avvio.
La Premier intuisce che non sarà una serata facile contro una formazione che regge bene il confronto e che affronta a viso aperto la vicecapolista di A2. I lombardi allora affrontano il secondo set con il chiaro intento di contrastare la forza d’urto degli schiacciatori salentini che sembrano in serata di grazia. La risposta degli uomini di Luca Monti è veemente. Cazzaniga comincia a fare la differenza, come conviene al più prolifico bomber della cadetteria , e sospinge i suoi all’immediato riscatto. Il momento topico del set giunge sul 16-13 quando i padroni di casa si portano a più 5 rispetto al Taviano (20-15). Un vantaggio che Crema conferma fino a mettere in cassaforte il punto della parità.
Il terzo set prende avvio sulla falsa riga del primo, con la formazione allenata da Flavio Gulinelli, che intanto cambia il centrale Belardi con La Forgia, che si rende protagonista di un break iniziale importante (5-1). I salentini prima contengono il ritorno di Crema (8-5), poi scappano ancora. Il parziale di 12 a 6, che nel puneggio fa 20-11 stavolta taglia le gambe ai padroni di casa. Sul finire di set il venezuelano Thomas Ereu esce per infortunio (per lui una leggera distorsione) e lascia il posto a Fiore (impeccabile la sua prova), ma nonostante la timida reazione ed il parziale recupero (23-17) i lombardi sono costretti a lasciare il terzo set ad un Taviano pressochè perfetto.
I salentini a questo punto sentono profumo di impresa, anche perchè sbagliano poco e con facilità riescono a contenere le bocche di fuoco della formazione di casa. Si infortunia anche il palleggiatore Paolucci che viene rilevato in cabina di regia da Pierini, ma nonostante gli incidenti di percorso per Taviano il quarto parziale sembra essere il naturale proseguimento del set precedente. I giallorossi si portano prima sull’11-7, poi sul 14-10, quindi sul 18-12. Indietro di sei punti Crema è costretta ancora a rincorrere. Si rifà sotto, accorcia le distanze (19-16), ma poi subisce ancora il ritorno della Salento d’amare, che riprende a marciare spedita verso la vittoria di set e partita, che apre un nuovo appuntamento con la storia.

SALENTO D’AMARE TAVIANO – AREA COMUNICAZIONE
Daniele Greco
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