Ortona – Trasferta complicata ed insidiosissima per la Videx nella vicina terra abruzzese, dove ad ospitarla c’è la Sieco Service Ortona, formazione in netta crescita di gioco e risultati dopo un avvio che definire stentato è puro eufemismo. La formazione di Lanci, recuperato Dolfo ha ricominciato a “correre”, ed alla vigilia del match insidia proprio i grottesi a tre soli punti di distanza in una classifica corta che più corta non si può. Punti che valgono davvero tanto, dunque, quelli in palio oggi, con coach Nunzio Lanci che in settimana si è visto “recapitare” direttamente dall’Olanda un giovane opposto di belle speranze (De Waard, classe ’97 così come “l’epurato” Zanettin), e lo mette subito a referto per avere una soluzione in più. Dall’altra parte, invece, Grottazzolina è ormai abituata a non poter schierare quello che doveva essere il suo opposto titolare, ma sta traendo immani benefici da un gruppo di ragazzi straordinari che in barba a tutto e tutti mantengono ancora la formazione marchigiana tra le prime quattro della classe.

In Campo – Ortona mette in campo la formazione migliore, ovvero Lanci al palleggio opposto a Marks, Dolfo e Ogurčák schiacciatori, Menicali e Simoni al centro con Toscani libero; Videx che risponde con la diagonale Marchiani-Calarco, Gaspari e Cubito centrali, Vecchi e Centelles in banda con Romiti a dirigere le operazioni di seconda linea. Anno nuovo e formazioni vecchie, dunque, per entrambe le compagini in campo…

La gara – E’ l’opposto tedesco classe ’97 Marks ad inaugurare il tabellone segnapunti di giornata, un muro sullo stesso concede però il primo vantaggio ospite; Ortona allora si fa furba e con due pallonetti vincenti rimane vicina agli ospiti che provano a scappare (8-10), il pareggio arriva a quota 13 con Dolfo bravo e fortunato a pescare la linea in attacco. Quando dopo un avvio pimpante Menicali fa tap in per il 16-14 coach Ortenzi ferma subito il gioco per provare a schiarire le idee ai suoi; Marks è però in palla ed il 19-16 è opera sua. L’errore al servizio grottese per il 21-18 sembra definitivamente spianare la strada ai locali, ma la Videx non ci sta e con Centelles in serata accorcia 23-22. Il finale è incandescente, il set point Sieco è vanificato due volte e addirittura quando il cubano volante sbarra la strada a Marks è Grottazzolina ad avere l’occasione di chiudere (24-25); sul rovesciamento di fronte, però, il tedesco si vendica con un ace proprio su Hiroshi. L’equilibrio regna ai vantaggi, Centelles e Dolfo prendono la rete al servizio ma è ancora la Videx ad avere la testa avanti 27-28; Menicali a muro la ribalta e dopo un interminabile batti e ribatti Ortona chiude 31-29.

Equilibrio totale in avvio di secondo parziale, punteggi bloccati in parità fino al 12-12, con un delizioso pallonetto di Vecchi; Ogurčák a quel punto si erge protagonista e con due punti personali sposta gli equilibri sul 17-14. Non molla di un centimetro la formazione grottese, e quando il muro ferma Dolfo la parità è ristabilita a quota 19; Centelles al servizio picchia duro mandando in tilt la ricezione ortonese, l’inerzia del match si sposta a favore della Videx che allunga (20-23). Giusto il tempo per segnalare l’esordio di De Waard nel campionato italiano, ancora ace per la Videx che chiude 21-25 ristabilendo la parità.

Il terzo set inizia subito col videocheck, stavolta volontario e chiamato direttamente dal direttore di gara per valutare un attacco di potenza di Marks; la palla è buona, non lo è invece quella che sigla il primo vantaggio ospite (2-3). La nuova parità è ristabilità da Ogurčák a quota 7, che poi sigla anche l’ace del 10-9; la ritrovata parità grottese a quota 13 segna però un rallentamento inatteso e netto dei ragazzi di Ortenzi, Ortona ne approfitta e con Menicali a muro fa 19-15. Videx in balia dei locali, che allungano prima sul 21-15 poi addirittura sul 24-16; si assiste ad una piccola reazione ma ormai il margine è troppo ampio e la Sieco chiude 25-19.

Evidente, a questo punto, come il quarto set risulti determinante da una parte e dall’altra; ed in casi come questo, difficilmente la Videx non risponde presente. Subito break point sul 1-3 a muro; Ogurčák di astuzia accorcia sul 5-6 ma quando Centelles blocca Marks è 7-10, ripetendosi poi sul 8-12. Il tedesco si vendica una manciata di punti più tardi (14-17), ma la Videx non concede troppo spazio al ritorno locale e con un perentorio 20-25 si aggiudica il parziale, e con esso un punto fondamentale per la classifica.

Il tie break si apre con una ottima Videx che si porta subito avanti di due, dopodiché il destino è nefasto con Dolfo che, come nel match di andata, cade male da una schiacciata e si infortuna alla caviglia. In campo entra Sorrenti, e mentre all’andata l’episodio sfortunato di Dolfo diede il là alla netta vittoria grottese, in terra abruzzese sarà proprio il giovane neo entrato a risultare decisivo nell’economia dell’incontro. La Videx dilapida un triplo vantaggio prima del cambio di campo, e sulle ali dell’entusiasmo una Sieco che pareva ormai “a terra” trova invece il coraggio di provarci, chiudendo in proprio favore proprio con Sorrenti, autore di ben 4 punti tutti nel set decisivo e di fatto pesante firmatario del successo abruzzese.

Il tabellino: Sieco Service Ortona – Videx Grottazzolina 3-2

SIECO Service Impavida Ortona: Simoni 10, Pesare (L) n.e., Berardi, Dolfo 13, Toscani (L) 56%, Sitti, Sorrenti 4, Lanci 2, Marks 23, Fiscon n.e., Ogurčák 19, Menicali 10. Allenatore: Lanci N.

VIDEX Grottazzolina: Cubito 10, Vecchi 19, Centelles Rosales 25, Calarco 18, Minnoni 1, Di Bonaventura, Romagnoli n.e, Gaspari 7, Marchiani 1, Pulcini 1, Vallese(L) n.e., Romiti(L) 45%. All. Ortenzi

Parziali: 31-29 (31’), 21-25 (26’), 25-20 (24’), 21-25 (26′), 15-13 (25′)
Arbitri: 
Rolla Massimo e Grassia Luca.

V.F.