Con il bottino di quattro vittorie nelle ultime cinque partite e col quinto posto in classifica, la squadra di Graziosi affronta con mente serena e senza pressioni la proibitiva trasferta di Perugia

“Andremo a Perugia cercando di dare tutto quello che abbiamo, senza pressioni, senza avere la necessità di centrare il risultato a tutti i costi però con la consapevolezza che siamo forti di un’autostima che ci siamo guadagnati nelle recenti partite”. Le parole di Alberto Elia, uno dei due ex perugini in forza alla Consar (l’altro è Davide Saitta che con Perugia ha vinto il campionato di A2 2010/11), danno perfettamente l’idea della serenità e della tranquillità con cui domani Ravenna scenderà in campo a Perugia, nella tana dei campioni d’Italia della Sir Safety Conad allenata da Lorenzo Bernardi (si gioca al Pala Barton alle ore 18, direzione di gara affidata a Umberto Zanussi di Casale sul Sile e ad Alessandro Cerra di Bologna) per la partita valida per la decima giornata d’andata del campionato di SuperLega Credem Banca.
Una partita già difficile di per sé, vista la straordinaria qualità della rosa allestita da Stefano Recine, ravennate doc, complicata dalla rabbia con cui Leon e compagni scenderanno in campo dopo l’inopinata sconfitta casalinga al tie-break di domenica scorsa che ha interrotto un percorso di sole vittorie ma non scalfito il primato solitario. Anche i precedenti nella storia tra i due club danno l’idea delle difficoltà del match per Ravenna che ha vinto solo 3 delle 17 partite ufficiali disputate. Parole, quelle di Elia, ribadite e ripresa da coach Graziosi. “Sarà una partita interessante ed emozionante; se è vero che gli scontri diretti portano tensione, queste sono partite dove ti puoi solo e soltanto divertire. E’ bello preparare questo tipo di gare, è bello confrontarsi con certi campioni, quindi andiamo a Perugia senza  avere nulla da perdere, con zero pressioni. E’ un dato di fatto che difficilmente squadre come Perugia steccano due gare di fila in casa, ma noi dobbiamo prima di tutto puntare alla prestazione e provare a giocare la nostra miglior pallavolo perché per la nostra autostima è importantissimo: veniamo da un buon momento, vorremmo sul campo con il gioco confermare il nostro momento positivo”.
La Consar si fa forte del suo luccicante quinto posto, frutto di 5 vittorie, e di numeri importanti che delineano come questo cammino non sia affatto casuale: Rychlicki è quarto nella classifica dei migliori realizzatori con 181 punti messi a segno (lo stratosferico Leon ne ha due in più), e secondo in quella dei punti/set (5,84 di media). Verhees è terzo nella speciale classifica dei muri  (24), e Poglajen sesto in quella degli ace (16). Su quest’ultimo versante, Perugia può vantare i mostruosi 42 ace di Leon e i 24 di Atanasijevic: sarà il servizio presumibilmente una delle chiavi di volta del match. Graziosi se la cava con una battuta. “Perugia ha battitori formidabili; speriamo che domani siano un po’ più tranquilli”.
Gli ex della partita Detto dei giocatori di Ravenna con un passato a Perugia, nella squadra umbra sono tre gli ex Ravenna: Fabio Ricci a Ravenna nel 2009/10 (nelle giovanili), poi nel 2011/12 e infine dal 2013 al 2017, Dore Della Lunga (a Ravenna nel 2015-2016) e Pasquale Gabriele (un’annata in Romagna nel 2014/15).
La partita in tv Il match di domani tra Perugia e Ravenna sarà visibile in diretta web sui canali di Lega Volley Channel.