La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia firma il colpaccio nell’anticipo della 11ª giornata della SuperLega Credem Banca, interrompendo l’imbattibilità in campionato della Cucine Lube (che durava da otto partite di fila) sbancando in quattro set (23-25, 25-18, 20-25, 23-25) l’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, dove nessuno era mai uscito vincitore dal 16 gennaio 2020 (Milano si impose al tie break) ad oggi.

Nel primo set i marchigiani provano a mettere subito in discesa il match appoggiandosi sul servizio (10-6 con due ace, rispettivamente di Juantorena e Simon), ma il -4 non piega la Tonno Callipo, che trova anzi prima la parità a quota 11 e poi addirittura il sorpasso, quando il francese Rossard si porta sulla linea dei nove metri (11-13). E’ un ispiratissimo Juantorena a rimettere la situazione sul binario dell’equilibrio, che dopo uno strappo a testa conquistato da una parte e ricucito dall’altra sempre con la battuta (alla fine 4 ace per Vibo e 3 per Civitanova), si spezzerà in maniera definitiva soltanto nel finale, quando il solito Rossard firma il suo secondo ace personale conquistando il primo set point per Vibo, trasformato da Defalco dopo una fortunosa difesa di piede ancora di Rossard su un attacco di Juantorena.

Il secondo parziale è un monologo della Cucine Lube, che ottiene il massimo vantaggio sul 14-7, maturato con un ace di Luciano De Cecco seguito da uno splendido muro vincente di Anzani. E i calabresi, che nel set precedente erano stati inferiori ai padroni di casa soltanto nelle percentuali d’attacco (60% di efficacia contro il 68% della Lube), stavolta alzano subito bandiera bianca dinanzi agli uomini di Ferdinando De Giorgi, superiori in ogni fondamentale e lesti nel chiudere le ostilità sul 25-18.

Nel terzo set la Cucine Lube parte in salita ma riesce a trovare la parità a quota 15, rimontando la formazione calabrese (con Rossard decisamente a suo agio nel ruolo di trascinatore: 8 punti col 78% in attacco e un ace nel set) addirittura dal 7-12. Dura poco però, perché dopo il time out chiesto da Baldovin la squadra ospite conquista un nuovo importante break con un ace di Defalco (6 punti, 67% sulle schiacciate), seguito da una disattenzione dei marchigiani in fase di ricostruzione (16-19). Sono poi due errori in attacco, prima di Leal e poi di Rychlicki, a consegnare agli avversari il +5 (19-24) che non lascerà più speranze ai campioni del mondo. La Tonno Callipo, che brilla in difesa e attacca col 60% di efficacia contro il 47% di Juantorena e compagni, chiude sul 25-20.

Il quarto parziale? Stesso finale dei due precedenti, con Defalco (17 punti, 52% in attacco) e l’MVP Rossard (19 punti, 52% in attacco, 4 ace, 43% di positive in ricezione) ancora mattatori di una Cucine Lube che, con la diagonale Falaschi-Hadreva in campo nel finale, trova solo l’illusione di poter riaprire la partita dopo un ace di Leal che vale il 21-22. Vince Vibo 23-25.

Le parole dei protagonisti

LUCIANO DE CECCO (palleggiatore): “Complimenti a Vibo, che ha giocato una bellissima partita. Loro sono così, tutti dovremmo imparare questo stile di gioco inusuale in Italia. Andiamo comunque avanti, cercando di dare il massimo per migliorare, soprattutto in questi momenti di difficoltà. Ci siamo allenati tanto in queste settimane, ci dobbiamo adattare a questo periodo di incertezza, dove si scende in campo una settimana sì e una settimana no. Quando giochiamo dobbiamo dare tutto. Oggi ci è mancato qualcosa. La Tonno Callipo ha meritato di vincere, il risultato finale è stato indubbiamente giusto”.

FERDINANDO DE GIORGI (allenatore): “Vibo ha giocato molto bene, sfruttando le qualità di difesa e di creazione delle situazioni di palla rigiocata, mettendo in vetrina anche una buona battuta. Loro, insomma, hanno fatto un’ottima partita. Noi invece dovevamo fare qualcosa di più: nel primo set abbiamo subìto troppo in ricezione e quello ha sicuramente compromesso il risultato. Sulle fasi di contrattacco è stata spesso la Tonno Callipo ad aggiudicarsi gli scambi. Siamo stati un pò impazienti con la squadra meno adatta per esserlo. Queste sono lezioni abbastanza importanti. La Tonno Callipo è stata più brava di noi, partendo dalle stesse condizioni nostre e giocando fuori casa. Dobbiamo migliorare queste criticità del nostro gioco”.

SIMONE ANZANI (centrale): “E’ un periodo strano, si gioca ad intermittenza e possiamo lavorare bene in allenamento. Però con la sosta di domenica scorsa abbiamo un po’ perso il ritmo gara. Questa sia chiaro non deve essere una scusa, perché dobbiamo essere bravi a tenere uno standard, e non scendere mai da quel livello. Oggi purtroppo è successo, abbiamo giocato troppo a fiammate, non siamo riusciti ad esprimere una pallavolo costante. Vibo ha fatto una partita eccezionale in battuta e soprattutto in difesa, dove noi non siamo stati così bravi. Siamo stati impazienti, siamo abituati che le nostre bocche di fuoco quando attaccano mettono a terra subito il pallone, invece squadre come la Tonno Callipo devono fartene fare 3 o 4 di schiacciate prima di riuscirci. Complimenti a loro, quindi, che stanno facendo un ottimo campionato”.

Il tabellino

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio n.e., Juantorena 11, Balaso (L), Leal 14, Rychlicki 16, Simon 11, De Cecco 2, Anzani 10, Falaschi, Hadrava 1, Yant n.e.. All. De Giorgi.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Chinenyeze 13, Chakravorti n.e., Sardanelli (L) n.e., Gargiulo n.e., Drame Neto 11, Dirlic, Saitta 1, Rossard 19, Corrado n.e., Rizzo (L), Cester 10, Defalco 17, Lyneel n.e., Almeida Cardoso n.e.. All. Baldovin.

ARBITRI: Zanussi – Lot.

PARZIALI: 23-25 (28’), 25-18 (25’), 20-25 (26’), 23-25 (30’).

NOTE: Lube: b.s. 10, ace 6, m.v. 7, 43% in ricezione (23% perfette), 55% in attacco. Vibo Valentia: b.s. 17, ace 9, m.v. 7, 37% in ricezione (18% perfette), 49% in attacco.