Globo Banca Popolare del Frusinate Sora-Edilesse Conad Reggio Emilia 3-1 (25-20, 25-22, 20-25, 25-23)
Globo Banca Popolare del Frusinate Sora: Pavan 4, Roberts 24, Scappaticcio, Scuderi ne, Polidori 5, Libraro 22, Darraidou 4, Roberti 8, Gatto (L), Gaetano ne. All. Gatto
Edilesse Conad Reggio Emilia: Luppi 8, Candellaro 8, Mast 4, Goi (L), Bartoli 7, Grassano 2, Sivula 20, Garnica 2, Mazzali ne, Ippolito 10, Civa ne, Peli ne. All. Bonitta
Arbitri: Ravallese e Piersanti
Durata: 25’, 24’, 27’, 28’. Tot. 1h’44’
Note Sora: attacco 48%, ricezione 58%, ace 4, service error 16, muri 5
Note Reggio Emilia: attacco 48%, ricezione 73%, ace 3, service error 13, muri 9
E’ amara anche la prima trasferta stagionale dell’Edilesse Conad Reggio Emilia, che cede 3-1 al termine della battaglia di Frosinone, contro quella Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che riesce a spuntarla dopo 104 minuti di lotta serratissima.
Non arriva neanche un punticino per la formazione di Marco Bonitta, e questo è un peccato se consideriamo che i gialloneri sono capaci di rimontare uno svantaggio di due set a zero, volare sino al 9-13 del quarto set, prima di cedere in volata a Scappaticcio e compagni (25-23 il parziale del quarto e decisivo set).
Non basta il cuore ai gialloneri, il cuore degli Ippolito, dei Bartoli e dei Goi, che danno una mano importantissima alla squadra per sostituire Grassano e Mast, avvicendati nel corso del match, e per quanto riguarda il piccolo grande libero cremonese, per sostituire l’infortunato Peli, ancora una volta alla grande come già era stato capace di fare all’esordio contro Padova.
Coach Bonitta parte con lo stesso sestetto di sette giorni fa, stante l’assenza di Aurelio Inserra e solo la panchina per Peli.
Si procede sul filo dell’equilibrio sino al 12 pari, poi arriva il break di 4-0 firmato Roberts & Libraro (46 punti in due per i martelli di Sora): 16-12 alla seconda pausa tecnica.
L’Edilesse Conad prova a rimanere aggrappata con Sivula (18-17), ma l’allungo decisivo è dei padroni di casa, che chiudono senza troppi patemi sino al 25-20 finale.
Nel secondo parziale, identico copione: parità sino al 12, poi l’allungo di Sora, inesorabile. Coach Bonitta si gioca la carta Ippolito al posto di Grassano, così come quella di Bartoli (il grande ex della gara) per Mast.
Il martello romano e l’opposto modenese faranno bene e partiranno titolari dal terzo parziale in avanti.
Il secondo vola via così, con i gialloneri che rimangono lì sino al 20-18, prima di cedere con il 25-22 che significa 2-0 Sora.
La rabbia dell’Edilesse Conad viene fuori nel 4° set, che Ippolito e Candellaro rendono subito dolce: 4-8 alla prima pausa tecnica, poi Sora ha un ultimo sussulto sul -1 (13-14).
Ci pensa Sivula a farla finita: parziale di 8-3 e il set prende la strada di Reggio Emilia: 20-25.
Ora è tutto riaperto, Sivula è una belva che il muro frusinate non riesce a contenere. C’è aria di tie-break quando i gialloneri volano via sino al 9-13 in loro favore, ma ancora Roberts e l’innesto di Darraidou danno linfa vitale a Sora: 13-14, e coach Bonitta ferma tutto col suo primo time-out.
E’ 14-16 Edilesse Conad alla seconda pausa tecnica, ma Sora aggancia sul 17 pari e opera il sorpasso sul 19-18.
Sino al 20 pari è tutto apertissimo, poi Libraro regala ai suoi il break chiave: 24-21, l’Edilesse Conad annulla due match-point, sul terzo non può nulla.
Finisce 25-23, con tanta amarezza per quel che poteva essere e non è stato.
L’Edilesse Conad rimane inchiodata a quota 0 punti dopo due gare, ma non è certo il caso di fare drammi. A partire dalla gara di domenica al Pala Bigi contro Gela, Luppi e compagni vogliono riassaporare il gusto della vittoria.
