SARCA ITALCHEF CENTRALE BRESCIA – PEIMAR CALCI 1-3
(18-25, 12-25, 25-19, 19-25)

SARCA ITALCHEF CENTRALE BRESCIA:
Ceccato, Festi 4, Tiberti, Bisi 8, Galliani 15, Candeli 11, Cisolla 14, Zito (L), Mijatovic 1, Crosatti, Malvestiti 1, Ristic 2 n.e. Ostuzzi. All. Zambonardi

PEIMAR CALCI:
Lecat 14, Coscione 1, Argenta 15, Ciulli, Sideri, Barone 10, Mosca 9, Fedrizzi 17, Tosi (L) n.e. De Muro (L), Razzetto, Zanettin. All. Gulinelli

NOTE:
Arbitri: Spinnicchia Giorgia, Guarneri Roberto

Durata set: 27’, 23’, 25’, 29’ Tot: 1h 44’

SARCA ITALCHEF CENTRALE BRESCIA:
battute vincenti 4, battute sbagliate 11, muri 3

PEIMAR CALCI:
battute vincenti 9, battute sbagliate 13, muri 9

Gran colpo della Peimar Volley, che infligge a Brescia la prima sconfitta stagionale in casa e guadagna tre punti d’oro per la classifica. Una squadra ordinata, quella disegnata da coach Gulinelli: attenta alle consegne, precisa a muro e soprattutto continua, non solo al servizio. In una gara difficile, alla terza trasferta consecutiva, sul campo della capolista, è uscita la vera Peimar, con una prova di forza impressionante. E se la primissima parte del primo set è stata in parte condizionata dall’uscita dal campo del play bresciano Tiberti (poi rientrato a metà game), nelle restanti fasi del match i due sestetti si sono scontrati a pieno organico, con la formazione ospite raramente in difficoltà, se non in una terza frazione dove Brescia, trascinata da Cisolla, ha prodotto il massimo sforzo per rientrare nel match. Successo parziale vanificato dalla granitica reazione di Calci al rientro in campo: subito break importante (5-12) e gestione da grande squadra fino alla fine.
Martedi 03 Dicembre, ore 19.00, gara di recupero contro Materdomini.it, al Pala Parenti di Santa Croce sull’Arno.

La cronaca si apre con l’infortunio, durante la prima azione del match, per il play bresciano Tiberti. Entra Ceccato, che si disimpegna bene, ma la squadra di casa paga in termini psicologici e non riesce a trovare ritmo-gara. Peimar ne approfitta, con calma, portandosi in netto vantaggio (8-14). Tiberti rientra sul 10-15, ma l’inerzia del set non cambia: Fedrizzi mette giù l’ace del 13-20, e la squadra difende il + 7 fino alla fine. Barone chiude una gran palla per il 17-24, Fedrizzi sigilla con un pallonetto il 18-25. Sugli scudi Argenta, 6 pt personali per lui, ma Lecat e Fedrizzi seguono a ruota (5 pt).

Nel secondo set stessi titolari. Peimar con Coscione/Argenta, Lecat/Fedrizzi, Barone/Mosca, Tosi libero, Sarca Italchef con Tiberti/Bisi, Galliani/Cisolla, Candeli/Festi, Zito libero. Padroni di casa subito fuori giri, anche e soprattutto per l’azione continua e incessante di una Peimar che gira come un orologio. Subito un break (5-10), coach Zambonardi corre ai ripari e fa ruotare l’intera rosa: entrano Ristic, Malvestiti, ma il punteggio si dilata. Sul 10-20 doppio ace di Fedrizzi, incontenibile dai nove metri (10-22), dopo qualche errore da ambo le parti Argenta prende in mano la situazione e chiude alla sua maniera (12-25).

Nel terzo parziale, prevedibilmente, Brescia ha una reazione d’orgoglio. Nei primi punti del set la Peimar sbaglia qualcosa di troppo e i locali scappano. Sull’8-5 primo time-out della gara per Gulinelli, al rientro Mosca piazza due muri di fila e la Peimar accorcia, ma Galliani e Cisolla sono scatenati; quest’ultimo chiude uno scambio lunghissimo con un colpo di classe, portando Brescia avanti 16-13. Nuovo time-out ospite, dalla panchina si chiede di ritrovare ordine; la partita si fa equilibrata, sul filo del punto a punto. Zambonardi inserisce Ristic per Bisi, in P1, Galliani sfrutta la “libertà” di non dover ricevere e mette giù una bomba per il + 4 (22-18). Poi va in battuta e fa ace. Il muro di Cisolla su Argenta manda tutti al quarto set.

Gran merito della Peimar è iniziare alla grande questa frazione, smorzando subito gli ardori del team avversario e i rinati entusiasmi del foltissimo pubblico bresciano. Barone sigla il 5-12, sembra un set sulla falsariga del secondo, ma Brescia rientra e sull’11-15 Gulinelli ferma tutti. Calci ritrova lucidità, murone di Barone su Cisolla per il 14-19, contestualmente Sideri rileva Lecat, alle prese con un piccolo problema fisico. Brescia sembra non averne più, sbaglia parecchio. Fedrizzi scava un cratere nel campo avverso con una pipe fantastica (15-21), poi è il turno di Mosca con il solito, immarcabile, primo tempo (18-23). Ultimo sussulto dei padroni di casa, poi Galliani sbaglia dai nove metri, Fedrizzi pianta un ace straordinario e da inizio alla meritata festa degli ospiti.

Ufficio stampa Peimar Volley