Nove vittorie in 11 gare, due tie break vinti su due e secondo posto solitario in classifica dietro Tuscania. Ecco i numeri della Monini Marconi al giro di boa del Girone Blu, numeri impressionanti per una squadra che ha sì dichiarato di ambire al vertice, ma ha anche cambiato 10 elementi del roster su 14 in estate e quindi ha ovviamente bisogno di tempo per trovare i giusti meccanismi.

Il bilancio del coach – Tempo che sembra aver dato ragione a coach Riccardo Provvedi, che commentava così la sofferta ma importantissima vittoria di domenica scorsa a Mondovì: “Siamo alla terza vittoria consecutiva, la quinta nelle ultime sei gare, che peraltro ci consente di chiudere secondi il girone di andata e giocare in casa i quarti di Coppa Italia evitandoci un viaggio. Il match è stato impegnativo come immaginavamo, sono molto soddisfatto perché non era facile ribaltarla una volta sotto 2-1. Siamo mancati un po’ nel fondamentale della battuta in cui avevamo fatto molto bene sia contro Taviano che contro Bolzano, mentre ho visto ottime cose a muro. In ogni caso solo due squadre hanno fatto meglio di noi in questo girone di andata, Tuscania e Roma (Girone Bianco), quindi dobbiamo essere soddisfatti del lavoro fatto sin qui e prepararci al meglio alla prossima fase della stagione in cui dovremo disputare ben 11 partite in 7 settimane”.

I protagonisti – Tra i migliori in campo per la Monini Marconi, oltre alle solite bocche da fuoco e ad un Corvetta in versione extra lusso che ha messo più volte i suoi cecchini in condizione di attaccare senza muro, va citato Marco Cubito, chiamato a sostituire Van Berkel nel secondo set e rimasto poi in campo fino alla fine. Grande apporto alla causa quello fornito dal Cubo che, oltre a chiudere i giochi con un primo tempo vincente, si è esaltato a muro conquistando break importanti nelle fasi calde dei parziali (5 i muri-punto per lui alla fine).

La soddisfazione del ‘Cubo’ – “E’ per questo che mi alleno quotidianamente con sacrificio e dedizione – ha dichiarato il centrale siciliano – per farmi trovare pronto quando c’è bisogno di me. Voglio portare tanta positività all’interno del gruppo e sono felicissimo di esserci riuscito a Mondovì, specialmente nel fondamentale del muro credo di aver fatto molto bene. Siamo stati bravi a uscire da una situazione complicata e portare a casa la vittoria, abbiamo fatto valere un livello tecnico probabilmente più importante dei nostri avversari, vincere partite così ti da tanta fiducia oltre a permetterci di giocare in casa i quarti di Coppa Italia”.

I numeri del match – Intanto la Lega ha ufficializzato il tabellino dell’incontro che per problemi tecnici ai PC di entrambi gli scout man non era stato fornito in tempo reale. Tra le statistiche si legge un ottimo 54% in attacco dell’opposto oleario Stefano Giannotti (con 2 ace e 16 punti totali), 12 e 16 punti a testa per gli schiacciatori di banda Bertoli e Galliani e un ottimo 73% di ricezione positiva per il libero Andrea Bari. Il migliore a muro è stato il già citato Cubito, in questo fondamentale la Monini ha fatto meglio del VBC per 11 a 7, mentre le percentuali di attacco sono perfettamente pari al 45%. Best scorer dell’incontro, con 26 palloni messi a terra, è stato l’opposto monregalese Matteo Paoletti.

Marco Cubito e Andrea Galliani sotto rete – foto Cristian Sordini

Ufficio stampa Monini Marconi Spoleto