I ragazzi di coach Ortenzi si preparano a inaugurare il nuovo anno nell’anticipo valido per la prima giornata di ritorno del girone Blu. Sabato, alle ore 18, il Pala Botteghelle di Reggio Calabria vedrà la capolista fronteggiare la Golem Palmi, settima forza del torneo. Quattro vittorie piene, tre delle quali casalinghe, e sei sconfitte, di cui una al tiebreak, il curriculum della formazione di coach Polimeni che guida la zona playout davanti al terzetto Sabaudia-Modica-Alessano. Il 2019 dei calabresi si è chiuso con lo stop rimediato sul campo di Corigliano che è valso il sorpasso al sesto posto da parte di Ottaviano, ora distante due lunghezze.

Riprendere da dove lasciato è invece l’obiettivo primario della Videx, tornata a lavoro dopo due giorni di riposo, a margine dell’avvincente derby di Santo Stefano che è valso la decima vittoria di fila, forse la più impegnativa nel cammino fin qui tracciato dalla banda di Ortenzi. Il match di andata contro Palmi si era chiuso con un 3-0 senza appello a sottolineare un divario che, dopo undici giornate, appare già netto con tutte le altre compagini del girone.

Inizia un nuovo anno ma le insidie non sono affatto cambiate – ha dichiarato coach OrtenziSiamo diventati a tutti gli effetti la squadra da battere perciò da qui in avanti ogni avversario che incontreremo sulla nostra strada darà il 110% cercando di fare la sua miglior partita”. Il match di sabato va analizzato proprio in quest’ottica: “Palmi aveva probabilmente bisogno di un po’ di tempo per prendere confidenza con la serie A – ha aggiunto Ortenzi – Credo che il match dell’andata sia da considerare anche sotto questo punto di vista perché Palmi nel lungo periodo ha dimostrato di avere dei buoni elementi in squadra. Inoltre ha sempre ottenuto buoni risultati nelle gare interne perciò alla luce del loro percorso sarà una partita difficile e da temere. Dovremo entrare in campo facendo leva sulle nostre armi migliori ed esser disposti a giocare anche punto a punto qualora la gara dovesse evolversi in questa direzione”.

Pronti al fischio d’inizio, sperando che il nuovo anno conservi le vecchie buone abitudini.