Fano – Delusione e rammarico in casa Gibam dopo la sconfitta tra le mura amiche con Prata di Pordenone. Doveva essere la partita della svolta in chiave play off, invece i virtussini hanno mancato l’appuntamento con i tre punti e sono costretti rimandare i propri sogni. Poco o nulla, comunque, è cambiato in classifica: Prata di Pordenone ha fatto un balzo quasi definitivo in classifica rafforzando la quarta piazza, dietro ai friulani c’è invece bagarre con Fano ancora settima ma ad un solo punto dalla salvezza matematica.

Salgono a tre le sconfitte casalinghe consecutive per i marchigiani(Cisano, Porto Viro e Prata), infatti l’ultima vittoria al Palas risale al 15 dicembre (Cuneo) mentre fuori dalle mura amiche Fano è praticamente infallibile (vittorie con Torino, San Donà e Bolzano). Per due set i fanesi hanno tenuto testa all’avversario disputando un match di buon livello, poi come accaduto in precedenza si sono persi.

“Abbiamo semplicemente giocato con un avversario più forte di noi – sentenzia l’opposto triestino Bulfon – che merita il quarto posto in classifica. Non so cosa ci succede in casa, non siamo efficaci come quando giochiamo fuori. Oggi c’è poco da dire, pensiamo alla prossima sfida di domenica contro Motta”.

Altra chance per la Gibam che domenica prossima sfiderà Motta di Livenza, quinta in classifica e reduce dalla bruciante sconfitta in casa contro Porto Viro. Fano non dovrà più sbagliare anche perché da dietro San Donà, Brugherio e Torino si stanno facendo minacciose.

Mister Cuttini, allenatore di Prata, analizza così la partita: “Sapevamo di venire a giocare in un campo difficile – afferma il coach friulano – infatti all’inizio la gara è stata tirata con Fano brava a metterci in difficoltà. Poi siamo usciti fuori noi, alzando la qualità del gioco. I cambi effettuati hanno dato la svolta alla gara in quanto sia Tassan che Link hanno fatto molto bene”.

Ufficio Stampa Virtus Volley Fano