Fano – Giornata no per la Gibam Fano, che esce sconfitta per 0-3 dal palasport Allende, contro la HRK Motta di Livenza. Incidono sul risultato finale, l’assenza di Alessio Tallone, influenzato, e l’infortunio occorso a Salgado a metà secondo set, che ha condizionato il finale di gara. Nel complesso, una Gibam comunque troppo disattenta, che dovrà lavorare parecchio per ritrovare una sua identità in vista di un finale di stagione che non preclude ancora nessuna possibilità ai fanesi.

Radici si affida alla diagonale palleggiatore-opposto composta da Cecato e Bulfon, in banda Ozolins e Sorrenti (al posto del febbricitante Tallone, assente di giornata), al centro Salgado e Paoloni, libero Cesarini. Per Motta, in cabina di regia c’è Visentin, opposto ad Albergati, gli schiacciatori sono Pinali e Saibene, i centrali Moretti e Zanini, il libero Lollato.

La Gibam guadagna subito il doppio vantaggio all’inizio del primo set, portandosi così avanti 5-3. Motta impatta a quota 8, ma Fano restituisce il break (10-8), per poi subire un pesante 0-4 che capovolge le sorti del parziale e spinge i trevigiani avanti 10-12. L’allungo ospite arriva sul 16-20, complice l’ottimo turno al servizio di Gamba e l’attacco out di Bulfon regala il 18-23 a Motta, preludio di un finale tutto di marca veneta: 21-25, 0-1 Motta.

Equilibrio in apertura di secondo set, con le due squadre che mettono a turno la testa avanti fino allo 0-3 ospite che vale il 6-8 Motta. La Gibam non ci sta e replica con un controbreak di 4-0, sfruttando il servizio di Ozolins e chiudendo a muro con Bulfon (10-8). Un attimo dopo, però, è di nuovo avanti Motta (11-13) e la Gibam continua ad inseguire. La giornata no dei fanesi prosegue con l’infortunio alla caviglia di capitan Salgado, costretto a lasciare il campo a Caselli. La Gibam subisce il contraccolpo e Motta può volare sul 15-20, chiudendo poi facilmente 19-25.

Non cambiano le cose in avvio di terzo set, con Motta che prende subito in mano il gioco e la Gibam che insegue per tutto il parziale, senza mai pungere. Il primo squillo in casa Gibam arriva con l’ace di Sorrenti, che riporta Fano a -2 (13-15), ma i padroni di casa sbagliano troppo e Motta può tornare avanti 18-23 (due ace consecutivi di Pinali). Il finale dice 20-25 HRK, al termine di un match nel quale la Virtus è stata per larga parte assente.

Dopo lo stop per le finali di Coppa Italia, si tornerà in campo sabato 29 febbraio, quando la Gibam sarà di scena a Trento.

 

 

Il tabellino

Gibam Fano – HRK Motta di Livenza: 0-3

Gibam Fano: Ozolins 11, Paoloni 3, Bulfon 15, Sorrenti 7, Salgado 1, Cecato 1, Cesarini (L1), Mandoloni, Caselli 3, Areni. N.e.: Ulisse, Baldelli, Roberti (L2). All. Radici-Pascucci

Hrk Motta di Livenza: Scaltriti 5, Basso 3, Visentin 2, Pinali 13, Moretti 9, Albergati 15, Lollato (L1), Gamba 3. N.e.: Saibene, Tonello, Gionchetti, Zanini. All. Lorizio-Cornacchia

Parziali: 21-25 (26’), 19-25 (28’), 20-25 (27’)

Arbitri: Oranelli – Merli

Note: Gibam bs 13, ace 2, muri 5, ricezione 62% (prf 32%), attacco 43%, errori 25. Motta bs 13, ace 5, muri 8, ricezione 52% (prf 27%), attacco 53%, errori 19.

 

Ufficio Stampa Virtus Volley Fano