Quante emozioni, all’Agsm Forum. La partita d’esordio casalingo di Verona Volley è un autentico spettacolo, con due set di sofferenza contro la corazzata Perugia, e poi due set di puro orgoglio gialloblù che accendono il tifo sugli spalti. Tie-break sfiorato dai ragazzi di coach Stoytchev, fermati solo da un ultimo video-check che decreta il 23-25 in favore dei Block Devils al quarto set. Rimangono gli applausi, i canti e la gioia del pubblico veronese tornato sugli spalti, e premiato da una prova che ha regalato tanti grandi momenti di pallavolo.

​​​​​​​Verona in campo con Jensen-Spirito, Asparuhov-Mozic, Cortesia-Aguenier e Bonami libero. Si comincia subito con muro efficace, ma Perugia prova a prendere subito il largo sul 3-6 con gli attacchi di Solé. Risponde Mozic con un paio di diagonali brucianti che tengono vive le speranze gialloblù. Tre ace di Spirito che riscaldano l’Agsm Forum, e poi il muro gialloblù che si alza danno il via a una striscia positiva che porta dal 9-19 al 14-17, poi però Perugia ritrova efficacia, il set ball passa da un attacco di Solé.
Secondo parziale palpitante, con uno 0-3 che diventa un 5-5 con alcune grandi azioni fra cui un pallonetto da urlo di Asparuh. La sfida si è riequilibrata, e prosegue con Verona a stretto contatto. Ancora una volta, il muro di Perugia fa la differenza nel creare distanza fra le due formazioni. Ancora in cattedra Mozic con due diagonali inarrestabili, ma un mani-out del muro porta al set ball che Verona rimanda con l’attacco di Magalini.
Il Verona Volley spinge sull’acceleratore, parte benissimo con l’ace di Aguenier per il 2-0 e poi il punto di Qafarena che tiene il punteggio in pari. Mozic e Asparuhov riportano avanti i gialloblù sull’8-7, e la lotta continua punto a punto, con un grande ace di Mozic che fa letteralmente tremare l’Agsm Forum. Qualche errore in battuta da entrambe le parti, in un set che rimane teso e apertissimo. 23-19, la febbre sale con l’ace di Jensen, mani-out di Mozic per il set ball, la chiude Jensen.
Perugia riesce a tenere un piede avanti dagli primi scambi, ma Verona Volley è sempre in scia, con i grandi punti di Qafarena e Mozic. Dall’altra parte c’è Leon che mette punti importanti e che in battuta è sempre un pericolo, ma con l’ace di Zanotti Verona torna sul 15-15. Perugia trova un buon break con Plotnytskyi in battuta e negli ultimi cinque punti si assicura il vantaggio, ma la pioggia di attacchi di Mozic continuano a piovere sulla diagonale, Qafarena mette a terra l’ace del 21-22 e si arrivi a contatto sul 23-23. Match ball con Leon in battuta, l’attacco di Qafarena passa dal videocheck che decreta l’out senza tocco a muro.

DICHIARAZIONI
Luca Spirito: “Dobbiamo essere sempre come negli ultimi due set, se vogliamo provare a competere con squadre come Trento e come Perugia. Dobbiamo giocare così, se non meglio, sfruttare tutte le occasioni che ci capitano e vedere come va, magari riuscendo a girare situazioni come il quarto set di oggi dalla nostra parte. Abbiamo cercato di giocare in modo diverso, loro tirano forte in partita, hanno un grande muro e sanno difendere, abbiamo giocato come nel pre campionato, e come ci stiamo allenando, dobbiamo continuare su questa strada.”

Radostin Stoytchev: “Complimenti a Perugia, che ha l’organico secondo me più forte mai visto. Nel primo set siamo partiti timidi, ma loro hanno chiuso col 71% in attacco, erano infermabili, idem con il secondo set in cui ci hanno tenuti sotto pressione con la loro qualità individuale. Poi non avevamo niente da perdere, abbiamo corso qualche rischio e siamo riusciti nel terzo set a gestire meglio i colpi, e da lì la partita ci ha dato delle chance. Nel quarto set, punto a punto, decisivi alcuni errori e un contrattacco non sfruttato, ho visto la squadra impegnarsi ma ci manca ancora qualcosa. Dobbiamo avere pazienza, ma dobbiamo anche essere molto esigenti con noi stessi per alzare il livello. Il pubblico? Fa tanta differenza per i giocatori, alcuni come Mozic, Jensen, Nikolic, Qafarena, Magalini, che non hanno mai giocato un campionato di livello con il pubblico, e devono abituarsi. Ringrazio i nostri tifosi che ci aiutano tanto, spero di dimostrare presto che siamo qui per combattere, non dobbiamo mai mollare e contiamo sul loro aiuto per le prossime sfide.”

TABELLINO
VERONA VOLLEY – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 1-3 (18-25, 19-25, 25-22, 23-25)

VERONA VOLLEY: Aguenier 6, Cortesia 2, Magalini 2, Raphael (C) 0, Asparuhov 8, Mozic 24, Nikolic ne, Jensen 7, Spirito 3, Qafarena 5, Zanotti 2, Donati (L), Bonami (L). All.: Stoytchev.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Anderson 19, Ricci 7, Dardzans ne, Travica 0, Ter Horst 2, Giannelli 4, Rychlicki 9, Leon 19, Piccinelli (L), Solè 10, Russo ne, Colaci (L), Plotnytskyi 1, Mengozzi 0. All.: Grbic.

ARBITRI: Giutre, Lot.

STATISTICHE
Verona Volley: attacco 45%, ricezione 41% (perfetta 23%), muri 5, battute: ace 8, sbagliate 15.
Sir Safety Conad Perugia: attacco 56%, ricezione 56% (perfetta 35%), muri 11, battute: ace 3, sbagliate 17.

NOTE
Spettatori: 1231.
MVP: Simone Giannelli.
Durata dei set: 27’, 29’, 33’, 35’.Totale: 2h 04’