Fano – Secondo match casalingo consecutivo per i ragazzi della Gibam, che per la settima giornata del girone di ritorno affrontano la HRK Motta di Livenza.

La sconfitta contro Prata ha lasciato sicuramente un po’ di amaro in bocca in casa Virtus, non tanto perché una vittoria avrebbe significato agguantare il quarto posto in classifica e tirarsi fuori dalla zona play-out, quanto per il livello di gioco che i virtussini hanno tenuto nel primo set, giocando testa a testa contro una squadra di tutto rispetto, che nel girone di ritorno è sempre andata a punti.

“Vietato sbagliare – chiosa deciso l’opposto triestino Andrea Bulfon – dobbiamo far punti assolutamente senza accampare scuse. Motta ha certamente un roster di valore ma noi abbiamo estrema necessità di fare punti. Poi non vogliamo deludere ancora il nostro pubblico”. L’ultima vittoria casalinga della Gibam risale a circa due mesi fa anche se le ultime tre gare casalinghe sono state disputate con squadre di vertice: “Abbiamo affrontato avversarie superiori a noi – ammette Bulfon – che hanno tenuto dei ritmi costanti. Noi giochiamo su buoni livelli per due set, poi non riusciamo a tenere più il passo degli altri. Da questo punto di vista dobbiamo cambiare marcia”.

Attualmente a 27 punti, appena due in più della Gibam, i veneti della HRK Motta di Livenza hanno disputato un girone di ritorno molto simile a quello dei fanesi, caratterizzato da una certa discontinuità, che ne causa la presenza in quella zona di classifica oscillante tra play-off e play-out.

Continuità è infatti la parola chiave di questo campionato così equilibrato, che si deciderà (almeno per quanto riguarda alcune posizioni) soltanto all’ultima giornata, e a prevalere sarà la squadra più continua.

Ufficio Stampa Virtus Volley Fano