Campione del Mondo con esperienze in Superlega e in Champions League, il tutto a 20 anni appena compiuti. È un curriculum da ragazzo prodigio quello di Alberto Pol, nuovo acquisto del Delta Volley Porto Viro. Prodotto del vivaio del Volley Treviso, 201 centimetri di altezza, lo schiacciatore classe 2001 viene da due buonissime stagioni di A3 con la casacca dell’UniTrento.

Ottima vetrina per un giovane di talento, anche perché dagli Universitari alla formazione senior del Trentino Volley il passo è molto breve, tanto che Pol ha esordito perfino in Champions League lo scorso mese di ottobre.

L’anno prima invece era arrivato il titolo iridato con la Nazionale Under 19, e chissà che presto il palmares non vada aggiornato, visto che in questi giorni l’atleta trevigiano sta partecipando al collegiale dell’Under 21 in vista dei Mondiali di categoria che si svolgeranno a fine settembre.

L’estate è azzurra, ma dall’autunno in avanti le tinte saranno solo quelle nerofucsia. E a questo proposito Pol sembra avere dei ‘progetti per il futuro’ molto chiari: “Le aspettative per questa nuova esperienza sono quelle di crescere il più possibile stando accanto a giocatori esperti, da cui potrò imparare molto, e di uscire dall’ottica del giovanile per proiettarmi in una dimensione più professionistica – racconta dal ritiro della Nazionale – Nei due anni a Trento, ogni volta che scendevamo in campo contro Porto Viro sapevamo di dover affrontare una squadra molto competitiva. Da fuori, inoltre, si percepiva che alle spalle c’era il lavoro di un’ottima società, professionale, e questa è una delle ragioni che mi hanno spinto a scegliere il Delta”.

Per Pol e per Porto Viro il prossimo sarà il primo in Serie A2 Credem Banca: “Sarà un bel campionato, sicuramente non semplice ma noi non ci tireremo assolutamente indietro – afferma – Aver avuto la fortuna di annusare l’aria della Superlega e della Champions mi fa arrivare molto carico e propositivo su questo nuovo palcoscenico. La squadra sarà esperta ma sostenuta anche da alcuni giovani e penso che ne verrà fuori una stagione interessante”.

Nelle gerarchie nerofucisa, Pol partirà dietro ad atleti esperti come Vedovotto e Mariano (“Mi metterò a disposizione della squadra per poter dare il massimo contributo possibile e sfrutterò l’occasione di giocare con dei compagni così esperti per migliorare alcuni aspetti del mio gioco, come l’attacco”), ma con in tasca la consapevolezza di poter dare un contributo prezioso, specie in seconda linea. Lo scorso anno, infatti, il giovane schiacciatore trevigiano è stato uno dei migliori ricettori dell’A3: “Non sarà semplice mantenere gli stessi livelli salendo di categoria, ma farò del mio meglio per riuscirci”.