L’arcigno trittico di partite in una settimana si chiude domani sera al Pala de Andrè (alle 20.30) contro l’Allianz grandi firme. Coach Zanini: “Abbiamo bisogno di una scintilla, di uno scatto che scuota la squadra e che dia sostanza al duro lavoro che facciamo in palestra”

Il tempo di analizzare la sconfitta di Civitanova, di smaltire le fatiche di quella partita ed ecco materializzarsi per la Consar RCM un nuovo impegno. Domani sera, nell’anticipo della nona giornata del campionato di SuperLega Credem Banca, Goi e compagni affrontano al Pala de Andrè (si gioca alle 20.30, arbitraggio affidato a Boris di Vigevano e Venturi di Torino, diretta su Volleyball World Tv) l’Allianz Milano, al momento settima in classifica. Si chiuderà con questo match un novembre particolarmente dispendioso per la Consar RCM. Ne è consapevole coach Zanini. “E’ stato un periodo super intenso per questa squadra, per tanti di questi giocatori ma anche per noi dello staff: abbiamo dovuto preparare in pochissimo tempo partite con un indice di difficoltà estremamente elevato. Ci attende un’altra partita impegnativa ma non vado a cercare giustificazioni. Per la gara di domani chiederò ai ragazzi, e spero che riescano a farlo, di mettere insieme, in questa partita e per tutta la sua durata, tutto quello che abbiamo provato, studiato e cercato di fare e di consolidare in queste settimane di lavoro. Abbiamo veramente bisogno tutti di raccogliere qualcosa del lavoro che è stato fatto. L’impegno da parte dei ragazzi è encomiabile, c’è sempre stato e c’è tuttora: abbiamo bisogno di un riscontro positivo per dare morale, per alzare lo spirito di gruppo, per generare entusiasmo. Si sa che i risultati portano tantissima energia positiva. Si può lavorare finché si vuole, si può cercare di dire che si migliora ma poi c’è un avversario e c’è una classifica che ti mettono di fronte alla realtà delle cose”.
Tornare a raccogliere set, o meglio ancora, tornare a fare punti comincia a diventare un imperativo per la Consar RCM, anche se l’Allianz Milano sarà avversario tutt’altro che abbordabile. Il roster a disposizione di coach Piazza lo dimostra: due campioni olimpici, Patry e Chynenyeze; un campione d’Europa, Romanò; un nazionale giapponese, Ishikawa, uno statunitense Jaeschke, prospetti di avvenire come Porro e Mosca e poi giocatori di esperienza come Piano e Pesaresi.
“Incontriamo una squadra di grandi campioni, di giocatori che militano in SuperLega da tanti anni, una squadra che ha cambi importanti – osserva il coach della Consar RCM – a cui attingere dalla panchina. Sicuramente è un’altra partita dall’alto livello di difficoltà e con tante insidie. Noi dovremo tirar fuori qualcosa che va oltre i valori dei singoli. Dovremo fare qualcosa di straordinario se vogliamo portare a casa qualcosa. I ragazzi hanno bisogno di una scintilla, che riaccenda il nostro campionato, cambi lo stato delle cose, cambi soprattutto il loro stato d’animo. E se lo stato d’animo è positivo tutto viene vissuto con più ottimismo e con una maggiore predisposizione a vivere le situazioni in modo molto più positivo”.
Tra i motivi di interesse dentro questo Ravenna-Milano c’è la primizia assoluta della sfida tutta svizzera tra Ulrich su sponda Consar RCM e Djokic in campo milanese. Una sfida che ha stimolato i media del Paese elvetico: tra gli accreditati tre fotoreporter da oltre confine.