Un mercoledì sera non per deboli di cuore, quello dell’Agsm Forum. Verona Volley porta a casa tre punti in una partita incredibile, esplosiva, emozionante come mai fino a ora in stagione. Coraggio da vendere, sangue freddo, spirito di squadra anche nei momenti più complicati. I gialloblù vincono una partita importantissima, che esalta il pubblico dell’Agsm Forum e regala adrenalina e fiducia.

IL REPORT DEL MATCH
Gialloblù in campo con Spirito-Jensen, Cortesia-Nikolic, Mozic-Asparuhov e Bonami libero. Verona parte subito fortissimo: 4-1 con l’ace di Jensen, e poi tiene un piccolo ma prezioso margine sugli avversari ma un fallo dei gialloblù porta al 7-7. Primo tempo di Uros Nikolic per il ritrovato vantaggio, e comincia un’emozionante serie di sorpassi e controsorpassi nella fase centrale del set. Due muri consecutivi e l’ace di Nikolic valgono il 13-10, i gialloblù sono bravi a resistere agli assalti avversari, anche quando la partita si scalda per un video check contestatissimo. Set ball deciso da un’invasione di Vibo.
Il secondo set inizia con un ace di Asparuhov, è ancora Verona Volley a condurre le danze grazie a un gran lavoro sia a muro che al servizio. Rok Mozic con un diagonale da urlo per il 7-2, poi la risalita di Vibo che comincia ad attaccare con buona efficacia e torna a contatto. Ci vuole tanto sangue freddo, per mantenere un piede davanti agli avversari, in una sfida che si fa combattutissima. Arriva il cartellino rosso a Candellaro per proteste, mentre i gialloblù continuano a fare punti, compatti. Al servizio, al muro, e con un gran pallonetto di Mozic, ecco il nuovo set ball, annullato due volte dal buon lavoro difensivo di Vibo, e messo a segno da Mozic.
Comincia più punto a punto il terzo parziale. Saitta trova un buon turno in battuta per Vibo, Asparuhov però mette un pallonetto da urlo sul 13-11 che esalta il Forum. Vibo riesce ancora una volta a pareggiare i conti, sul 14-14 la sfida è ancora apertissima, e Verona sfodera le armi, con un gran attacco di Jensen che porta di nuovo in vantaggio i gialloblù. Il finale è da far tremare i polsi, con Verona che difende strenuamente il vantaggio, sfrutta gli errori avversari e con un primo tempo di Nikolic che fa tremare il terreno arriva al tiratissimo match point. Il videocheck però giudica fuori il diagonale di Mozic, si va ai vantaggi e il muro gialloblù si alza per proteggere il fortino. Sul 26-26, Vibo trova l’attacco giusto per il vantaggio, prendendosi il parziale e riaprendo la partita.
La beffa del terzo set lascia i gialloblù spaesati, per i primi scambi, ma il balzo in avanti della Tonno Callipo viene frenato da Mozic sul 7-10. La stanchezza della lunga sfida si fa sentire da entrambe le parti, l’ace di Cortesia sul 12-14 riaccende il fuoco, Verona si porta sotto e sul 22-22 piazza il mani-out del pareggio. Ora si combatte, il muro gialloblù consegna il primo match point, annullato da Vibo Valentia. Ma i gialloblù ci mettono tutto il cuore possibile, la ribaltano nuovamente e chiudono con un attacco di Mozic che fa letteralmente esplodere l’urlo dei tifosi gialloblù.

DICHIARAZIONI

Radostin Stoytchev: “Innanzitutto, la partita era finita sul 3-0, quando è arrivato un videocheck di cui non voglio discutere. Abbiamo subito due contrattacchi, ovviamente perdendo il set siamo andati in difficoltà, essendo giovani, merito anche di Vibo che ha iniziato a gestire bene i colpi e a giocare meglio, a inizio quarto set eravamo imprecisi e nervosi, ci siamo detti che questa era la nostra partita, la nostra finale. I giocatori sono entrati e hanno dato tutto, e hanno girato una partita che si era messa male. Benissimo Qafarena, e Aguenier, Bonami in ricezione è stato perfetto, Mozic inarrestabile in attacco, Nikolic una prova da incorniciare, ora sviluppiamo ulteriormente i meccanismi di gioco, e il coraggio di giocare a testa alta contro le squadre più forti”.

Luca Spirito: “Una montagna russa, siamo stati bravissimi nei primi due set, ma con il terzo che pensavamo di aver chiuso invece lo abbiamo ceduto ci siamo trovati con la testa piena, ma siamo stati bravi a uscirne. Ne abbiamo parlato nell’ultimo time-out, vincere così cambia la stagione, contro una squadra diretta avversaria, ripaga tutto il lavoro che stiamo facendo e ci dà una fiducia incredibile.”

Verona Volley – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-1
(25-22, 25-22, 26-28, 26-24)

VERONA VOLLEY: Aguenier 0, Cortesia 7, Magalini ne, Vieira de Oliveira 0, Asparuhov 9, Mozic 27, Nikolic 10, Jensen 18, Spirito 4, Qafarena 3, Wounembaina 1, Donati (L), Bonami (L). All. Stoytchev.
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Condorelli (L) ne, Gargiulo 7, Borges Almeida 12, Bisi 0, Saitta 5, Candellaro 2, Basic 12, Rizzo (L), Laurendi ne, Resende Gualberto 16, Correia De Souza 14, Partenio ne, Nicotra 0. All: Baldovin

ARBITRI: Braico (Torino) e Zanussi (Treviso).

DURATA SET: 41’, 32’, 44’, 34’, ; tot 2h e 31’.

NOTE: spettatori 1109. Verona Volley: 13 muri, 6 ace, 18 errori in battuta, 45% in attacco, 53% (39%) in ricezione. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: 12 muri, 2 ace, 13 errori in battuta, 38% in attacco, 57% (37%) in ricezione.
MVP: Luca Spirito