EMMA VILLAS SIENA – CERAMICA GLOBO CIVITA CASTELLANA 3-1 (23-25, 27-25, 25-23, 25-18)

EMMA VILLAS SIENA: Fabroni 4, Noda Blanco 5, Vedovotto 7, Gradi, Padura Diaz 31, Patriarca 3, Russomanno 12, Cannistrà, Braga 4, Spadavecchia 8, Di Tommaso, Cesarini (L), Battista (L), Menicali 2. Coach: Tofoli. 

CERAMICA GLOBO CIVITA CASTELLANA: Saturnino (L), Sacripanti, Pellegrino, Celic 3, Marinelli 12, Bortolozzo 4, Banderò 28, Ippolito 5, Preti 6, Marchiani 1, Gaia, Valsecchi 3, Cicola (L). Coach: Spanakis.

 

La gara con Aversa aveva restituito alla pool promozione una Ceramica Globo tonica, determinata e vincente, ma sono bastate le due ore di gioco del PalaEstra per rivedere alcuni spettri già visti in stagione: partita bene, Civita Castellana è sembrata un rullo compressore, capace di mettere sotto Fabroni e compagni nel proprio fortino senese fin dalle prime schermaglie, poi sul finale di secondo set si è fatta trovare distratta e ha pagato cara la disattenzione capitolando per 3-1.

La Emma VIllas, già ben piazzata in classifica ma reduce da due sconfitte consecutive, trova il successo che le garantisce l’accesso matematico ai playoff, grazie ad un Padura Diaz in tripla cifra (31 i punti per il cubano, MVP dell’incontro) e nonostante l’assenza di un perno della seconda linea come l’ex rossoblù Cesarini, fermo ai box per noie al tendine d’achille.

Sestetti iniziali con Fabroni-Padura Diaz, Vedovotto e Russomanno di banda, Patriarca-Menicali (altro ex di turno) al centro e Battista come vice Cesarini nel ruolo di libero.

Spanakis risponde con Marchiani-Banderò in diagonale, Celic-Bortolozzo (ex per Siena) centrali, Preti e Marinelli schiacciatori e Cicola libero. Si rivede in campo durante la gara Alessandro Preti, dopo lo stop delle scorse settimane.

Primo parziale subito all’insegna di Banderò e compagni, nonostante un avvio bruciante dei senesi che con Patriarca e Fabroni dai nove metri scavano il + 3 toscano. La Ceramica Globo si rialza con l’opposto brasiliano (autore di 28pt a fine gara) che attacca forte da tutte le posizioni e rivaleggia con un Padura Diaz che non vuole sfigurare contro il suo pari ruolo. Sul 12-14 Civita è avanti grazie anche al gioco di Bortolozzo e Celic dal centro ben innescati da Marchiani. Sul finale di set entra a dar man forte anche capitan Ippolito ed è proprio suo il mani-out che porta al primo dei 3 set point laziali (21-24). Dopo due passaggi a vuoto Banderò mette fine alle ostilità sul 23-25.

Marinelli e Ippolito confermati schiacchiatori e si riparte. Equilibrio sostanziale nel secondo set, con Vedovotto e Padura Diaz in luce per l’Emma VIllas e il solito Banderò per i viterbesi che ha poche sbavature. Sul 23-20 sembra fatta per gli uomini di Tofoli, ma con tre doppi meno consecutivi la situazione si capovolge in favore degli ospiti che hanno l’opportunità di chiudere e portarsi due a uno: la frazione arriva ai vantaggi e, prima l’attacco di Padura Diaz (già in doppia cifra) e poi l’errore di Ippolito, consegnano il set 27-25 ai senesi.

Nel terzo set è battaglia. Valsecchi su Celic è la mossa di Spanakis per rinforzare il centro. I senesi sono fallosi al servizio e non riescono ad impensierire Cicola in ricezione. Banderò è implacabile e Marinelli dà il suo solito contributo giocando bene sulle mani del muro fino al 9-10, quando deve lasciare il campo per un infortunio alla caviglia e Preti, non ancora al meglio della condizione, deve subentrare nuovamente; i civitonici si portano comunque sul 14-19 ma poi si assiste al crollo rossoblù:  un filotto di errori insolito per Ippolito affossa i laziali e resuscita Siena che pareggia 23-23, e poi sulle ali dell’entusiasmo Padura in attacco e Braga con un imperioso muro su un “trascurato” Banderò chiudono i conti 25-23 e fanno sprofondare la Globo.

Nel quarto set Civita è scoraggiata e cerca una timida reazione, mentre l’Emma Villas gira a meraviglia orchestrata da Fabroni e si porta subito sul 14-9. Finale incolore con Spadavecchia che mette fine alle sofferenze di Civita con il punto che scatena la festa del PalaEstra (25-17).

Un brutto colpo per la Ceramica Globo che vede svanire punti importanti in chiave classifica per la corsa ai playoff e compie un passo indietro rispetto alla gara precedente. Vincono nella giornata Aversa e Santa Croce, ora a -7 e -5 rispettivamente, che tornano ad insidiare i laziali, anche se fortunatamente Reggio Emilia (ad una sola lunghezza dalla Globo) capitola contro la capolista BCC Castellana Grotte lasciando invariato il divario.

Proprio Castellana Grotte farà visita a Civita Castellana domenica 12 marzo alle ore 18:00 sul campo esterno di Montefiascone. Un match proibitivo per i civitonici che devono cercare di fare lo sgambetto ai “castellani” pugliesi, forse appagati dai playoff già in cassaforte ma con un primato da difendere per accedere in via privilegiata alla griglia finale.

 

Fabrizio Migliosi
Ufficio Stampa Ceramica Globo Civita Castellana