La zona due della formazione reggiana ha un nuovo volto: è quello di Andrea Santangelo, direttamente dalla Pool Libertas Cantù che ha concluso la stagione in semifinale. Classe ’94 per 200 cm d’altezza, ma i numeri che parlano di questo giocatore sono molti altri, basti pensare ai suoi 460 attacchi vincenti nell’annata 2018/19.

«Santangelo è stato il secondo migliore realizzatore in tutta la serie A2, dopo Igor Tiurin – ha commentato il patron Azzio Santini –. Ha giocato tre anni ad Aversa con Bosco allenatore e un anno con Pinelli palleggiatore. Che dire, ci sono tutti i presupposti per garantire alla Conad Reggio la presenza di un opposto esperto che darà il suo contributo di massimo livello in vista della nuova stagione in A2».

La sua carriera in serie A parte con una prima stagione in A1 (2012/13) con la Cucine Lube Banca Marche Macerata, per poi passare in A2 alla Elettrosud di Brolo. Prima delle tre stagioni alla Sigma Aversa (2015-2018), durante le quali è iniziata l’intesa con coach Bosco e la regia di Pinelli, Santangelo faceva parte sempre del roster di Cantù. Recentemente convocato a Cavalese per gli allenamenti in nazionale B, la società non vede l’ora di accogliere il nuovo opposto in terra reggiana. Il giocatore molisano stesso, alla prima esperienza in Emilia, si dichiara molto motivato.

«In Emilia non ho mai giocato, ma quella di Reggio è una società storica e solida in A2 – afferma Santangelo –. È sempre stata una tra le migliori realtà sportive della categoria, perciò è davvero un onore poter indossare la maglia della Conad Reggio. Sicuramente poi ha influito la presenza di Pasquale Bosco e Riccardo Pinelli, li conosco e come me sono due lavoratori instancabili. Sempre alla ricerca del miglioramento, giorno dopo giorno. Ci sono tutti i presupposti per un’annata piena di soddisfazioni».

Un lavoro costante, quello di Santangelo, che porta i suoi frutti con una media percentuale di attacchi vincenti che dal 46,6% del 2017/18 l’ultimo anno è passata al 51,9%. «Chiaramente – commenta lo schiacciatore – sono molto contento di aver realizzato questi numeri, ma sono risultati che si ottengono con persistenza durante l’anno. Sono contento di aver raggiunto questa maturità a livello sportivo, potendo garantire una certa costanza. Anche quest’estate non mi fermerò mai e mi allenerò tutti i giorni per perfezionarmi, sia a livello fisico che mentale. L’obiettivo con Reggio è raggiungere risultati ancora migliori».