Si conclude 3 a 2 quella che con la Geosat Geovertical è stata davvero una battaglia. Le due squadre iniziano a studiarsi con cautela al primo set, che finisce ai vantaggi 25 a 23 per Reggio. Lagonegro si aggiudica però il secondo, di nuovo ai vantaggi (22 a 25) con buona agitazione in campo da parte della compagine reggiana. La reazione della Conad arriva inesorabile al terzo, finito 25 a 20 con una presa di posizione reggiana netta fin dalle prime azioni. Al quarto è Lagonegro a voler dire la sua e lo fa chiaramente, portandoselo a casa per 18 a 25; il tie-break è da pelle d’oca, la tensione è alle stelle e nessuna delle due squadre intende mollare ma è Lagonegro ad avere la meglio per 20 a 22.

LA PARTITA

Reggio e Lagonegro iniziano a studiarsi con calma sul campo del Bigi (8 a 7) fino a un primo distacco grazie al muro di Mattei, che in coppia con Zingel e Dolfo riesce a bloccare prima Fantauzzo poi Tiurin. La Geosat, trainata dall’opposto russo, riesce a tornare in carreggiata e il match prosegue testa a testa (15 a 16). Il servizio del capitano Ippolito porta sicurezzzia ai reggiani, lo stesso per Zingel in attacco (21 a 19). Dopo un set-ball da pelle d’oca con grande recupero di Dolfo in difesa, il primo si chiude 25 a 23 con Zingel in attacco.

Inizio più deciso per la squadra avversaria (5 a 7) mentre Reggio pare accusare un po’ di agitazione, almeno fin quando il tridente d’attacco Zingel-Mattei-Dolfo arriva in prima linea. Conad raggiunge Geosat, che però è lontana dall’esaurire la grinta della partenza (14 a 16) con Tiurin che continua a martellare da zona due. Reggio non arriva ancora alla tranquillità del distacco, come al set precedente, mentre gli ospiti persistono nell’avanzata (19 a 21). Al netto di troppi errori al servizio e colpi accusati a muro, Bosco chiama tempo. Gli animi lagonegresi ormai però ribollono, il seti si chiude con Tiurin in attacco.

Reggio cambia volto e inaugura il terzo set con una carica incredibile (7 a 1), con prestazione notevole da parte degli schiacciatori Ippolito e Dolfo. Ritrovata la sicurezza, Conad ormai è inarrestabile e stavolta tocca alla Geosat risentire di qualche errore di troppo. Reggio domina 16 a 11 quando inizia la ripresa lagonegrese, è il vice-capitano Dolfo a risvegliare i compagni con tre colpi ben assestati in attacco e al servizio (21 a 16). È poi Ippolito da zona due a portare a casa il 24esimo punto del set, che finisce 25 a 20 per la Conad.

Il ritorno in campo aggressivo di Lagonegro non lascia respiro alla Conad (4 a 7). La squadra del Tricolore recupera il ritmo, ancora una volta è il capitano al servizio a ridare sicurezza ai compagni. Non basta a recuperare la Geosat, che continua a dominare il set (11 a 16). Le distanze si allungano e Bosco chiama a rapporto i suoi, un’interruzione del gioco che non ristabilisce però gli equilibri in campo. Reggio ha bisogno di uno sprint che non arriva (21 a 14). Scarpi e Fabi salgono al posto di Ippolito e Miselli sul finale del set, che si conclude 18 a 25.

Il tie-break inizia punto a punto nella tensione che ormai attanaglia entrambe le squadre. La prima metà del set si conclude con un doppio servizio vincente di Mazzone (6 a 8), che però la manda in rete dopo il cambio campo. Altri due errori di Spadavecchia permettono a Conad il sorpasso, mantenuto grazie al buon servizio di Pinelli e al muro di Ippolito. Il muro di Mattei su Tiurin manda in delirio tutto il Bigi ma il finale del set è al cardiopalma, di nuovo ai vantaggi. Tra colpi eccellenti e altri meno, complice la tensione ormai alle stelle, nessuna delle squadre accenna a mollare. Il match finisce con un 20 a 22 per gli ospiti.

TABELLINO

CONAD REGGIO EMILIA 2

GEOVERTICAL GEOSAT LAGONEGRO 3

(25-23, 22-25, 25-20, 18-25, 20-22)

*Reggio Emilia: Pinelli 2, Catellani, Magnani, Zingel 26, Mattei 9, Miselli 8, Santini, Bellini, Ippolito 18, Dolfo 20, Scarpi, Morgese (L), Cagni (L).

Allenatore: Bosco.

*Lagonegro: Zoppellari 2, Ramberti, Tiurin 33, Spadavecchia 11, Robbiati 10, Ladaga, Maccarone, Vecellio, Mazzone 24, Fantauzzo 3, Ribezzo, Corrado 2, Santucci (L), Condorelli (L),

Allenatore: Falabella.

Note: durata set 0.29, 0.26, 0.27, 0.24, 0.28 totale 2.14 Reggio Emilia ace 5, muri 15, errori in battuta 16, errori avversari 27. Lagonegro ace 4, muri 13, errori in battuta 11, errori avversari 30.

Arbitri: Merli, Piperata.

*titolari