La Geosat Geovertical, pronta a scrivere  per il secondo anno consecutivo un altro capitolo della  sua storia di serie A2, esordisce in casa non nel migliore dei modi, ma esce comunque con onore riuscendo ad impensierire un’altra corazzata del girone blu. Falabella sceglie di schierare lo stesso sestetto dello scorso turno con Kindgard al palleggio, Miluskev opposto, Maiorana e Boscaini schiacciatori, Fabi e Giosa centrali, Fortunato libero.

La prima palla dell’esordio casalingo della Geovertical la mette giù Maiorana a cui fa sponda un trepidante Boscaini che permette ai lucani di andare in vantaggio per primi (7-3). Segue a ruota il bulgaro Milushew e si arriva sul 11-5 : un vantaggio che si mantiene anche nella parte centrale del set 17-12 con il capitano che sale in cattedra e così sul 20-15 il tecnico Provvedi chiama il tempo per rischiarire le idee ai suoi. Al rientro lo scarto diminuisce (21-18) e questa volta è mister Falabella a dover chiamare il tempo quando lo svantaggio è di una sola lunghezza , con Galliani al servizio che mette in difficoltà la ricezione biancorossa. Il pareggio arriva con Giannotti e gli umbri trovano il  primo vantaggio 23-22 e alla prima possibilità chiudono il set lasciando con l’amaro in bocca la Geovertical che aveva condotto tutto il set. Set sprecato per i lucani che spiccano per le percentuali di ricezione (76%) ma in attacco sono più incisivi gli umbri con un 58%.

Il secondo set la Monini si fa sentire e inizia a condurre il set (5-10) con Falabella costretto a chiamare il tempo. Il margine della Monini si fa più largo 20-13 e sul finale scappa via con una padrona di casa che sembra aver perso la lucidità iniziale. Le percentuali parlano chiaro con gli umbri che salgono sia in ricezione 93% che in attacco, contro il 67% in attacco e 42% ricezione per i lagonegresi.

Al rientro nel terzo set i biancorossi iniziano a suonare una nuova musica, la stessa vista ad avvio partita. Partono così bene (6-2) e il massimo vantaggio arriva sul 9-5 ma poi pian piano gli umbri risalgono arriva il pareggio sull’undicesimo punto. Nella parte centrale del set c’è un’alternanza al comando: i lagonegresi recuperano 15-13 con Fabi incisivo al servizio ma poi è nuovamente pareggio (16-16). Sul punto successivo però inizia nuovamente a farsi sentire la differenza tecnica rispetto agli umbri e così gli uomini di Provvedi conducono fino alle ultime battute e , nonostante i lagonegresi riescono a frenare l’avanzata ospite, la Monini chiude la gara e il set.

“Abbiamo iniziato giocando una buona pallavolo nel primo set – commenta il tecnico lagonegrese a fine gara- poi quando loro iniziano a cambiare ritmo non riusciamo più a riprenderci, e dobbiamo quindi risolvere questo problema e probabilmente quando avremo qualche freccia in più nel nostro arco sarà più semplice. Oggi non siamo contenti di una prestazione un po’ scialba nel secondo set, e dal punto di vista caratteriale un po’ sottotono rispetto a quelle che sono le nostre caratteristiche di squadra guerrigliera. Abbiamo sofferto l’attacco contro una squadra che è candidata alla promozione- conclude Falabella- ma dobbiamo ripartire da tutto il lavoro che stiamo facendo e da quello che si è visto nel primo set, sapendo di avere dei problemi da risolvere dal punto di vista tattico”. Per la formazione di Falabella domenica prossimo ci sarà la trasferta in terra piemontese contro il Mondovì.

Geosat Geovertical Lagonegro-Monini Spoleto

23-25, 15-25, 23-25

Geosat Geovertical Lagonegro:  Kindgard 6 , Milushev 11, Boscaini 10, Fabi 4, Giosa 3, Fortunato, Amouah, Maiorana 7,  Copelli 1, Leone, Porcelli. All. Falabella

 

Monini Spoleto: Zamagni 10, Katalan ,Mariano, Bertoli 11, Giannotti 14, Costanzi, Agostini, Di Renzo, Galliani 12, Cubito 7, Segoni, Corvetta 2, Bari. All. Provvedi

 

NOTE:            Lagonegro Muri 8 , ace 3, errori in battuta 10,  38% in attacco ,in ricezione (28%)63%;

Spoleto Muri 8, ace 3, errori in battuta 9,  56% in attacco, in ricezione (31%) 52 %.

Durata set : 29’ 25’, 31’,TOT 1 H, 25’

Arbitri: Talento Matteo, De Sensi Danilo

600 spettatori circa