“Il campionato che andremo ad affrontare si avvicina più a una Superlega che alla serie #A2 dello scorso anno”, inizia così la chiacchierata con Riccardo #Grassini, secondo allenatore della Peimar Volley 2019/20, vice di coach Gulinelli e membro fondamentale dello staff che la società ha scelto per la stagione imminente. “Come normale mi sto documentando, guardando video, studiando i giocatori avversari che andremo ad affrontare. Il livello mi sembra molto alto, e questo corrisponde anche alla scelta che ho fatto, professionale e allo stesso tempo formativa. Voglio misurarmi con la #A2 anche da allenatore, dopo averne calcato i campi come giocatore. In altre realtà ci sono colleghi che conosco proprio per aver militato nella stessa squadra, penso a Spanakis, coach di Bergamo, e altri che conosco personalmente come Castellano o Graziosi. E’ un ambiente che mi affascina, non vedo l’ora di iniziare”.

Due parole d’obbligo anche sul roster, importante, che il d.s. Luca Berti sta ultimando proprio in questi giorni: “Mi sembra una squadra equilibrata, e completa sotto ogni aspetto. Molti giocatori arrivano dalla Superlega, alcuni da esperienze importanti con le Nazionali, e altri conoscono bene l’ambiente. Starà a noi lavorare per trovare gli assetti giusti e mettere in campo un sestetto competitivo, ma le premesse ci sono tutte”.

Quanto al calendario, il coach ha le idee chiare: “Personalmente non do molta importanza all’alternanza casa-trasferta. Credo però che le prime tre squadre ci misureranno subito la febbre, essendo tra le più competitive e attrezzate. E’ vero che le dovremo incontrare tutte, ma una sequenza del genere (Siena, Bergamo, Lagonegro) ci obbligherà a farci trovare subito al massimo, dovremo lavorare con grandissimo impegno e attenzione in fase di preparazione”. “Il fattore campo ad ogni modo ci darà una mano” – conclude Grassini – “quindi le due gare casalinghe di fila, dopo l’esordio a Siena, forniranno una indispensabile carica per partire al meglio. L’ambiente è carico, Calci è pronta ad ospitare la serie #A2, le persone ci fermano per strada promettendo sostegno e che riempiranno il Palazzetto. Tutti segnali positivi. Si respira fiducia, il nostro campo dovrà essere un fortino su cui costruire le fortune della squadra, maturando comunque la necessaria personalità per giocarcela su tutti i campi e in ogni situazione ambientale”.

Ufficio stampa Peimar Volley