La Conad Reggio è ancora ferma a nove punti in undicesima posizione, sopra solo a Cantù che a parità di punteggio rimane all’ultimo posto. Restano nove giornate della fase ritorno in serie A2 Credem banca e le prossime due saranno in casa: domenica prossima, 19 gennaio, ore 18 contro la Bcc Castellana grotte, poi il 26, stesso orario, contro la Kemas Lamipel Santa Croce. Guardando il futuro prossimo, al netto di tutte le considerazioni precedenti e del risultato di ieri sera, coach Lorizio non ha alcuna intenzione di vedere il bicchiere mezzo vuoto.

«Riguardo l’ultima partita dobbiamo certo essere dispiaciuti ma solo per il risultato finale – commentato a fine partita il coach –, per il resto bisogna continuare a pensare positivo. Sono contento dell’atteggiamento che i ragazzi hanno avuta stasera, tranne che per il quarto set dove abbiamo mollato un po’ all’inizio. L’attacco ha funzionato bene, fermo restando che avevamo di fronte Ortona che a muro-difesa lavora benissimo. Tutto sommato è stata una partita combattutissima, contro una squadra in grande forma fisica a differenza nostra. Vanno recuperati alcuni elementi che sono rimasti fermi e devono riprendere il ritmo, cosa del tutto normale».

Dopo essersi lasciata sfuggire dalle mani anche il secondo set, Reggio è salita in cattedra al terzo imponendosi fino all’ultima azione. Ortona però non ha accettato lezioni, guadagnando terreno al quarto e mantenendo il focus sull’obiettivo: la vittoria 3 a 1. Tra le novità di ieri sera però, oltre a una grinta da tempo rimasta inespressa sul lato reggiano del campo, c’è il ritorno al centro di Andrea Miselli. «Sono contento di essere rientrato e di poter dare una mano – afferma il centrale reggiano -. Oggi penso che la squadra abbia fatto un bel passo avanti. È stata una battaglia contro una Sieco Service molto ben organizzata e noi non abbiamo mollato, a parte qualche difficoltà sul finale dovuta anche al periodo che stiamo attraversando. Sono fiducioso per il futuro».

«È stata una partita strana – aggiunge il compagno di reparto, Andrea Mattei -. Noi abbiamo espresso un alto livello di pallavolo in molti momenti della gara, per me è l’ennesimo risultato bugiardo. Sul lato psicologico non pesa, abbiamo ancora molte partite davanti e i miglioramenti tecnici si vedono a vista d’occhio, ma resto del parere che ci meritiamo risultati migliori di questi».