Che la festa abbia inizio. Al suo primo tentativo la Gas Sales apre la bacheca per fare posto alla Del Monte Coppa Italia di Serie A2: un successo arrivato contro Bergamo, al termine di una battaglia durata oltre due ore e terminata solamente al tie break. Festeggia la squadra, esulta la società, impazziscono anche i tifosi arrivati in massa all’Unipol Arena, abbracciando in un impianto gremito un super Alessandro Fei trascinatore della Gas Sales con 31 palloni messi a terra (63 per cento in attacco e 3 muri) e indiscusso Mvp della finale. Come nel 2014, quando vestiva la maglia biancorossa, ma giocava centrale, e fu protagonista dell’ultima vittoria di Piacenza in Coppa Italia.

In avvio di gara Botti recupera sia Fei sia Fanuli e manda in campo la formazione che fino a qualche settimana fa era quella titolare, con Paris in palleggio, Fei opposto, Tondo e Copelli centrali, Klobucar e il rientrante Yudin schiacciatori con Fanuli libero.

La partenza dei biancorossi sorprende gli avversari: muro e attacco portano la Gas Sales avanti 12-7. Bergamo si scrolla di dosso la tensione della finale e ci prova riportandosi a tiro, ma Yudin e Klobucar trascinano Piacenza sul 17-12. Si arriva anche 19-13 prima che i lombardi al servizio creino problemi alla ricezione della squadra di Botti, costretto a chiamare time out con la sua formazione ancora avanti ma di soli due punti: 19-17. E nel momento decisivo gli attaccanti emiliani scavano il solco fino al 25-20.

Si riparte e Piacenza è ancora più veloce, ma la gara è equilibrata. Ci sono tanti errori al servizio sia da parte dei biancorossi sia di Bergamo, quindi Romanò sul 13-12 firma il primo vantaggio dei lombardi. La Gas Sales attraversa un momento di difficoltà in seconda linea e l’Olimpia ne approfitta. Non serve nemmeno l’ingresso di Mercorio per Yudin: Bergamo allunga 19-16 e mantiene il vantaggio fino al definitivo 25-22.

Il terzo set parla solo bergamasco: l’Olimpia scappa e Piacenza finisce in un buco nero da cui non riesce più a uscire. Il 20-9 lo testimonia: in campo c’è una sola squadra, che senza mai rischiare si porta avanti 2-1. A questo punto i biancorossi non hanno più alternative, Botti lascia in campo Mercorio per sistemare la ricezione in coppia con Yudin. Il russo parte bene e porta avanti gli emiliani fino a quando un ace di Bergamo non ristabilisce la parità a 12, poi sale in cattedra il professor Fei che con l’attacco e il servizio firma il 18-16.

Anche Mercorio è glaciale con il pallonetto del 21-18, preludio di un finale tutto marcato Fei che vale il 2-2. La Coppa Italia si gioca tutta nel set corto, dove i biancorossi sono bravi a partire a razzo. Mercorio firma l’8-5, il solito Fei trova il 12-9 e poi chiude con il punto del 15-12 che permette alla Gas Sales di iniziare la festa.

OLIMPIA BERGAMO-GAS SALES PIACENZA 2-3

(20-25, 25-22, 25-17, 22-25, 11-15)

OLIMPIA BERGAMO: Garnica 1, Tiozzo 14, Cargioli 11, Romanò 27, Shavrak 13, Erati 8, Franzoni (L), Sette 1, Innocenti (L), Cristofaletti 0. N.E. Cogliati, Cioffi, Gritti, Marzorati. All. Spanakis

GAS SALES PIACENZA: Paris 2, Klobucar 7, Copelli 1, Fei 31, Yudin 14, Tondo 10, Cereda (L), Beltrami 0, Fanuli (L), Ceccato 0, Canella 1, Mercorio 6. N.E. Ingrosso, De Biasi. All. Botti

ARBITRI: Spinnicchia, Curto

NOTE – durata set: 25′, 28′, 28′, 27′, 18′; tot: 126′.