L’ultimo week end del precampionato è ricco di emozioni per la Monini Marconi: prima la presentazione ufficiale di fronte ad oltre 600 caldissimi tifosi, poi il Memorial Parenti a Santa Croce concluso con una sconfitta e una vittoria e un più che onorevole terzo posto finale. Ma andiamo con ordine.

La presentazione – In una spettacolare cornice di pubblico hanno sfilato sul parquet del Palarota oltre 200 atleti, dai bimbi del minivolley fino agli atleti di Serie A2, accompagnati al loro ingresso da applausi scrocianti e video con le loro migliori giocate nel precampionato. Prima, il saluto del sindaco Umberto De Augusitinis che non ha voluto mancare all’appuntamento nonostante un altro impegno istituzionale, e quelli della presidente Vincenza Mari e del main sponsor Zefferino Monini. La presidente ha raccontato un sogno con protagonista un Palasport nuovo di zecca e una finale di Coppa Italia tutta spoletina, Zefferino Monini ha invece promesso di essere il primo tifoso della sua squadra quest’anno, sia nei momenti positivi che, soprattutto, in quelli più delicati.

Il team – Molto apprezzato il siparietto di coach Luca Monti che, dopo aver parlato ai tifosi, ha rivoluto indietro il microfono per “promettere” che la Monini Marconi non vincerà la Coppa Italia, vista la sorte avversa nei playoff toccata alle ultime due vincitrici del trofeo Siena e Roma. Hanno parlato anche capitan Mattia Rosso, che ha rivelato di avere sensazioni molto positive su questo gruppo, e Matteo Zamagni, al quarto anno in gialloblu, che ha confessato di essere ormai indissolubilmente legato a questa società per i valori che rappresenta dentro e fuori dal campo.

Il torneo – Dopo lo show del venerdì, la truppa è partita nella mattinata di sabato per Santa Croce sull’Arno dove insieme con i padroni di casa dei Lupi, gli austriaci dell’Hypo Tirol Innsbruk e la Emma Villas Siena ha disputato il Memorial Parenti. Nel primo match gli oleari hanno ceduto in tre set agli austriaci, più avanti nella preparazione e per questo capaci di alzare nei momenti giusti i ritmi di gioco. Nella finalina è arrivato il pronto riscatto con un bel 3-1 rifilato ai padroni di casa di Santa Croce con una buona prova corale e ottimi spunti individuali dei centrali (4 muri punto a testa per Zamagni e Aguenier) e di Ottaviani in banda. Willy Padura Diaz ha vinto il duello fra bomber con l’opposto biancorosso Wagner Pereira: 19 palloni a terra per il cubano contro i 16 del brasiliano.

Le sensazioni – Questo il bilancio di Luca Monti dopo le due gare: “Con Innsbruk abbiamo giocato abbastanza male, ma avevamo contro una squadra che ha impostato un ritmo troppo superiore al nostro. Contro i Lupi, invece, abbiamo reagito molto bene. Ci sono diverse note positive tra cui il fatto che Rosso sia rimasto in campo per tutti e 4 i set, la prova dei due centrali e il grande impatto di Ottaviani subentrato a partita in corso”.

Ecco il campionato – Terminato il precampionato, la Monini Marconi è pronta a tuffarsi nelle partite che valgono i tre punti, a cominciare dall’esordio di sabato 13 al Palarota contro l’Aurispa Alessano. Gli oleari hanno avuto non pochi problemi a livello fisico, soprattutto per quanto riguarda i giocatori di posto 4. Ma con capitan Rosso in grado di tenere 4 set a Santa Croce, Mariano che sta ricominciando a saltare con continuità e Cristofaletti ormai sulla via del recupero si può dire che il peggio sia passato. Sarà ovviamente il campo a dire quanto questa squadra sia già in palla e quali siano i suoi margini di crescita.

Ufficio stampa Monini Marconi Spoleto