Non è più tempo di parole. La Fonteviva torna dalla Campania con le ossa rotte. Una brutta prestazione, scialba e senza nerbo, vale l’undicesima sconfitta del campionato per la squadra di Nello Mosca e conferma un ultimo posto preoccupante. A preoccupare, però, oltre alla classifica, è l’atteggiamento della squadra che anche contro Aversa ha giocato a livelli accettabili il primo parziale, dove ha messo assieme numeri interessanti in ricezione (52%) ed è rimasta più o meno agganciata agli avversari fino allo sprint finale, mentre è letteralmente scomparsa dal campo nei due set successivi. Nel secondo e terzo parziale, Aversa si è limitata a gestire agevolata da una Fonteviva che è calata nettamente in ricezione (30% e 29%), che ha battuto male e facile e che non è quasi mai arrivata a muro ed in difesa. Insomma, una resa senza attenuanti che non è accettabile per una squadra che dovrebbe lottare su ogni pallone come fosse l’ultimo.
Per fortuna si torna subito in campo. Mercoledì turno infrasettimanale ed a La Spezia arriva Alessano. Si gioca alle 20.30 e non c’è più spazio per le distrazioni.

Il tabellino:
SIGMA AVERSA – ACQUA FONTEVIVA MASSA 3-0
Sigma Aversa: Pinelli 6, Boesso, Santangelo 20, Vacchiano, Grassi, Vigil Gonzales 7, Libraro 9, Simeonov 8, Catena, Montò, Baldari, Marra, Giacobelli 11. All. Bosco; 2° all. Passaro.
Acqua Fonteviva Massa: Bortolini, Cuk 11, Leoni 2, Briglia, Bolla 3, Bernieri di Lucca, Nannini 2, Calarco 5, De Marchi 6, Briata, Silva 2, Quarta, Biglino 1. All. Mosca; 2° all. Urbani.
Arbitri: Antonella Verrascina e Luca Grassia; addetto video check Daniel Beneduce.
Parziali: 25-22; 25-16; 25-19.
Servizi err/punti: Aversa 9/6, Fonteviva 8/2
Muri punto: Aversa 14; Fonteviva 3