Forse la peggiore prestazione da inizio torneo. Certamente la meno positiva davanti al pubblico di La Spezia, accorso numeroso al “Mariotti” anche per Ognissanti. Una Fonteviva buona fino agli ultimi punti del primo parziale e che poi è affondata nei propri errori. Tanti, troppi e che hanno agevolato il compito degli ospiti. Errori che hanno caratterizzato la parte finale del primo set ed entrambi i parziali finali. Errori nonostante i quali Massa è rimasta a contatto ed ha saputo giocarsi alla pari appunto primo e terzo parziale a conferma che la distanza tra le due squadre l’ha fatta appunto il gioco poco continuo dei ragazzi di casa. A parlare del derby Matteo Bolla, uno che non si tira mai indietro né in campo né fuori.
“Ci è successo fin troppe volte di essere in vantaggio di diversi punti e improvvisamente, subire qualche punto, qualche battuta vincete degli avversari e lì non riuscire a gestirlo mentalmente – dice l’attaccante di Masini – Stasera ci è successo il contrario e cioè siamo andati sotto di qualche punto, siamo stati bravi a tornare a contatto e, nel momento decisivo, non abbiamo saputo trovare la giusta lucidità. Insomma, dobbiamo lavorare su questi aspetti che rischiano di essere davvero penalizzanti per la stagione”.
Black out che solitamente avvengono sempre nei momenti decisivi dei set. “Già. Manca l’abitudine a gestire la pressione nei punti decisivi. Sia quando gli altri ci recuperano, sia quando a recuperare siamo stati noi. Questo lo paghiamo poi in tutti i fondamentali, ricezione, attacco e difesa. Dispiace anche perché, anche stasera il pubblico è stato eccezionale”.
Come si lavora su questi aspetti che sembrano più mentali che tecnici? “In settimana con esercizi mirati e finalizzati ad allenare il giocare sotto pressione. Gestire l’errore dopo il ventesimo punto in un torneo equilibrato come questo è fondamentale. Probabilmente dobbiamo alzare il nostro livello di allenamento”.
Peccato perché nelle ultime due gare non siete apparsi inferiori agli avversari. “Fisicamente non stiamo benissimo ma questo ha inciso fino ad un certo punto. Come ho detto, siamo sempre stati lì a contatto ed a battagliare con gli altri ma non abbiamo portato a casa punti. Su questo dobbiamo lavorare”.

Il tabellino:
ACQUA FONTEVIVA MASSA – KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE
Acqua Fonteviva Massa: Bortolini, Krachev 3, Leoni 2, Briglia, Bolla 15, Bernieri di Lucca, Nannini 2, Calarco, De Marchi 15, Briata, Silva 1, Zanni, Quarta 3, Biglino 3. All. Masini; 2° all. Urbani.
Kemas Lamipel Santa Croce: Andreini, Elia 7, Crescini, Ciulli 4, Miscione, Colli 6, Zonca, Acquarone, Wagner 21, Tamburo, Taliani, Benaglia 5, Hage 6. All. Totire; 2° all. Pagliai.
Arbitri: Roberto Pozzi e Davide Prati.
Parziali: 22-25; 18-25; 23-25.
Servizi err/punti: Fonteviva 17/3, Santa Croce 6/11
Muri punto: Fonteviva 3; Santa Croce 6